Il cantautore siciliano Sabù Alaimo presenta in anteprima proprio in Sicilia le tracce tratte dal suo nuovo album Generazione Digitale, in uscita il 27 novembre. Il tour partirà da Caccamo (PA), venerdì 17 novembre al Kittipigghi Pub (Via del Carmine – free entry).
L'album è composto da dieci canzoni pregne di vita, a cuore aperto, senza filtri e con il fiato in gola. Testi caratterizzati da una sana e viva decadenza, un disco che somiglia a un viaggio dove le emozioni forti fanno da bussola. Storie autobiografiche raccontate quando la realtà di Sabù era troppo dura per essere accettata e perdersi in giochi pericolosi sembrava l’unico modo per anestetizzare il proprio dolore. Lo stesso autore dichiara che questo album rappresenta “la personale risalita dopo il baratro dell’autodistruzione.” Il risultato è un disco che riesce a “fotografare” perfettamente la rabbia, le difficoltà, le disillusioni, l’amore, la trasgressione, lo sballo e i sogni della cosiddetta “Generazione Del Digitale” .
TRACKLIST Generazione Digitale Cercare una direzione e soprattutto una ragione per “muoversi” risulta particolarmente difficoltoso In una società dove il lavoro è un diritto di pochi. In questo clima decadente è facile perdersi in distrazioni futili. (Dal testo: “E mi manca l’aria, una direzione, digitale la mia generazione, rivoglio un nome e una ragione.”)
Il Viaggio Il viaggio è la parafrasi della vita, un meraviglioso percorso dove i traguardi sono sempre incerti e difficili da raggiungere, e la cosa più costruttiva da fare durante le difficoltà è godere del “viaggio” stesso, come un passeggero sopra un treno, quando le ore diventano un tormento e l’unico modo per “fregare” il tempo è saper apprezzare la bellezza del paesaggio che “scivola” dal finestrino. (Dal testo: (Dal testo: “Anche dai finestrini in seconda classe si apprezza la vista del mare, ogni viaggio è speciale”.) Stiamo Dormendo E’ una storia d’amore surreale, dove il protagonista vende i propri sentimenti alle multinazionali per poi essere esposti sopra gli scaffali dei supermercati, come un semplice prodotto commerciale. (Dal testo : “E ora che tutte le multinazionali, comprano l’ amore e anche gli innamorati, sto pensando di vendere tutte quelle foto, quando mi abbracciavi e colmavi ogni vuoto.”)
Sogni Multimediali Attraverso la storia d’amore di due universitari incompresi dal mondo si evidenzia l’inquietudine, i sogni, le illusioni, le passioni, della “generazione digitale”. (Dal testo: “Ci sentivamo speciali e sbagliati come fiori in casa di uno scienziato, che ne scopre la sostanza ma non vede la bellezza, noi eravamo fiori rari tra felicità e amarezza.”)
Sgomito La meritocrazia è un concetto che ha un interpretazione troppo ampia per un giovane universitario che si affaccia nel mondo del lavoro. Le ostilità incontrate dal giovane protagonista sembrano create apposta per far uscire la parte peggiore o migliore di esso. Sgomitare, come in un concerto punk, sembra l’unica via d’uscita . ( Dal testo: “Sgomito, la mia anima trema ,mi manca un’altra materia, poi sarò un disoccupato in carriera”.)
Mentre Sogni Si citano spaccati di vita quotidiana, dove l’unico obiettivo è rimanere in piedi sorridendo, anche quando sembra impossibile. (Dal testo: “Sorridere ho di bisogno, in un sabato sera che affondo, su di te e sulle drink card di questa disco”.)
Respiro Anche in una discoteca asettica , dove tutto è artefatto puoi sentire il mare, e anche sopra la consolle di un dj puoi riuscire a sentire la banda musicale del tuo paese d’origini. Nel disaggio di una notte confusa ascoltare il proprio respiro può ridare senso a tutto: (Dal testo: “Respira, c’è vita in ogni istante, e’ tutto questo il senso”.)
Sicilia Innocente “Sicilia” è una donna bellissima che tutti vorrebbero portare a “letto” ma nessuno vuole farla sua sposa . Tutti giurano di amarla con il solo fine di strumentalizzarla per propri fini personali. Le belle donne danno sempre tanta visibilità , lo sanno bene i maligni travestiti da buoni. (Dal testo : “Usata, stuprata, strumentalizzata, da chi ti dice che ti vuole bene, con slogan perfetti studiati di notte,che vanno bene per le mignotte”.)
Stiamo Dormendo (extended) E’ una versione più estesa rispetto alla traccia 3 dove troviamo una citazione ironica relativa alla ghiandola pineale o il cosiddetto terzo occhio, una piccola ghiandola (oggetto di studi fin dall’antichità) presente all’interno del nostro cervello che regola l’alternanza di sonno e veglia.
Petrolio Fare i conti con la parola fine non e’ mai facile, soprattutto quando si tratta di relazioni intense. “Petrolio” e’ la doccia fredda in una notte d’inverno, ma e’ anche il risveglio dell’anima. Il testo e’ un intreccio di riflessioni e attraverso queste viene a galla la nostra contemporaneità. ( dal testo : “Sto correndo, respiro e sono vivo, la pubblicità spaccia allegria, ma ho perso il lavoro, la fantasia e anche te”.) |