| Venerdi' 11 febbraio Barrumba concerto dei CALIBAN +Mainline | I Caliban, che prendono il loro nome dal selvaggio e deforme schiavo de "La Tempesta" di Shakespeare, sono cinque musicisti tedeschi che nonostante la loro giovane età sono considerati già dei veterani della scena metal-core europea.
Lo strano mix tra animalità grezza, diabolica astuzia e impetuosità possente non solo fa di Caliban uno dei più importanti personaggi della tragedia shakespeariana, ma anche il santo patrono dell'orientamento musicale di questo quintetto proveniente dalla regione tedesca della Rhur. Nel giro di pochi anni sono divenuti una delle più importanti e influenti band di quel genere.
Formatisi nel 1997 (sotto il nome di Never Again), i Caliban firmarono per la Lifeforce Records dopo aver registrato un promo tape di due canzoni. L'uscita del loro omonimo EP nell'estate del 1998 fu l'inizio di una cooperazione che ha permesso ai Caliban di arrivare ad un incredibile successo. Innumerevoli tour per l'Europa - compresi alcuni concerti di supporto a band del calibro di Morning Again, Earth Crisis e Cro-Mags - fortificarono la loro reputazione e permisero ai Caliban di trovare un esercito di Caliban "apostoli" sempre maggiore. Il loro debut album "A Small Boy And A Grey Heaven" (1999) aprì finalmente la porta al successo e ben presto divenne un classico metal-core in Europa. Già allora i Caliban sapevano come combinare precise chitarre metal slayeriane con emozionanti vocalizzi hardcore, lasciando il loro segno distintivo su quel sound.
Visti inizialmente dai critici come un mix di Slayer, Poison The Well e Hatebreed, i Caliban non sono saltati sulla carovana metal-core solo recentemente, ma piuttosto la guidano rappresentando quel genere sia in casa sia fuori dai confini tedeschi.
Il seguente EP con i loro amici Heaven Shall Burn sarebbe diventato un altro classico metal-core e quando il secondo album della band "Vent" uscì nell'Aprile 2001, fu anche edito dalla Imperium/Howling-Bull Records in Giappone, il che permise ai Caliban di essere invitati a suonare al famoso Beast-Feast a Yokohama nel 2001, insieme a Slayer, Pantera, Machine Head, Biohazard e ai potenti Morbid Angel.
Tornati dal Giappone, i Caliban fecero il loro primo tour negli States con Bloodjinn, seguito da un altro tour con gli A Life Once Lost, Dead To Fall e The Red Chord nell'estate del 2002 e da un'apparizione al famoso Hellfest a New York.
Nell'Agosto 2002 i Caliban entrarono nei Woodhouse studios in Germania per registrare il loro terzo LP "Shadow Hearts". Poiché il terzo album sembra essere decisivo per ogni gruppo, le aspettative per questo lavoro erano molto alte. I Caliban, comunque, riuscirono a trasformare la pressione in una nuova pietra miliare nel metal-core, introducendo un nuovo stile di post moderno, un distruttivo metal-core con un ineguagliabile senso di pesantezza e abilità musicale.
Questo disco vide una band matura che si muoveva verso la direzione dell’armonia e della melodia senza mai negare le sue radici metal e hardcore. Il seguente tour in Giappone con i Killswitch Engage e gli Shadows Falls rafforzò la loro linea musicale e fu l'amicizia con persone come Mike D (il bassista dei Killswitch Engage che ora disegna anche le t-shirt dei Caliban) che aiutò la band ad imporsi finalmente nella scena metal-core statunitense.
Nel Gennaio 2004 i Caliban sono entrati nei "The Room" studios di Göteborg, Svezia per registrare il loro quarto album, "The Opposite From Within", prodotto dal front man degli In Flames Anders Friden e mixato e masterizzato da Andy Sneap (Machine Head, Killswitch Engage, Arch Enemy) nei Backstage Studios nel Regno Unito.
Nel frattempo i Caliban hanno firmato con la Roadrunner Records che farà uscire "The Opposite From Within” in autunno. I fan possono guardare in avanti, agli imponenti muri di chitarra, alla guida della batteria, ai dinamici cambi di tempo, agli attacchi di doppia cassa e alle linee di basso hardcore e anche ai suoni melodici che sembrano irrompere quasi inaspettatamente dalle parti aggressive.
Il fatto che siano musicisti eccellenti, emotivi e completamente onesti dovrebbe aprire loro le porte in tutto il mondo. Ma lasciamo l'ultima parola al cantante Andy e alle sue liriche in "The Beloved And The Hatred":
"una mistura audace di ricovero e tentazione
chi sfida guadagnerà il biasimo
linee si tessono nel mio cuore
a lacerarlo leggermente
dov' è il tuo amore"?
Membri:
Andy Dörner - Voce
Marc Görtz - Chitarra
Denis Schmidt - Chitarra
Boris Pracht - Basso
Patrick Grün - Batteria
per info www.barrumba.com
barrumba via san massimo 1 Torino
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