GIOVEDI 16 NOVEMBRE 2017 SOUND REBEL! THE THURSDAY REGGAE DANCEHALL! BARETTO SESSION! MEGA WARNING...Trattasi di serata TONICAMENTE SOBRIA E MODERATA!
- Free Entry ossia INGRESSO LIBERO! - Evento a sostegno del CSA LA TORRE!
Come da tradizione dalle 22.30 alle 3:00/03.30 troverete THE SOUND REBEL TEAM ovvero: MARIO DREAD outta Cool Runnings, LOLLOMAN outta Yaga Yaga, RADIO TORRE, ORANGE BEAT SOUND SYSTEM & Crew
Vi ricordiamo alcuni ingredienti della nostra ricetta dell’ammore: – AL BARETTO in modalità SOBRIA E MODERATA – BILIARDINO area – FREE WI-FI per tutti gli amanti della cliccata notturna – FREE ENTRY – SOUND SYSTEM YARD – BARETTO attivo dalle 19 – TRATTORIOLA in funzione dalle dalle 20
Si torna ad abballare in quella fetta dello spazio libero di Casal De Pazzi dove questa storia di amore e dancehall ebbe inizio, sette anni fa. Quella calda e raccolta yard che da quel momento, ininterrottamente, fino ad oggi ha saputo regalarci emozioni uniche…IL BARETTO!
L’UNICA YARD CON IL PULL UP A PORTATA DI PINTA!
Una situazione paragonabile solamente ad alcuni locali dell’underground inglese dove casse, massive, consolle, selectors, mc, vinili e bartends vengono concentrati in uno spazio tanto esiguo quanto carico di vibrazioni che arrivano a sfiorarsi fisicamente e non solo negli sguardi, creando una situazione compartecipativa unica e travolgente. E’ per ritrovare quell’esatto brivido lungo la schiena che abbiamo deciso di tornare ogni mese a montare il sound system nel baretto del CSA LA TORRE. Esatto. Montiamo il sound system nel baretto del centro sociale e vi facciamo ballare al ballare al suono della migliore DANCEHALL MUSIC in ogni sua derivazione e sfaccettatura!
Da sette anni, ogni giovedi notte, nello storico CENTRO SOCIALE di CASAL DE PAZZI si riunisce un gruppo sempre piu nutrito di amici e sostenitori del CSA LA TORRE. Narra la leggenda che la presenza di alcuni di loro sia tangibile gia dall'imbrunire e che nottetempo queste strane creature ballino attorno ad un enorme e sgargiante totem. La serata di cui stiamo parlando si chiama SOUND REBEL; un momento di ritrovo che nel corso degli anni ha saputo sedimentarsi nei cuori di sempre piu appassionati di musica Reggae in quel dell'Urbe e non solo. C'è chi arriva gia al tramonto e si rilassa guardando i colori del giorno stingersi nel gioco di luci che esclusivamente quell'affaccio sulla riserva naturale della valle dell'Aniene sa offrire. Ci sono gli amanti della cliccata libera del WI FI e ci sono gli scalmanati del biliardino. E poi, ciliegina sulla torta, ci sono il SOUND SYSTEM ARANCIONE ed il SOUND REBEL TEAM. Dalle 22.30 in punto, LOLLOMAN di Yaga Yaga, MARIO DREAD di Cool Runnings, RADIO TORRE e Mauro & Lollo di ORANGE BEAT iniziano ad avvicendarsi alla consolle, intersecando vibrazione jamaicana secondo ogni sua possibile declinazione attraverso quelle CASSE AUTOCOSTRUITE…. E c'è chi, anno dopo anno, ha reso IL SOUND REBEL un punto imprescindibile del proprio tempo libero. Ovvero tutte e tutti voi Rebelz. “UP LIKE SEVEN” è un modo di dire d'uso comune in JAMAICA cosi come in molti altri paesi d'origine piu o meno anglofona. Il suo significato è traducibile in “ALLA GRANDE”, ed è cosi che vogliamo vivere questa nuova stagione assieme....UP LIKE SEVEN, IT'S THE SOUND REBEL!
Join The Family! Link alla pg facebook del SOUND REBEL! https://www.facebook.com/SOUND-REBEL-thursday-Reggae-Yard-295480060808420/
CSA LA TORRE Via Carlo Giuseppe Bertero 13 Casal De Pazzi, Roma
IL CENTRO SOCIALE AUTOGESTITO LA TORRE E’ SOTTO L’ATTACCO DELLA FOLLIA ISTITUZIONALE Venerdì 4 Marzo abbiamo ricevuto una lettera. Anche al CSA La Torre è stato notificato un provvedimento amministrativo di sgombero. Da oltre un anno molte esperienze sociali di questa città sono minacciate da comunicazioni e procedure amministrative, sgomberi, mancati rinnovi di concessioni a canone sociale, sigilli, lettere di sfratto. Con il pretesto del recupero del debito, della messa a valore del patrimonio pubblico, del bando pubblico come unico strumento di “trasparenza”, la giunta Marino prima e il commissario Tronca poi hanno messo in campo un attacco frontale alla enorme ricchezza di esperienze di autogestione esistenti a Roma. Al danno che la sparizione di queste realtà comporterebbe per la città, si aggiunge la beffa. Vogliono far pagare a noi il costo della loro inadempienza non riconoscendo per via amministrativa la validità dei canoni sociali di concessione. Insieme alle decine di realtà sociali e politiche che animano la rete per il Diritto alla Città riteniamo necessaria una moratoria generalizzata contro sgomberi e sfratti e contro le ingiustificate richieste di pagamento che non tengono conto delle finalità delle attività che vengono realizzate negli spazi sociali. |