Strange Fruits a Officina '99
P
Gli "Strani frutti" non sono solamente i neri impiccati agli alberi dal razzismo in USA, come cantava in un vecchio brano Billie Holiday, ma sono anche il risultato di una serie di incontri organizzati dal Collettivo Kulturale di Officina 99 con - vari
musicisti, prevalentemente impegnati nel genere jazzistico. La nostra proposta concreta è la costruzione di un LABORATORIO MUSICALE, proprio qui nel CSOA della periferia di Gianturco dove artisti, fruitori della musica, possano
incontrarsi, provare, creare, mischiare generi musicali e artistici, sperimentare liberamente senza gli assilli del mercato, del dover suonare qualcosa che debba essere canalizzato nei vari circuiti commerciali, che insomma generi un profitto.
Vogliamo quindi iniziare a dotarci dell'adatta Strumentazione, di un elenco di testi e spartiti musicali, materiale vario e fotocopiabile, di un archivio audio e video che possa essere la memoria tangibile.
Vogliamo organizzare seminari musicali e di ascolto guidato, creare una banda di '99 musici, vedere esibirsi contemporaneamente musicisti, pittori, danzatori ecc...
Ma siamo anche altrettanto consapevoli che, al pari dell'esperienza politica della Stessa Officina '99, non ha senso coltivare l'illusione di chiuderci in una nostra, pur felice isoletta. Anzi, il nostro obbiettivo è quello di uscire fuori, contaminare la città, la società con le nostre idee, la nostra pratica quotidiana contro la mercificazione della cultura. E allora ci siamo proposti una "esplorazione" della condizione sociale del musicista per meglio dire di quei musicisti, di quegli artisti che sono sottopagati, lavoratori precari che dedicano una vita intera alla propria "professione" e si ritrovano a dover combattere contro carrozzoni fascisti come la SIAE, la mancanza di spazi, di sale prova e di registrazione, contro una industria culturale che vuole solo spremerli fino in fondo se e quando gli servono per poi ricacciarli nella disoccupazione.
Giunge a puntino, purtroppo, e proprio in questi giorni il caso dei precari del San Carlo che, impegnati in una lotta per il riconoscimento dei loro diritti di lavoratori, professionisti senza prospettive stabili di contratto e di reddito, alla mercè dei signori dell' illusorio "rinascimento culturale napoletano", sono stati licenziati e mandati via.
Note che stonavano evidentemente nel perfetto coro del Pensiero Unico che vuole propinarci, a tutti i livelli, i dogmi della flessibilità senza fare troppo clamore attorno alle sue pratiche conseguenze. Ma la loro lotta continua e altre mille note stonate proprio da stasera si uniranno a loro per rovinare la festa a lor signori, quelli della citta vetrina, delle celebrazioni in pelliccia delle rivoluzioni partenopee, della repressione delle lotte dei disoccupati per potere fare tranquillamente shopping a via Roma.
Centro sociale occupato autogestito OFFICINA 99
Per ulteriori informazioni:
Centro sociale occupato autogestito OFFICINA 99
Via Gianturco 101 (Zona Orientale) Napoli
Laboratorio occupato S.K.A.
Calata Trinità Maggiore 15/6 (p.za del Gesù)
Tel./fax ++39.81.5522399 - cell. 0335.6215304 - 0368.3913247
E-mail: ska@ecn.org
Web: http://www.ecn.org/ska
RASSEGNA MUSICALE STRANGE FRUIT AD OFFICINA '99
Domenica 4 luglio - ore 22.00
ZINNAFLEX, LICASTRO e il quintetto a molle + Mandragola
Giovedì 8 luglio - ore 22.00
SMOKER (jazz sperimentale), MY FAVOURITE QUARTET (jazz rock)
Domenica 11 luglio - ore 22.00
SACHA RICCI QIARTET, ALBERTO FALCO & GIACOMO PEDICINI QUARTET (tribute to monk)
|
