L'eccletismo di Sarah-Jane Morris
Sarah-Jane Morris è una ragazza dai molti talenti. Dopo una'educazione da attrice, si è data alla musica e si è fatta notare subito con i Communards (mezzosoprano nella canzone "Don't leave me this way", il più grande successo inglese del 1986).
Ha esordito come solista nel 1988, con un buon riscontro di critica e vendite, e nello stesso anno ha accompagnato i Simply Red in un tour europeo come guest artist. Votata dal mensile Rockstar come migliore voce femminile del 1989. Nel 1992 ha pubblicato il suo secondo album, "Heaven", contenente anche una cover di "Never gonna give you up" di Barry White.
Nel 1995 è uscito il disco "Blue Valentine", registrato dal vivo al Ronnie Scott Club di Londra, che comprendeva composizioni sue e di Tom Waits, Jimi Hendrix, Sting e Paul Weller, che scrisse espressamente per lei "Leaves around the door".
Nel 1996 ha dato alla luce il suo primo figlio Otis Jack.
Quest'anno, dopo tre anni di silenzio, è uscito il quarto disco a suo nome, intitolato "Fallen Angel", realizzato con la collaborazione, tra gli altri, di Marc Ribot, chitarrista di Waits e Zorn e di David Coulter, già con Brian Eno e i Pogues.
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