Federazione contro la Pirateria Musicale
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Ricordate che acquistando Cd e musicassette pirata si colpisce al cuore la musica e si finanziano organizzazioni criminali: i proventi della pirateria non creano nuova musica, non generano nuovi talenti, ma arricchiscono pochi
operatori senza scrupoli. Persone che rubano la creatività, la musica, i testi, il lavoro di ognuno di noi, che quotidianamente contribuiamo alla sviluppo della musica che ci piace!
La nostra Associazione da diversi anni è in prima linea in questa battaglia, ma non ci siamo limitati alla semplice segnalazione di questo fenomeno: negli incontri ad alto livello che abbiamo avuto (con la FIMI, l'AFI, la SIAE, il Governo a Palazzo Chigi e il Ministero dei Beni Culturali) abbiamo avanzato diverse proposte, prima fra tutte la defiscalizzazione dell'opera prima e l'immediato reinvestimneto del valore sequestrato e distrutto in produzioni musicali esordienti e di nicchia.
Ci sembrano due idee che possano dare la possibilità a produzioni non di massa di emergere anche in Italia, rendendo nel contempo orgoglioso colui che segnala una situazione di pirateria: con il suo gesto contribuisce a dare ossigeno al fenomeno musicale in Italia, ad aiutare il gruppo di suoi amici ancora senza contratto, a non far perdere posti di lavoro nella piccola e media discografia!
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