Surfin' Ska l'ultima fatica degli Agua Calientes
    ÈAgua Calientes a inserirsi all'interno del mercato discografico ufficiale, anche se, in realtà, si tratta del terzo lavoro effettivo del gruppo.
Dal punto di vista formale, si tratta di un MiniCD, comprendente solo quattro pezzi, che comunque offre in maniera abbastanza chiara un preciso spaccato delle atmosfere musicali frequentate e proposte dalla band. In esso, infatti, si spazia dal Surf di Tide (genere musicale abbastanza in voga intorno alla metà degli anni '60, mai completamente espresso in tutte le sue potenzialità), ai due diversi tipi di Ska di Race e Patsy Skaze (abbastanza tipico il primo, più vicino alle atmosfere Soul il secondo), fino a giungere ad Azul, che, con i suoi cambi armonici e i diversi tipi di arrangiamenti all'interno delle stesse sequenze musicali, può essere considerata una mini-opera a sè stante, all'interno della quale l'utilizzo di una pluralità di lingue (ben quattro, fra cui il Lingala, un dialetto africano parlato in Congo) esprime bene l'idea di contaminazione culturale che costituisce una delle cifre stilistiche del gruppo.
Prodotto dalla Toast Records di Torino (che, fra l'altro ha contribuito ai primi "vagiti" di bands oggi blasonate quali i CCCP, i Litfiba o gli Statuto), Surfin' Ska è sicuramente da considerarsi un paletto bel fisso nell'evoluzione musicale degli Agua Calientes, all'interno di un terreno che, almeno in terra d'Abruzzo, sembra essere completamente vergine, ma che, appunto per questo, è sicuramente ricco d'interesse.
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