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Storia del gruppo
I Tiresia nascono nell’estate del 2004 dall’incontro fortuito in una cornetteria alle due di notte di Aldo e Fulvio, rispettivamente chitarrista e bassista con Damiano, ex batterista dei Clockwork Oranges, vecchia rock band messinese. Il gruppo si forma con l’intenzione di suonare covers di Jimi Hendrix ma dopo aver esplorato anche altri generi musicali e provato (senza successo) con vari cantanti, i tre scoprono di avere in comune la passione per il songwriting. Decidono quindi di dedicarsi esclusivamente alla composizione di brani inediti. Alla voce si alternano Damiano e Aldo, già cantante in una cover band, i Four Roses.
Il nome della band s’ispira a un indovino cieco, appartenente all’immaginario mitologico greco, in quanto li accomuna una certa oscurità, un certo modo di rapportarsi alla vita subliminale, contaminata da eventi quotidiani negativi, vicini e lontani da noi, che ogni giorno ci condizionano nel modo di affrontare le cose, aumentando la nostra soglia di dolore e di sopportazione, allontanandoci da ogni senso emotivo e portandoci a banalizzare ciò che abbiamo attorno, rendendo cieco il nostro subconscio. Le canzoni parlano proprio di questo, toccando luoghi e fatti sia della loro città, Messina, sia del mondo senza la presunzione di profetizzare, ma semplicemente di analizzare i fatti, sia personali che della collettività, mettendo a nudo riflessioni ed emotività, spaziando quindi tra generi diversi mantenendo sempre un’impronta rock, il genere a noi più caro da sempre.
Da marzo 2005 hanno dato inizio alla loro attività live esibendosi in diversi locali di Messina e provincia.
Esperienze significative
Nel luglio 2005, partecipano al festival La Piazza Ritrovata, tenutosi a Brolo (ME), superando le selezioni e classificandosi per la finale, suonando davanti ad una giuria presieduta dal M.stro Gianni Rapetti Mogol.
Nell’agosto 2005, partecipano alla seconda edizione del Messina Music Village, vincendo il premio della critica.
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TIRESIA
