Dangerous Magazine: Notizie ed eventi disco & music


Ricerca notizie discoteche :  

18/11/2016 - SE NON POSSO BALLARE NON E'' LA MIA RIVOLUZIONE (RM)
Serata a sosotengo della manifestazione nazionale del 26 Novembre NON UNA DI MENO contro la violenza maschile sulle donne.

Dalle 19 in poi PERFORMANCE E INCURSIONI TEATRALI:
- Maga Magong e Tony Allotta performano "CAPPUCCETTO ROZZO LIBERA TUTTE".
- Nita & Tony Dentro performano "SESSO TOSSICO REMIX"
– Lilith Primavera e Tony Allotta interpretano GPS (Gendere Poetry Society)

In taverna CENA VEGAN

Dalle 22 MUSICA DAL VIVO CON
Mariana Terrorista del Sabor - Maria Violenza

Dopo i Live DJ SET CON
Silis – Viper - Silvia Trix - Georgia Lee

ENTRATA A SOTTOSCRIZIONE PER IL CORTEO NON UNA DI MENO! Manifestazione nazionale il 26 novembre a Roma

C.S.O.A. Forte Prenestino
via Federico Delpino - Centocelle – Roma
Web: www.forteprenestino.net
Mail: segreteria@forteprenestino.net
tram 5-19-14 - bus 542-544 - metro C: fermate Gardenie e Mirti


Il Forte Prenestino è un centro sociale occupato e autogestito dal 1986. E’ un centro sociale, un luogo di socialità, incontro, divertimento e
organizzazione del tempo collettivo, di scambio di idee, visioni, energie e di saperi. Il Forte sperimenta un'organizzazione del proprio spazio e
delle proprie attività basata sulla libera associazione di individui uniti/e da una progettualità e da un'etica condivisa. E' per questo che il forte
sperimenta il non-lavoro e modelli di vita autogestiti, sperimenta un’altra socialità e un'altra economia perché è parte una realtà immensa e variegata,
di chiunque combatta ogni giorno perchè sia possibile un altro mondo, fatto di individui liberi/e uguali e solidali. Per questo il forte è antifascista,
antisessista, antirazzista, antiproibizionista.

COMUNICATO DELLA MANIFESTAZIONE DEL 26 NOVEMBRE
Manifestazione nazionele 26 Novembre 2016 tutte a Roma!
Tutte insieme contro la violenza maschile sulle donne! Non una di meno!
Il 25 novembre è la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne.
Vogliamo che sabato 26 novembre Roma sia attraversata da un corteo che porti tutte noi a gridare la nostra rabbia e rivendicare la nostra voglia
di autodeterminazione.
Non accettiamo più che la violenza condannata a parole venga più che tollerata nei fatti. Non c’è nessuno stato d’eccezione o di emergenza:
il femminicidio è solo l’estrema conseguenza della cultura che lo alimenta e lo giustifica. E’ una fenomenologia strutturale che come tale va affrontata.
La libertà delle donne è sempre più sotto attacco, qualsiasi scelta è continuamente giudicata e ostacolata. All’aumento delle morti non corrisponde una presa
di coscienza delle istituzioni e della società che anzi continua a colpevolizzarci.
I media continuano a veicolare un immaginario femminile stereotipato: vittimismo e spettacolo, neanche una narrazione coerente con le vite reali delle donne.
La politica ci strumentalizza senza che ci sia una concreta volontà di contrastare il problema: si riduce tutto a dibattiti spettacolari e trovate pubblicitarie.
Non c’è nessun piano programmatico adeguato. La formazione nelle scuole e nelle università sulle tematiche di genere è ignorata o fortemente ostacolata,
solo qualche brandello accidentale di formazione è previsto per il personale socio-sanitario, le forze dell’ordine e la magistratura.
Dai commissariati alle aule dei tribunali subiamo l’umiliazione di essere continuamente messe in discussione e di non essere credute, burocrazia e
tempi d’attesa ci fanno pentire di aver denunciato, spesso ci uccidono.
Dal lavoro alle scelte procreative si impone ancora la retorica della moglie e madre che sacrifica la sua intera vita per la famiglia.
Di fronte a questo scenario tutte siamo consapevoli che gli strumenti a disposizione del piano straordinario contro la violenza del governo,
da subito criticato dalle femministe e dalle attiviste dei centri antiviolenza, si sono rivelati alla prova dei fatti troppo spesso disattesi e
inefficaci se non proprio nocivi. In più parti del paese e da diversi gruppi di donne emerge da tempo la necessità di dar vita ad un cambiamento
sostanziale di cui essere protagoniste e che si misuri sui diversi aspetti della violenza di genere per prevenirla e trovare vie d’uscita concrete.
È giunto il momento di essere unite ed ambiziose e di mettere insieme tutte le nostre intelligenze e competenze.
A Roma da alcuni mesi abbiamo iniziato a confrontarci individuando alcune macro aree – il piano legislativo, i CAV e i percorsi di autonomia,
l’educazione alle differenze, la libertà di scelta e l’IVG – sappiamo che molte altre come noi hanno avviato percorsi di discussione che stanno
concretizzandosi in mobilitazioni e dibattiti pubblici.
Riteniamo necessario che tutta questa ricchezza trovi un momento di confronto nazionale che possa contribuire a darci i contenuti e le parole d’ordine
per costruire una grande manifestazione nazionale il 26 novembre prossimo.
Proponiamo a tutte la data di sabato 8 ottobre per incontrarci in una assemblea nazionale a Roma, e quella del 26 novembre per la manifestazione.
Proponiamo anche che la giornata del 27 novembre sia dedicata all’approfondimento e alla definizione di un percorso comune che
porti alla rapida revisione del Piano Straordinario Nazionale Anti Violenza.
Queste date quindi non sono l’obiettivo ma l’inizio di un percorso da fare tutte assieme.
https://nonunadimeno.wordpress.com/portfolio/appello/

Contact: csoa Forte Prenestino
Tel : 0621807855
E-mail:
Web Address: http://www.forteprenestino.net


    Discotheques Rendezvous
Gli appuntamenti più importanti in diretta dal mondo delle discoteche.
» Altri appuntamenti
» Segnala un evento