Blondie Redhead: le suggestioni del rock
Nella caleidoscopica galassia costituita dai gruppi rock (o post rock) indipendenti, si segnala l'ultimo lavoro dei Blondie Redhead. La band newyorkese, composta da Kazu Makino (chitarre e voce), Amedeo Pace (chitarre), Simone Pace (batteria) e rinforzata da Guy Picciotto, vocalist dei Fugazi, ha realizzato il nuovo disco dall'ambizioso titolo "In an Expression of the Inexpressible", ossia, "In un'espressione dell'inesprimibile". È il quarto album del gruppo, il primo uscito per l'etichetta "libera" Touch and Go con l'aiuto di un produttore quale John Goodmanson.
Gli undici brani, da "Luv Machine", "Distiller", a "Justin Joyous" sono tutta un'evocazione e un rimescolamento di quanto di più suggestivo è accaduto nel rock degli ultimi anni. Con echi di batterie "garage" in bassa fedeltà, decadentisti alla Pulp, gorgheggi sensuali e sinistri della cantante Kazu, tra Björk e Kate Bush. Con le ingenuità e la franchezza tipiche dei gruppi "alternativi". E i primi sentori della tendenza dei prossimi anni: il revival della "new wave" anni Ottanta.
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