| 09/07/2009 - EASYCHIC, ALESSANDRA ARGENTINO NEW CD RELEASE PARTY (NA) | EASYCHIC VOL. I, LA NUOVA COMPILATION DI ALESSANDRA ARGENTINO
Da Christian Pommer ai Planet Funk per un cd sospeso tra nu jazz e deep house
Easychic, la nuova compilation di Alessandra Argentino sarà presentata al pubblico con un release party in programma giovedì 9 luglio (ore 22) all’Arenile Reload di Napoli con la partecipazione di Alex Neri dei Planet Funk e Lucio Aquilina.
Da Christian Pommer ad Anders Trentemoller, da Kevin Yost a Planet Funk e tanti altri dj di fama mondiale: con Easychic vol. I, Alessandra Argentino è riuscita ancora una volta a mettere insieme il meglio della scena dance contemporanea.
Classe ’68, pioniera del dj time in chiave femminile, Alessandra Argentino ha prodotto un cd che è un’accurata istantanea sulle ultime tendenze della club culture internazionale.
Sospesa tra nu jazz e deep house, Easychic si fa apprezzare per la sofisticata alchimia di sonorità elettroniche e suoni acustici. Uno dopo l’altro, i dodici brani dell’album si intrecciano in una selezione pensata con la dinamica di un dj set che descrive un crescendo ritmico al servizio di atmosfere sempre avvolgenti.
L’apertura di Easychic è affidata a Christian Pommer con «Strings of life», un classico della tecno house riproposto in una sorprendente ed efficace veste pure jazz. Da Christian Pommer all’orchestra dell’etichetta Sonar Kollektiv il passo è tanto breve quanto felice con un geniale arrangiamento di «Rej», altro classico house. Agli X-Press 2 tocca il compito di virare verso atmosfere deep house con la rilettura di «Lazy», hit dell’ex Talking Heads, David Byrne proposto nella versione remix di Mowgly.
È il raffinato piano di Matthias Keul, invece, ad incontrarsi con il mondo della deep house nel brano firmato da Pawas intitolato doverosamente «Piano rain». Con «Don’t let me go» il bit della compilation sale e approda nei club di Barcellona grazie a Josè Amor e alla voce di Lauryn Gale, mentre è Phonique ad accentuarne l’anima elettronica con il remix di «Teenage love» affidato a Kevon Yost.
Onirica e sensuale, Chelonis R. Jones dà un altro tocco di femminilità all’album con «Pompadour», un brano che richiama le sue esperienze di artista multidisciplinare. Facendo tesoro della sua ventennale esperienza in console, Alessandra Argentino guida Easychic verso un climax che non lascia indifferenti, e tanto meno immobili.
In sequenza si fanno ascoltare e ballare «Love bells», esaltata dalla magnetica voce di Florian Schirmacher degli Hatikvah; «Haunting», suonata dai dominatori dell’electro house berlinese Eyerer & Chopstick; «Moan» piccola gemma di quell’Anders Trentemoller considerato a ragione l’esponente più rappresentativo della dance scandinava; «No turning back», senz’altro il brano più ipnoticamente solare della compilation composto dal brasiliano Gui Boratto.
Alessandra Argentino chiude Easychic con «It’s your time» del collettivo Planet Funk: da Napoli a Napoli, dunque, a dimostrazione che la dance nata, suonata e compilata all’ombra del Vesuvio merita il posto d’onore che occupa nella scena internazionale.
Distribuita in formato cd da Audioglobe e in formato digitale da Kizmaiaz, Easychic è stata realizzata con il sostegno convinto e appassionato dell’Arenile Reload, club di punta della movida napoletana main sponsor dell’album, e di Radio Capri, emittente “ufficiale” dell’isola azzurra media partner dell’operazione.
Insomma, quattro anni dopo la pubblicazione di «Fascialunare», Alessandra Argentino torna sul mercato discografico con una nuova compilation. Una compilation che la conferma attenta osservatrice, selector di classe e producer dalla ricercata sensibilità femminile.
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