Dangerous Magazine: Notizie ed eventi disco & music


Ricerca notizie discoteche :  

30/04/2007 - 30/4 @ Bolgia (Bg) DEMOLITION NIGHT feat. Asia Argento! (BG)
Il party che ha fatto conoscere il Bolgia in Italia e che ancora oggi è super richiesto da tv, media etc: la Bolgia Demolition Night, con una Porsche distrutta in pista a suon di bastonate... e ottima musica. Un rito pagano pieno di sorrisi e divertimento. Una festa priva di ogni violenza reale. Agli adulti andrebbe spiegato che la violenza rappresentata non è reale, ma forse è tempo perso. Quest'anno la madrina d'eccezione è la bella attrice e regista Asia Argento, dj da tempo, senz'altro a suo agio nell'atmosfera post- industriale del club... In console anche il dj duo resident del Bolgia, i Monkey Lovers.
COS'E' BOLGIA DJS FROM THE WORLD
WWW.BOLGIA.IT
Il Bolgia è aperto solo il sabato notte e per eventi speciali (Halloween, Capodanno). Quella del 2006/7 è solo la sua quinta stagione, ma ci hanno suonato molti dei top dj internazionali: Francois Kevorkian, Morgan dei Bluvertigo, Paul Trouble Anderson, Alex Neri, Joe T Vannelli, Tony Humphries, Roberto Intrallazzi, Dimitri From Paris, Todd Terry, Claudio Coccoluto, Prodigy, Stefano Fontana insieme a Saturnino (il bassista di Jovanotti), Farfa... Ed è diventato un punto di riferimento per chi ama la musica house in tutti i suoi colori. Il pay off scelto per il 2006/7 è infatti: Djs from The World, djs da tutto il mondo... Ma anche "Il sorriso è un'arma". In disco l'aggressività e 'l'esclusività' sembrano scontrarsi. In tutte le disco, sia in quelle fashion che in quelle 'per tutti' sembrano contare molto i tacchi alti, le belle macchine, i privèe, lo champagne, i muscoli. Al Bolgia invece contano invece i sorrisi, e la musica. E l'energia i ragazzi la sfogano ballando, solo ballando. Lo staff del club si è inventato la one night che ha avuto più spazio sui media italiani negli ultimi anni, quella Demolition Night in cui viene distrutta una Porsche in pista. Un rito pagano assolutamente gioioso e lontanissimo dagli 'eccessi' a cui spesso vengono legate le discoteche. I ragazzi che frequentano il Bolgia, lo fanno per la bella musica house che ci si suona, e per incontrarsi tra loro, non per sballarsi. Basta farci un salto ogni sabato notte, per accorgersene. Contatti, info e liste: 035 506742, 335 465818, www.bolgia.it, info@bolgia.it
Orari: ogni sabato notte, dalle 23 a tarda, tardissima notte
Prezzi: prima di mezzanotte, in lista, 12 euro per i ragazzi e 10 per le ragazze
Liste aperte fino alle 1 e 30
Ingresso intero: 25 euro

UN ARTICOLO SULLA DEMOLITION NIGHT, IL PROSSIMO 30/4 AL BOLGIA
fonte: illeccio.collegiodimilano.it “La Notte dell’Impiccato”, “La Bolgia Brucia”, “The Wall”, “Demolition Night”. Non sono titoli di film di B-movie ad alta tensione o una raccolta di best-seller dell’horror. Sono le serate d’animazione di una discoteca che ha aperto a Osio Sopra, in provincia di Bergamo, Una discoteca dove nel fine settimana i clienti (paganti) possono distruggere a martellate una Ferrari o una Lamborghini nuove di zecca. Per partecipare a questo rito collettivo, ci sono comitive disposte a spostarsi in treno dal Sud Italia. In tre anni il Bolgia è diventato un punto di riferimento. L’idea del proprietario-gestore è semplice: pura animazione. “Ho iniziato a pensarci cinque anni fa, volevo associare alla musica e al ballo un tipo d’animazione di forte richiamo - racconta Giordano, 26 anni -. Così è nata “La Notte dell’Impiccato”, un appuntamento coreografico in cui la discoteca si riempie di patiboli e di fantocci impiccati”. Poi sono arrivati “La Bolgia Brucia”, giocata sulla presenza spettacolare del fuoco, di giocolieri e mangiafuochii. Con “The Wall”, organizzata nel giorno dell’anniversario della caduta del Muro di Berlino, il pubblico deve abbattere un muro di polistirolo sulla colonna sonora dei Pink Floyd. Il clou, però, è la “Demolition Night”, in cui un’auto vera e funzionante viene distrutta. Giordano è orgoglioso della sua intuizione: “Siamo stati la prima discoteca a coinvolgere emotivamente il pubblico - spiega -. Ora ci copiano. La “Demolition Night” è un evento complesso. Prima creiamo la scenografia: dentro e fuori il locale posizioniamo delle macchine demolite; in mezzo alla sala, fin dall’inizio della serata, c’è una macchina coperta da un telo, che a un certo punto la macchina viene scoperta e messa in moto. Inizia il momento coreografico. Un percussionista con delle mazzette “suona” la macchina. Poi, con la musica della discoteca che torna a riempire lo spazio, entrano le maschere: uomini incappucciati, vestiti di pelle nera e borchiati, stile fetish, per capirci. Sono i primi a prendere a mazzate la macchina. Il pubblico rimane a guardare, il servizio d’ordine tiene lontani gli impazienti, fino a quando il vocalist annuncia che la macchina ora è in mano del pubblico. Solo allora la gente può buttarsi a mani nude sulla macchina e farla a pezzi. “Molti si portano via un pezzo per ricordo. Alla fine la macchina viene ricoperta e la serata musicale riparte. Il tutto dura al massimo un quarto d’ora”. Le macchine che vengono date in pasto al pubblico non sono macchine qualsiasi. Quasi sempre si tratta di auto di lusso, anche se gli organizzatori cercano di recuperare degli esemplari “datati”. Il prezzo? “Dipende, però siamo attorno ai diecimila euro - dice dice il padrone del Bolgia -. Ricordo le Porche 924 e 944 oppure una 944 B turbo. Il momento d’animazione è breve, perché l’attrazione principale devono rimanere il ballo e la musica”. Il successo dell’evento è imbarazzante. Davide, uno dei baristi, ricostruisce così il giro degli incassi: “La capienza del locale è di 3000 persone, incluso il piano superiore. Sabato scorso c’erano 1500 persone. In media spendono a testa dai 30 ai 100 euro”. Ma che tipi sono i clienti? “Vengono giovani tra i 18 e i 26 anni. Arrivano da Bergamo, Varese, Como, Lecco, Milano, Brescia e da tutto il nord Italia - precisa Giordano -. Il mio fiore all’occhiello è un ragazzo che tutti i sabati sale da Rieti. Lo fanno per curiosità, ma soprattutto perché alla gente piace la trasgressione. E la trasgressione è il nostro marchio di fabbrica”. Maurizio, 30 anni, è un habitué della “Demolition night”. “Ricordo ragazzi con gli occhi lucidi e gli sguardi fissi - racconta -. Ho visto tanto divertimento, ma anche voglia di sfogarsi. La maggior parte della gente fa una vita noiosa, lavora tutto il giorno e poi se ne va a dormire. Visto che in giro non ci sono molte situazioni stimolanti, veniamo qui”. Secondo Paolo, 28 anni, il vero spettacolo sono i clienti della discoteca che si buttano sull’auto a mani nude. “Oggi i ragazzi a 18 anni sono delle mine vaganti, sono abituati ad avere tutto - dice -: se uno si mette a prendere a calci una macchina, è perché il gruppo crea uno scenario che ti rafforza”.
L’ultima volta che Giordano ha partecipato a un programma radiofonico, con gli ascoltatori che intervenivano da casa, hanno dovuto chiudere i microfoni a quelli sopra i 30 anni. “Volevano accusarci di incitazione alla violenza gratuita. Ma la violenza non sempre chiama altra violenza. Vedere delle macchine distrutte ti ricorda quanto sono fragili, quanto poco basta per devastarle. Magari ci pensi mentre stai schiacciando l’acceleratore dell’auto che ti porta a casa. Faccio un esempio: un film di guerra non fa venire voglia di fare la guerra, magari te la toglie. E poi non credo sia obbligatorio dare un senso a ogni cosa. La tesi di Giordano è semplice: se Cattelan può impiccare un manichino a un albero di un parco milanese, allora anche una discoteca può organizzare la sua “Serata dell’impiccato”. “La componente trasgressiva che i ragazzi trovano qui è ammortizzata - aggiunge Davide -. Non puoi fare danno a nessuno tranne, al massimo a te stesso. Fuori di qui, i nostri clienti non prendono a calci le macchine”.

BIOGRAFIA ASIA ARGENTO
Asia Argento prende la sua carriera di selezionatrice di musica piuttosto seriamente. Dopo una lunga relazione con Marco Castoldi (Bluvertigo) oggi tra l'altro è legata all'attore Enrico Silestrin (già vj per Mtv). E fa ballare alcuni dei migliori locali italiani, ad esempio il Mavù (Locorotondo, Bari) e l'Alien Roma. Sul suo bel sito www.asiargento.it tutte le sue date da dj.

(il testo successivo è tratto da biografieonline.it) Figlia d'arte del regista italiano Dario Argento, nasce a Roma il 20 settembre 1975 come Asia Aria Anna Maria Vittoria Rossa Argento. La madre è l'attrice fiorentina Daria Nicolodi a anche la sorella Fiore è un'apprezzata attrice. Sembra quindi naturale che anche Asia abbia scelto di percorrere le poco facili strade del cinema. Fa il suo precoce esordio a soli nove anni nel film per la televisione "Sogni e bisogni" (1984), diretto da Sergio Citti. Quattro anni più tardi Asia - ha a solo 13 anni - ha già un ruolo da protagonista nel film "Zoo" (1988) per la regia di Cristina Comencini, figlia - anche lei d'arte - di Luigi Comencini. L'anno successivo Nanni Moretti sceglie Asia Argento per la parte in "Palombella rossa" della figlia del suo alter ego, Michele Apicella. Insieme al padre Dario lavora in quattro film horror, genere che l'ha reso famoso. Asia è nel cast de "La chiesa" di Michele Soavi (1989), scritto e prodotto ma non girato da Dario Argento. Gli altri tre film sono diretti dal padre: "Trauma" (1993), "La sindrome di Stendhal" (1996) e "Il fantasma dell'Opera" (1998). Sono le esperienze con gli altri registi a far affermare Asia sul grande schermo. Tra le sue prove migliori vi è "Le amiche del cuore" (1992) di Michele Placido, film con il quale Asia ottiene molti consensi nel ruolo della cupa e sensibile Simona, succube del padre incestuoso. Carlo Verdone la vuole in "Perdiamoci di vista" (1994): con questo film ottiene due premi importanti, il David di Donatello e il Ciak d'Oro, nel ruolo di Arianna, la ragazza paraplegica dotata di prorompente vitalità che smaschera le mire di un conduttore televisivo alla ricerca di casi umani per creare audience.
Nel 1996 ottiene il suo secondo David di Donatello per il film "Compagna di viaggio" di Peter Del Monte; Asia interpreta Cora, incaricata di pedinare un anziano e stralunato vagabondo attraverso l'Italia. Appare poi nel brillante ruolo di una rapinatrice in "Viola bacia tutti" (1997) di Giovanni Veronesi. La sua carriera internazionale inizia nel film "New Rose Hotel" (1998) del regista americano Abel Ferrara. Da qui in poi Asia Argento lavorerà soprattutto all'estero; in Francia partecipa all'ennesima edizione de "I miserabili", diretta da Josée Dayan, interpretando il ruolo della sventurata Eponine. Poi vola negli USA dove appare nel film d'azione "XxX", di Rob Cohen. Nel 1994 decide di provare a lavorare come il padre dietro la cinepresa: debutta con il cortometraggio "Prospettive", inserito nel collettivo DeGenerazione, poi nel video "La tua lingua sul mio cuore" presentato al Festival di Locarno del 1999. "Scarlet Diva" è il suo primo lungometraggio, del 2000: Asia dimostra qui una buona dimestichezza nel manovrare la macchina da presa, anche se il film non ottiene il successo inizialmente sperato. Quattro anni più tardi dirige "Ingannevole è il cuore più di ogni cosa", girato negli USA. Nel 2005 è nel cast del film "Last Days", di Gus Van Sant. Asia Argento è anche scrittrice di racconti e poesie, cantante new age e regista di alcuni videoclip musicali per la cantante italiana Loredana Bertè.
Nella vita è compagna di Marco Castoldi, in arte Morgan, conosciuto anche come cantante della band rock-psychedelic "Bluvertigo". Insieme nel 2001 hanno avuto una figlia, Anna Lou.

Tel : 335 465818
E-mail:
Web Address: www.bolgia.it


    Discotheques Rendezvous
Gli appuntamenti più importanti in diretta dal mondo delle discoteche.
» Altri appuntamenti
» Segnala un evento