Stomp: il rumore prende forma
È un'involontaria celebrazione del futurismo, questo spettacolo carico di ritmo, ballo, umorismo e percussioni che da cinque anni fa battere il tempo agli spettatori di mezzo mondo ed ora anche in Italia.
Questa euforizzante performance teatrale porta il nome di Stomp e nasce a Brighton in Inghilterra, nel 1991, dal rumore di uno stivale che batte per terra.
Stomp è uno spettacolo "senza senso" ne "messaggi nascosti", ciò che si vede e si sente è il tutto; una originale, irrefrenabile e coinvolgente performance di ballerini che danzano e battono su tutto ciò che capita: bidoni, sacchetti, lattine, martelli, scope ecc... e il pubblico, la gente che tutti i giorni tambureggia con le dita sul tavolo, trova che tutto questo, portato all'estremo su un palcoscenico teatrale, sia semplicemente geniale... e in effetti lo è.
Ma Stomp è anche ritmi tribali africani, percussioni rituali giapponesi, flamenco spagnolo e altri ancora.
Insomma, come dicono gli autori, se c'è un messaggio nello spettacolo è che puoi fare qualcosa col nulla. Meno prosaicamente "Vai e fallo. Muoviti, alza il culo e fallo".
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