FESTA di Capodanno Castello di Pomerio 2007 31 Dicembre 2006
Anche quest’anno, dopo il trionfo dello scorso anno, siamo lieti di potervi invitare nel Maniero del Signore di Pomerio per accogliere banchettando e danzando l'anno di grazia MMVII (meglio conosciuto come 2006)! Fuochi d'artificio provenienti dalla lontana Cina, musiche, giullari di corte e Dj Roby B. allieteranno il passaggio al nuovo anno dopo il lauto banchetto che verrà consumato nelle sfarzose sale del nostro castello!
Il Castello di Pomerio (Lombardia, sec.XII), di origini antichissime, si trova immerso nel verde e nella quiete delle colline brianzole nei pressi di Erba ed è facilmente raggiungibile sia da Milano sia da Como. Un sapiente restauro, negli anni '70, ha riportato questo antico maniero agli antichi splendori facendone così una sede affascinante e scenografica per matrimoni e qualsiasi tipo di manifestazione. Numerose sono le aree a disposizione: il primo piano dispone del Salone degli Affreschi e di altre sale comunicanti (dove verrà servita la cena) , mentre il piano terra mette a disposizione 4 ambienti con camini funzionanti ideali per i periodi invernali (dove si ballerà all’anno nuovo)
Official Site: http://www.capodannoalcastello.com/ http://www.armadillos.it/capodanno_pomerio.htm
Prenotazioni: 349.3191251 347.5006213 info@armadillos.it
Capodanno Castello di Pomerio 2006/2007 Programma della serata
ore 20,00 arrivo al castello e accoglienza
ore 20,30 Inizio della cena nelle sale superiori del castello (tutta rigorosamente servita al tavolo)
ore 24,00 Si brinda al Nuovo Anno
ore 00,15 Spettacolo Pirotecnico
ore 00,30 Si aprono le danze nel salone centrale del Castello Sax live performance dj roby b. Musica 360° molto travolgente tutta da ballare
Viaggio/vacanza per due fortunati partecipanti alla serata durante la notte verrà estratto un viaggio premio
Menù Capodanno Castello di Pomerio 2006/2007
Aperitivo al tavolo Prosecco di Valdobbiadene
Tostino di pane nero al caprino, pere e marmellata dolce di prugna Crostino toscano al lardo e frutti di sottobosco Sfogliatina di grano al salmone ed erba cipollina Rollatina di crepes su crostino croccante all'olio extra vergine Barchetta di brisè con punta d'asparago, salsa olandese e mimosa Goccia ai 5 cereali con mousse allo zafferano e gheriglio di noce Rosetta di pane alle ortiche con fumo di scamorza e mela cotogna Trilogia di antipasti impiattati Capriccio di calamaretti, sedano, patate allo zafferano, pachino e olive taggiasche Terrina di patè di fois-gras con marbrè di chiodini Indivia con aspretto all'aceto balsamico e guanciale croccante
Primi piatti Risotto carnaroli mantecato alla purea di zucca e speck d'anatra croccante Millefoglie allo stufato di radicchio e fiaschetti di provola fumè
Secondi piatti Bocconcini di salmone di fiordo in misticanza di verdure e fiore del cappero Filetto di maialino di cinta senese al gratin di erbe
Dessert Bonnet al gianduia e amaretto con vellutina al Baileys
A mezzanotte….
Delizie di pandoro veronese con fonduta al cioccolato
Beverage
Selezione di vini rossi e bianchi delle nostre cantine Acque minerali naturali e gasate
Prezzo a persona =120€ per cena e serata il tavolo sarà prenotato per tutta la notte senza obbligo di bottiglie al tavolo non sono previsti ingressi dopo cena
Target 26-36 Pubblico elegante - si richiede un abbigliamento curato (giacca per gli uomini)
Dove CASTELLO DI POMERIO via como 5, ERBA (COMO)
Info info@armadillos.it stefano 349.31.91.251 vittorio 347.50.06.213
Un pò di Storia: Pomerio, ricordato nei documenti medioevali come "el loco de Pome'" e il cui nome ricorda il latino "Pomario", luogo fuori delle mura della citta', consacrato alla religione, appartenne ai nobili Parravicini di Parravicino. Il castello risale probabilmente ai tempi delle invasioni degli Ungari (sec X). Rifatto o ampliato nella prima meta' del XIV secolo dal cardinale Beltramino Parravicini, il castello, che possedeva un appartamento nobile riccamente affrescato, pare fosse anche sede di una guarnigione. Dai Parravicini passo' ai Carpani, ai Crivelli Visconti e, da ultimo, ai Corti. L'originario ingresso sulla provinciale Lecco-Como e' senza dubbio la parte piu' antica: e' un avanzo di torre in stile lombardo databile intorno all'XI secolo. Questo ingresso, non utilizzato, immette nella corte d'onore del castello nella quale campeggiano due vecchissimi gelsi, ricordo di quando nel Settecento e nell'Ottocento, l'edificio divenne filanda. Nella facciata che guarda verso Albavilla (ovest), si aprono varie bifore, forse ricostruite nei primi del secolo XX in stile gotico lombardo. In tutto l'edificio e' fatto abbondante uso del cotto. Nella parte piu' antica del castello sono tornati alla luce alcuni affreschi. |