Il processo di progressiva convergenza tra i settori dell'emittenza televisiva, delle telecomunicazioni e dell'informatica trova la sua premessa in alcune importanti innovazioni tecnologiche quali le nuove generazioni di componenti elettroniche, l'introduzione della tecnologia digitale, lo sviluppo di nuovi mezzi trasmissivi (fibre ottiche, satellite ecc.) e la creazione di media digitali tecnologicamente avanzati (cd-rom, Internet, audiolibri etc.).
Queste innovazioni portano a un cambiamento totale del sistema di accesso e di diffusione delle informazioni; si tratta di una vera e propria rivoluzione industriale, capace di ampliare le possibilità dell'intelligenza umana e di modificare profondamente il modo di lavorare e di vivere. Se l'invenzione della stampa alla fine del Quattrocento segna il vero inizio dell'era moderna, l'introduzione dei nuovi media digitali è stata salutata come l'inizio di una nuova era, quella digitale per l'appunto.
La tecnologia QuickTime Virtual Reality (QTVR) permette di muoversi in piena libertà all'interno di scene virtuali mediante il semplice mouse, senza dover seguire percorsi prestabiliti e senza utilizzare dispositivi hardware aggiuntivi (caschi, schede grafiche, ecc.).
La caratteristica più innovativa e interessante è quella di poter interagire con riproduzioni fotografiche di ambienti reali.
Ciascuna scena può contenere uno o più punti visivi, da ciascuno dei quali è possibile:
ruotare il campo visivo nei 360 gradi;
zumare su di un qualsiasi particolare;
selezionare oggetti, astrarli dalla scena e analizzarli in dettaglio da ogni angolazione;
individuare gli altri punti visivi e "saltare" da un punto all'altro.
QTVR è un'estensione del formato QuickTime, ormai uno standard per la multimedialità. È quindi necessario installare l'intero pacchetto e integrarlo con le risorse specifiche per la realtà virtuale.
L'osservazione delle immagini viene effettuata installando nel computer l'estensione Quick time abbinata all'apposito plug-in installato nel browser.
Una volta che le immagini vengono caricate all'interno della pagina potrete usare queste semplici istruzioni per la navigazione:
Per muoversi: cliccare sul mouse e trascinare...
Per zumare: usare i tasti Option e Control...
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Telnet
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È uno dei strumenti più potenti di Internet e forse il meno conosciuto.
Telnet permette a un utente qualsiasi di effettuare una connessione a un sistema remoto, trasformando così il proprio computer in uno dei vari terminali del sistema stesso. In questo modo si può lavorare direttamente sul sistema remoto come se fosse il nostro computer, ma utilizzando tutte le risorse del sistema.
Una connessione a Telnet diventa interessante quando:
Si consulta una BBS americana o giapponese evitando di effettuare una chiamata telefonica internazionale. Con Internet, infatti,si effettua una connessione Telnet all'indirizzo della BBS internazionale, pagando la solita tariffa urbana;
Si lavora da casa con un normale Pc e si utilizza la potenza di elaborazione di grandi computer come quelli delle università
Si possono consultare banche dati;
Si riceve un e-mail su un account dall'altra estremità del mondo, e si controlla grazie alla connessione Telnet a casa.
Per disporre di una connessione Telnet ci dev'essere l'autorizzazione dell'host prescelto. L'autorizzazione viene fornita a chiunque disponga di un account valido, nel caso in cui siano previsti accessi per visitatori e nel caso di accessi liberi.
Se l'accesso viene rifiutato significa che l'host probabilmente dispone di servizi riservati (richiedetene una password) o servizi a pagamento (valutate la forma e la cifra richiesta).
Attenzione!!! Forzare l'accesso in qualsiasi macchina è considerato un reato.
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Usenet (Newsgroup)
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Usenet è è una delle caratteristiche fondamentali di Internet per la ricchezza di risorse, essendo un sistema che permette agli utenti lo scambio di informazioni su un determinato argomento. In linea astratta si può paragonare a una lavagna dove si possono vedere messaggi e informazioni sui vari argomenti. In questo contesto i messaggi sono inviati dagli utenti che sono allo stesso tempo creatori e fruitori del servizio.
Questa lavagna è suddivisa in aree autonome corrispondenti ai vari argomenti. Definite anche gruppi di discussione o newsgroup, le aree nel mondo superano ormai le 13.000 unità e qualsiasi persona si colleghi ad esse lo può fare liberamente e pubblicamente.
Tutte le newsgroup sono raccolte ed elaborati da un computer dedicato chiamato newsserver, che cataloga tutti i messaggi arrivati.
Questi gruppi di notizie sono organizzati per gerarchia con un proprio indirizzo diviso in più parti; la prima parte contiene il codice che determina l'area generale di interesse (alt), le successive determinano un argomento via via più specifico (music) e (music.rock), e a ritroso (music.rock.eccetera).
alt.music.rock
Vi diamo un'idea elencandovi alcune delle aree principali:
Argomenti inusuali, stravaganti e vari (tatuaggi ecc.) Biologia e scienze correlate Argomenti di carattere informatico (reti, sistemi ecc.) Argomenti vari in lingua italiana Argomenti vari e non classificati Discussioni su Usenet (di qualsiasi tipo) Hobby e tempo libero (giochi, attività sportive ecc.) Scienza (matematica, fisica ecc.) Temi sociali e politico-internazionali Argomenti vari di discussione (soprattutto attualità)
L'accesso alle newsgroup attualmente è facilitato in quanto viene supportato dai maggiori browser in circolazione, Explorer e Netscape, o si possono usare software specifici quali WinVN o FreeAgent.
Collegandosi al News Server si scorre l'elenco delle newsgroup scegliendo l'area o l'argomento di interesse specifico e il gioco è fatto.
Inizialmente è utile impratichirsi leggendo i messaggi, evitando il contatto diretto dovuto all'inesperienza, e leggendo i file FAQ presenti in tutte le newsgroup..
Per ulteriori informazioni consultate la sezione Internet Guide Mail & Newsgroup nell'Help di Yeaah Planet
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VRML - Virtual Reality Modeling Language
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Il VRML è un linguaggio per la descrizione di simulazioni interattive a più partecipanti, mondi virtuali collegati da Internet e con riferimenti l'uno all'altro mediante World Wide Web, probabilmente lo standard più adatto attualmente.
In alcuni aspetti rappresenta per lo spazio tridimensionale ciò che lo standard HTML rappresenta sulla pagina bidimensionale. Ciò risulta esatto in linea generale, mentre dal punto di vista tecnico le differenze sono notevoli.
Tutti gli aspetti di visualizzazione, interazione e internetworking del mondo virtuale possono essere specificati mediante VRML che definisce anche un set di oggetti utili per creare grafiche tridimensionali.
La prima versione di VRML consente la creazione di mondi virtuali con un comportamento interattivo limitato. Questi mondi possono contenere oggetti con collegamenti ipertestuali ad altri mondi, documenti HTML o altri tipi MIME validi.
Normalmente quando l'utente seleziona un oggetto con un collegamento ipertestuale, viene avviato il viewer MIME corretto. In questo caso, quando l'utente seleziona un collegamento a un documento VRML da un browser WWW configurato correttamente, viene avviato un viewer VRML. I viewer VRML sono dunque le applicazioni perfette per i browser standard di WWW.
Le versioni future di VRML consentiranno comportamenti più complessi, che comprenderanno animazioni e interazione tra più utenti in tempo reale.
Visto al massimo livello di astrazione, VRML è puramente un modo con cui gli oggetti leggono e scrivono se stessi. In teoria, gli oggetti possono contenere di tutto, geometria tridimensionale, dati MIDI, immagini JPEG, ecc.
Caratteristiche fondamentali per il VRML sono i nodi e gli Scene Graph, questi ultimi sono più di una serie di nodi che possono influire tra loro in diverse maniere.
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WWW - World Wide Web
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Il WWW è stato incorporato quale significato stesso di Internet, mentre il Web è uno dei vari strumenti compresi nella rete.
L'importanza del Web deriva principalmente dalla sua capacità di comunicazione, basata su documenti definiti ipertestuali collegati fra loro, che consentono all'utente di saltare da un'informazione all'altra grazie al semplice clik di un mouse.
I documenti visualizzati dal Web hanno il pregio di poter contenere qualsiasi tipo di dato: un testo, un'immagine, un suono,un animazione ecc.
Il progetto nasce nel 1991 presso il CERN di Ginevra come sistema di semplificazione per lo scambio di informazioni tra i ricercatori scientifici residenti da ogni parte del mondo.
La visualizzazione del Web avviene attraverso un software definito browser (Explorer, Netscape) e si basa su tre componenti fondamentali:
Gli Ipertesti, che contengono i collegamenti (link) agli altri documenti, testi, immagini o altro.
Internet, il quale costituisce la rete di comunicazione dove milioni di persone ogni giorno si ritrovano.
La Multimedialità, che è l'assemblaggio di più componenti: testi, suoni, immagini e filmati all'interno dello stesso documento.
