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12/04/2007 23:45:45 |
quando penso all’imperiale, e a quel principio di anni 90, mi viene in mente l’estrema libertà che caratterizzava quel periodo, libertà di divertirsi (anche oltre i limiti) libertà di uscire dagli schemi (mai una discussione sulla politica in disco) libertà di sbagliare (quanti ne ho fatti!!). mai ti dirò che quella musica era meglio di mozart, ma era la mia musica!! mi ricordo, le settimane in attesa del sabato…e la notte da vivere intensamente, fu una “flower generation” spenta dalle legge dello stato e dalla sua stessa essenza rivoluzionaria. qualcuno si è perso per sempre, qualcuno non gli è sopravvissuto, ma ogni rivoluzione ha le sue “vittime”. qualcuno disse “…ancora lungo da venire e troppo breve da dimenticare…”
quindi, ricapitolando, se la serata del godzilla è per stare assieme, ben venga (e io ci sarò), ma se assimilate il godzilla all’imperiale…non sono assolutamente parenti…
ciao
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nioibe
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