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Concerti_Musicali 06/12/2014 Stereochemistry in concerto a Perugia Un’altra tappa del NATALITALY TOUR 2014 10 dicembre – ore 21:00 Chupito Bar (via Ruggero D’Andreotto, 5b) – infoline: 346 869 5770 Belgrado, Vicenza, Padova, Stoccolma, Barcellona, Berlino, Londra sono solo alcune delle città in cui Karla Hajman, in arte Stereochemistry ha vissuto ed attraversato in questi anni costruendo un percorso artistico e di vita pienamente europeo e globale. Stereochemistry è l’espressione perfetta di un multiculturalismo che solo la musica può rappresentare ed esprimere al meglio. Dal 5 al 21 dicembre, in quattordici intense date, il pubblico Italiano avrà la possibilità di assistere al suo show unico misto tra indie folk e cabaret comico ed acquistare in anteprima il disco in uscita nei negozi Italiani a partire dal 21 gennaio 2015. Il prossimo degli appuntamenti del NATALITALY TOUR 2014 si terrà mercoledì 10 dicembre al Chupito Bar di Perugia (ore 21:00 – Via Ruggero D’Andreotto, 5b). Sarà l’occasione ideale per ascoltare dal vivo “Ruins in Bloom”, quarto disco di Stereochemistry, che la cantautrice originaria di Belgrado ha già pubblicato in Inghilterra e Germania nel 2014, e che segue i tre precedenti lavori: Vagabond Cabaret (2010), The Archive Box (2011), e SWEEP (2012). Prodotto negli Stati Uniti da Jason Rubal e realizzato con una campagna di crowdfunding, “Ruins in Bloom” segna una svolta e un nuovo indirizzo all’interno del suo percorso artistico: composto da dodici tracce, il disco diventa un mezzo di redenzione, che la stessa artista come un «killer di pregiudizi, privo di auto-censura». Per Miss Stereochemistry, così come ama definirsi, si tratta di un felice ritorno nel Bel Paese, dove ha compiuto gli studi universitari dopo aver lasciato la sua Belgrado alla fine degli anni Novanta; successivamente si è trasferita in Svezia (per iscriversi ad un dottorato di Audiologia!), poi in Spagna e in Inghilterra, lavorando attualmente in Germania: una sorta di Ulisse della musica, alla costante ricerca di nuove fonti di ispirazione e di contaminazione. NATALITALY TOUR 2014 05/12 – Osteria dei Preti – Verona 06/12 – Salumeria del Rock – Scandiano (Re) 07/12 – KLAMM – Roma 10/12 – Bar Chupito – Perugia 11/12 – La pecora Nera – Sangemini (Tr) 12/12 – Circolo dei Baccanali – Carrara 13/12 – Pupille Gustative – Alessandria 14/12 –TBA 15/12 – Osteria dei Poeti – Pordenone 17/12 – Circolo Maite – Bergamo 17/12 – Arci Camalli – Imperia 19/12 – Da Bacchus – La Spezia 20/12 – Giardini Luzzati – Genova 21/12 – Kilometro01 – Dolo (Ve) BIOGRAFIA Stereochemistry è il progetto solista di Karla Hajman, meglio conosciuta come Miss Stereochemistry, ex-scienziata che ha lasciato il Dottorato in Audiologia Sperimentale per occuparsi delle orecchie umane da un altra prospettiva. Originaria di Belgrado, Karla ha iniziato a comporre da bambina, influenzata da suo padre, anch'egli musicista. Dopo i bombardamenti di Belgrado nel 1999, la cantautrice si sposta in Italia (Vicenza e Padova), dove dà origine il progetto Stereochemistry durante gli studi universitari. Il nome del progetto non nasce a caso: rubato dai libri di enzimologia, il gioco di parole stereo-chimico rappresenta la dicotomia dell'animo di Karla, divisa tra la musica e la scienza. Dopo il suo primo demo "Love Inside" (2005), Stereochemistry lascia Padova per il freddo di Stoccolma, dove cerca di dedicarsi ad entrambe le sue passioni, iniziando il dottorato in Audiologia Sperimentale presso Karolinska Institutet. Però il laboratorio non bastava per il suo animo gitano. Abituata ad una più avventurosa vita di globe-trotter, Karla lascia non solo Stoccolma ma pure il camice, in cambio di costumi cabarettistici e le strade di Barcellona, dove inizialmente si esibisce come artista di strada. Da allora, la presenza scenica di Miss Stereochemistry ha colpito orecchie e cuori in giro per il mondo. Centrato su satira ed auto-ironia, lo show racconta le vicissitudini umane dalla prospettiva di un extraterrestre finita per sbaglio sulla Terra, ora in missione per studiare ed illuminare il genere umano sulle proprie curiose contraddizioni. Lo spettacolo di certo non lascia il pubblico indifferente: nessun tema è tabù' per Miss Stereochemistry, e tra tutù, chitarra, piano, ukulele, canto, e la loop station, Karla offre una satira politica, sociale, religiosa e culturale in maniera "brutalmente onesta". Il tutto servito con una buona dose di umorismo per aiutarne la digestione, in cinque lingue.
 DISCOGRAFIA A Settembre 2010, Stereochemistry pubblica il suo primo album "Vagabond Cabaret". Inciso ad Istanbul come un studio live, il disco è una collezione di racconti di viaggi e di piccole storie di vita. Il tour che lo segue dura un anno e porta la Miss e la sua musica attraverso nove paesi Europei. Due singoli, "Cotton Candy Love" (2010) e "Shut Up and Fuck Me" (2011) vengono incisi e pubblicati durante il tour. Dopo 344 giorni spesi "vivendo nella valigia", Stereochemistry decide di disfare i bagagli a Berlino, dove incide il suo secondo album, "The Archive Box", autoprodotto e rilasciato simbolicamente l’11 Novembre 2011: il disco fa parte dell'omonimo progetto di arte concettuale, dove l'edizione fisica e digitale del disco sono distinte, ma allo stesso tempo interattive ed interconnesse. Il 2012 segna profondamente la vita personale di Miss Stereochemistry; la perdita del suo bambino ancora prima del nascere lascia una grande impronta sulla sua arte: Karla decide di parcheggiare la sua valigia instancabile per un anno e partire invece per un viaggio dentro di sé. "SWEEP", il risultato di questa odissea interiore, è il lavoro più intimo rilasciato fino a quel punto. Dedicato al suo figlio e pubblicato per "la fine del mondo", il 21/12/2012, SWEEP è un tentativo di capire le svariate forme che l'amore può prendere sulla Terra, segnando la chiusura di una fase artistica della sua carriera. In omaggio a tutto ciò che ha inspirato il disco, in aprile 2013 Karla decide di donare la metà delle sue vendite digitali all'organizzazione di beneficenza “Every Mother Counts”.
 Segue “Ruins in Bloom”, scritto ed inciso durante il 2013. Prodotto negli Stati Uniti da Jason Rubal (Amanda Palmer/Dresden Dolls, Bitter Ruin, etc), e promosso in crowdfunding, l'album segna una svolta sia in termini di produzione che d'espressione. Il disco si apre con molta disinvoltura, onestà e leggerezza sui temi difficili, per rompere i pregiudizi e offrirne un immagine nuova. La depressione, uno dei più grandi tabù della società moderna, in particolare viene presentata come un processo di trasformazione ed evoluzione, piuttosto che uno stato esclusivamente "negativo" e passivo. Karla definisce il disco come un "killer di pregiudizi, privo di auto-censura". Nella primavera 2014, la Hajman unisce le forze con il produttore londinese Steven Rutter dei B12 (leggendario duo inglese considerato il fondatore della scena techno e IDM britannica), dando vita al duo trip-hop "Kinestatics". MArteLabel
Concerti_Musicali 05/12/2014 Leo Pari in concerto a Rieti Nuova tappa del Sirèna Tour 11 Dicembre ore 22.00 @ Edelbier Via San Pietro Martire, 33 - 02100 Rieti Info line: 07461973197 Leo Pari, nuovamente in tour, per una lunga serie di appuntamenti live che lo porteranno ad esibirsi nelle migliori location musicali nazionali, presentando sia brani della sua ultima produzione discografica, “Sirèna” (album pubblicato nel 2013), sia recenti brani inediti. Ad un anno esatto dall’uscita di quello che rappresenta il secondo disco di una trilogia iniziata nel 2012 con “Rèsina”, Leo Pari si esibirà il prossimo giovedì 11 Dicembre presso l’Edelbier di Rieti, (Via San Pietro Martire, 33 - 02100 Rieti. Info line: 07461973197). Il tour prevede date per il mese di dicembre e proseguirà poi anche nei primi mesi del 2015. "Sirèna", uscito l’8 novembre 2013, è prodotto ed arrangiato dallo stesso Leo Pari in collaborazione con Mr.Coffee (Niccolò Fabi, Tiromancino) e mixato da Tommaso Colliva (Calibro 35, Afterhours, Dente). In "Sirèna" Leo Pari ci parla di amanti notturni e di sesso (Piccolo Sogno, Boogie #12), racconta con grande ironia come, finita una storia d'amore, ce ne sia sempre un'altra pronta a sorprenderci (Cara Maria); e ancora il narrare dell'Amore puro e perfetto che da sempre si ricerca (C.U.O.R.E. e la bellissima Da Tempo che chiude l'album) che sa renderci fantasiosi e visionari, tanto che "ruberemo i Diabolik dalle case al mare degli amici, costruiremo un rifugio antiatomico dove saremo felici" (La Sposa Di Cera). Infine c'è anche spazio per riflessioni esistenziali e autobiografiche (L'Uomo Niente, Assholo) dove Leo Pari ci confessa che a 35 anni è "meglio una vita salutare che salutare la vita". MArteLabel
Concerti_Musicali 05/12/2014 UNA live @ Coffee and Cigarettes A Lecce per presentare il nuovo disco “Come in cielo così in terra” 11 dicembre - Via Guglielmo Paladini, 23 Infoline: 347 3275754 – ore 22.00 Nuova tappa per l’artista pugliese UNA (Marzia Stano) che con il tour di “Come in cielo così in terra”, il nuovo album uscito lo scorso 23 settembre per MArteLabel e con il sostegno di Puglia Sounds Record, farà tappa al Coffee and Cigarettes di Lecce il prossimo giovedì 11 dicembre. Per la cantautrice pugliese, a poco più di un anno dal debutto solista con “Una Nessuna Centomila”, sarà l’occasione per presentare brani tratti dal suo nuovo progetto discografico. Dopo un fortunato tour europeo che l'ha vista il 16 ottobre al MondoLibro di Berlino, il 17 ottobre alla Piola Libri di Bruxelles, il 18 ottobre al Ciao Gnari di Parigi e il 19 ottobre all’Altrimenti di Lussemburgo, e dopo le fortunate tappe italiane al Medimex di Bari (1 novembre) e al Locomotiv Club di Bologna (4 novembre), UNA si appresta a continuare una serie di concerti sparsi in tutta Italia. Le prossime date del tour la vedranno esibirsi con il suo trio, con Gianni Masci alle chitarre e Luca “Molla” Giura al basso e alle percussioni. Il progetto “Come in cielo così in terra”, promosso da PUGLIA SOUNDS EXPORT - PO FESR PUGLIA 2007/2013 ASSE IV - INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO”, e realizzato al Gas Vintage Records di Roma, propone undici tracce nate da un sinergico lavoro di squadra che ha visto a fianco della cantautrice Daniele “Coffe” Rossi (già produttore di Niccolò Fabi e Tiromancino) come ingegnere del suono, produttore artistico e musicista, Leo Pari nei panni di supervisore dei testi e arrangiatore di alcune musiche, Gianni Masci come polistrumentista, compositore di musiche e arrangiamenti. Ogni brano è un piccolo racconto breve, come “breve” è la durata dell’esperienze descritte: lo spaesamento esistenziale, l’assenza di prospettive future della generazione cui fa riferimento, il tema della precarietà, il rapporto con la propria sessualità, il bisogno di essere amati, l’incapacità di creare legami affettivi e continuativi nel tempo, l’insicurezza e le paure che limitano le scelte di una donna, l’idiosincrasia verso il mondo sociale e la chiusura in se stessi, esasperate da una realtà sempre più effimera e dissipata. Biografia Marzia Stano in arte “UNA”, frequenta il Dams e l' Accademia di Belle Arti di Bologna, nasce a Torino ma cresce in provincia di Bari dove comincia a scrivere le sue canzoni sin da piccola. Dal 2009 lavora assieme al pianista Lucio Morelli (Max Gazzè, Paola Turci) alla scrittura del suo primo disco solista con la partecipazione strumentale di musicisti e amici come Angela Baraldi, Gianluca Bartolo (Pan del Diavolo), Gianni Masci (Jolaurlo), Giacomo Fiorenza (I Cani, Colapesce), Andrea Mancin (Giardini di Mirò). Ad Ottobre 2012 UNA vola negli States per partecipare insieme a Negrita, Subsonica, Mannarino, Mama Marjas, Boom Da Bash ed altri artisti italiani al Festival HIT WEEK. L’uscita del suo primo disco dal titolo “Una Nessuna Centomila”, anticipata dall'UNconventionAl Tour (un minitour europeo che l'ha vista esibirsi nei più importanti palcoscenici europei tra Parigi, Bruxelles e Berlino, oltre ad una anteprima italiana a Napoli e Bologna), è avvenuta a maggio 2013 per MArteLabel, con il sostegno di Puglia Sounds Record. A luglio la cantautrice pugliese si confronta con la grande tradizione della canzone d'autore italiana, proponendo una personale rivisitazione (anche in versione videoclip) de "Il lavoro", uno dei brani di maggior intensità di Piero Ciampi e che descrive perfettamente lo scenario dell'Italia moderna. Ad agosto vola a Budapest per partecipare allo Sziget Festival 2013, una delle più importanti rassegne musicali europee, insieme ad altri artisti della scuderia artistica MArteLabel (Dellera e Underdog). Nei primi di ottobre esce il suo secondo singolo “Qui ed ora”, un brano dove tra annotazione intima e osservazione del mondo i ricordi d'infanzia s'intrecciano a esperienze dell'età matura in un continuum spazio/temporale intorno al presente. Il 6 dicembre è stata tra gli headliner del Medimex 2013, il 7 si è esibita a Roma come finalista del Premio “Fabrizio de André”, ricevendo il Premio AFI 2013 – Miglior Progetto Discografico dell’anno. A gennaio 2014 riparte il suo nuovo tour, con importanti novità: ad aprile è stata impegnata con Dellera (Afterhours) in un minitour, mentre in primavera partirà con il suo nuovo progetto, un Power Trio con Gianni Masci (chitarre) e Luca “Molla” Giura (batteria e percussioni). Ha iniziato la stagione primaverile sul palco del 1 maggio a Taranto e ha portato la sua musica e la sua grinta al Roma Folk Fest il 24 maggio, prima di ultimare le registrazioni del suo nuovo lavoro in uscita a fine settembre. Il 10 giugno è uscito “#Scopamici”, il primo singolo del nuovo album. Il 17 è uscito, in anteprima su Fanpage.it il video di totalizzando in poco più di un mese 60000 visualizzazioni. Il 6 settembre esce “#Mario ti amo”: entrambi i singoli anticipano il disco “Come in cielo così in terra” in uscita il 23 settembre negli store digitali e il 30 nei negozi di dischi. Dicono di “Come in Cielo così in terra”: “È un racconto in forma di canzone, cosa che Marzia sa fare, anche se titolare il primo singolo #scopamici sa di furbata (così come il namecheck dell’Oroscopo di Internazionale), comunque la sua piccola voce (non viscerale alla Carmen Consoli) sa guidare l’ascoltatore dell’album Come in Cielo così in Terra in una vita che sa di vero e di oggi.” – Internazionale “Una, alias Marzia Stano, è una sorta di Gianna Nannini in versione indie, con testi schiettissimi, e molto coraggio nell’impianto musicale (Antiselfie è addirittura heavy metal). L’album è ben suonato e gradevole, ma ha un taglio troppo esplicito: quel che gli manca è proprio quel senso di mistero che lo renderebbe più poetico.” – Blow Up “C’è molto di lei in questo suo nuovo disco, c’è molto di donna e delle sue purezze d’intento, c’è molto di bellezza e di quella personalità indomita che questa grazia umorale trasmette durante il running della tracklist, conflitti e chiaroscuri che nelle domande e i ricordi di Sotto il cielo dell’Ilva, nella baldanzosità amarognola #Scopamici, tra le onde di corde folk e acustiche di Il paese che canta (gioiellino scritto insieme a Kruger dei Nobraino) e la spigolosità di Antiselfie, rappresenta un cosmo particolarissimo, una finestra spalancata ed un punto d’incontro tra sogno e realtà e, appunto, tra cielo e terra. UNA…personalità da vendere!” – FreakOut Magazine “Nel chiasso dei miei pensieri, dei miei ricordi, dei miei dubbi, non stavo ascoltando il mare e il suo silenzioso canto, che parla solo a chi lo sa ascoltare. Mi ricordo il titolo di questo disco di Una, Come In Cielo Così In Terra, e ho un’illuminazione talmente forte che mi commuovo di fronte all’armoniosa generosità della natura, che raccoglie le nostre parole già prima che si formulino nelle nostre menti e comincia a darsi da fare per aiutarci, pur sapendo che noi quasi sempre non la percepiamo, non la sentiamo, non la guardiamo… non la comprendiamo.” – Ithink Magazine “Le canzoni di Come in cielo così in terra forse non sconvolgeranno il mondo discografico italiano (e non certo per demeriti), ma se ascoltate con la giusta attenzione, offriranno tanti spunti interessanti perché sanno essere voce libera, intelligente e costruttiva. Non è tempo per le canzonette e Una, autrice ormai matura, lo sa bene e ci racconta, sì, storie semplici e universali, ma andando a scegliere personaggi e contesti che sanno fare la differenza. […] 11 brani, 11 potenziali singoli come dimostra Camilla e Matteo, che scegliamo su tutti come modello moderno di canzone pop. Le piccole rivoluzioni culturali, o semplicemente le piccole resistenze quotidiane, passano anche da queste canzoni: leggere nella forma, pungenti nella sostanza. Di ciò bisogna darne merito. Una, prima o poi, diventerà Qualcuna.” – Shiver “Se col primo album Marzia aveva cantato in primis il proprio io lirico, mettendo in scena una serie di vicende, ritagli di storie presenti, passate e sull’orlo dell’archivio, il nuovo album raccoglie vicende che non la vedono necessariamente come protagonista principale ma, piuttosto, un’uditrice esterna, una spettatrice di situazioni che trovano nel disco una sistemazione organica. Certo, i temi forti e che sicuramente le sono cari (l’ambiguità nelle relazioni e la necessità di definirle, la Puglia come retroterra, le tradizioni e i limiti che comportano) continuano a sostenere buona parte della poetica, ma a fianco ai richiami già esplorati si inseriscono nuove linee guida. […]Un folk-rock moderno e legato alla tradizione declamatoria della musica italiana (non solo il già citato Ciampi, anche Edoardo Bennato e Nada). Così in cielo così in terra è un album schietto, generazionale e inquieto: undici racconti suonati all’ombra del folk mediterraneo.” – IndieEye MArteLabel
Concerti_Musicali 03/12/2014 Giacomo Toni al BACKSTAGE “Premio Tenco” Per il cantautore romagnolo un importante appuntamento per l’inaugurazione della Rassegna della canzone d’autore SANREMO – sabato 6 dicembre – ore 18:30 – ingresso aperto al pubblico Sala Incontri – Teatro Ariston – Via Matteotti, 226 Giacomo Toni sarà il protagonista di uno degli appuntamenti principe dedicati alla migliore canzone cantautoriale italiana, il Premio Tenco, rassegna che dal 1974 si offre come palcoscenico ideale di alta qualità artistica, culturale e tecnica. Tra i tanti appuntamenti previsti per l’edizione 2014, Backstage si presenta come uno dei più interessanti e affascinanti: è il racconto fotografico ad opera di Raffaella Sottile (commissionato da Pepi Morgia), una raccolta di scatti e momenti immortalati dall’autrice a partire dall’edizione del Premio Tenco 2007, un dietro le quinte che cattura i momenti di preparazione, di attesa e le emozioni prima dell’ingresso sul palco degli artisti. Tra gli artisti e ospiti rappresentati nel corso degli anni troviamo: Renzo Arbore, Caparezza, Francesco Guccini, Franco Battiato, Stefano Senardi, Simone Cristicchi, Marianne Faithfull, Gino Paoli, Mauro Pagani, Morgan e tanti altri. La mostra, che verrà inaugurata il prossimo 6 dicembre in occasione delle Targhe Tenco 2014 (presso la Sala Incontri del Teatro Ariston di Sanremo), vedrà l’apertura affidata al concerto di Giacomo Toni, la cui musica seguirà le tappe espositive insieme all’autrice. Il cantautore romagnolo, che con il suo “Musica per autoambulanze” (MArteLabel, 2013) si è affermato certamente come una delle migliori espressioni del cantautorato italiano emergente, si appresta così a terminare un lungo anno artistico, che lo ha visto esibirsi con un lungo tour nelle migliori location in tutta Italia. Giacomo Toni Giacomo Toni viaggia nel campo della migliore musica d’autore italiana. Il suo è jazz ricercato capace di unire ritmi blues e incursioni swing. Giacomo Toni è un “Canta-Autore”, nel vero senso della parola. I suoi testi sono ironici e pungenti, malinconici ma sinceri, di un cinismo che a volte sconfina nell’euforia, e rimandano al genio di Gaber, Iannacci, Conte, Capossela. I suoi testi sono fotografie, sono storie, parole che saltano qua e là sui tasti del pianoforte e scivolano lentamente, sigarette spente sull’asfalto alle 5 del mattino, sono bicchieri di vino bevuti in solitudine al bancone di un bar. A un primo ascolto può far pensare a Enzo Jannacci, Piero Ciampi, Paolo Conte, Vinicio Capossela: ma ascoltandolo attentamente ci si renderà conto che Giacomo Toni è solo Giacomo Toni. I suoi concerti offrono capolavori comici, ballate splendide e malinconiche, messi in scena da un artista a metà tra un attore di Hollywood e un vecchio contadino romagnolo. Ogni canzone è un tornado di riferimenti musicali disparati, dalla scuola genovese al jazz sperimentale, e allo stesso tempo un racconto o un momento lirico chiuso in se stesso, forte, irriducibile, senza un verso o una frase musicale fuori posto. Giacomo Toni è il leader della ‘900 Band: Marcello Jandù Detti (trombone), Alfredo Nuti Dal Portone (chitarre), Roberto Villa (contrabbasso), Gianni Perinelli (sax) e Marco Frattini (batteria), cinque maestri con un talento da solisti e la capacità di fondersi alla perfezione con il pianoforte e del loro frontman. La band, fondata nel 2005 da Giacomo Toni, ha all'attivo tre album: "Giacomo Toni & Novecento Band" (2006), "Metropoli" (2008) e "Hotel nord est" (2010), tutti autoprodotti, in collaborazione con la libera associazione teatrale “Gli Incauti”. Diversi i premi ottenuti tra cui: vincitori del Premio singoli cantautori "Nuova Musica Italiana 2007" presieduto da Mogol; vincitori del "Riconoscimento al miglior testo Premio Augusto Daolio 2006”; finalisti al concorso nazionale “1° Maggio Tutto l’Anno”; finalisti al concorso “Risonanze Umplugged 2006” e ospiti a RADIO RAI 1 durante il programma “Demo”. Il 1° settembre 2011 Giacomo ha aperto l’attesissimo concerto di Raphael Gualazzi al Metarock di Pisa e il 23 settembre ha partecipato con successo al Supersound di Faenza. Ad ottobre 2011 intraprende un tour tributo a Paolo Conte insieme a Lorenzo Kruger, frontman dei Nobraino con il progetto “Gli Scontati” e giugno 2012 entra ufficialmente nell'etichetta MArteLabel. Il 2 novembre 2012 vince il Festival Mondiale della Canzone Funebre. Nella primavera del 2013 è uscito il suo nuovo disco, Musica per autoambulanze, pubblicato da MArteLabel. Musica per Autoambulanze si fa beffe della figura del cantautore solitario e lascia che la nutrita band aggredisca e stravolga l’idea dell’autore. Fatto di fiammate ironiche, ballate romantiche e sferzate di cinismo, come se fosse un elogio della contraddizione, l’ultimo lavoro in studio di Giacomo mischia le carte in tavola e alterna sonorità schizofreniche e indiscrete a momenti d'intensità delicata, in un’altalena di umori musicali che allenano l’orecchio e confondono il resto. Ad ottobre vola negli Stati Uniti per una serie di date (dal 4 al 18): il 5 ottobre si è esibito all'Arts and Park Amphiteatre di Miami (Usa), dopo aver vinto l'Hit Week Music Contest 2013, le cui finali si sono tenute il 28 e 29 agosto presso il Traffic Free Festival di Torino. Il 9 ottobre è uscito il suo singolo “Come una specie di mezzo matto”. A gennaio 2014 riparte con il suo nuovo tour, una serie di date nelle migliori location musicali italiane. Il 28 maggio è stato ospite della trasmissione “L’Indi(e)anata” sulla webradio di RTL, il 26 luglio è tra gli ospiti de Il Tenco Ascolta, mentre per il 2015 è prevista l’uscita del suo nuovo disco. Ad ottobre riparte con un minitour il suo progetto de Gli Scontati. MArteLabel
Concerti_Musicali 26/09/2014 BiennaleMArteLive Presenta Giacomo Toni Il 26 settembre alle Nuove Officine Generali a Cassino A settembre MArteLive sarà “Ovunque”, sia a Roma che nel Lazio con circa 900 artisti, tra “guest” ed emergenti delle varie discipline, e decine di addetti ai lavori nelle 16 sezioni artistiche: 40 location in 6 giorni ospiteranno circa 250 spettacoli. La BiennaleMArteLive, per venerdì 26 settembre, propone una serata all’insegna della musica d’autore italiana alle Nuove Officine Generali di Cassino (via Rapido, 11 03043 Cassino, info nuoveofficinegenerali.com): il cantautore romagnolo Giacomo Toni salirà sul palco per un concerto in trio a partire 21.30. Giacomo Toni è un “Canta-Autore”, nel vero senso della parola. I suoi testi sono ironici e pungenti, malinconici ma sinceri, di un cinismo che a volte sconfina nell’euforia, e rimandano al genio di Gaber, Iannacci, Conte, Capossela. Il suo è un jazz ricercato capace di unire ritmi blues e incursioni swing che a un primo ascolto può far pensare a Enzo Jannacci, Piero Ciampi, Paolo Conte, Vinicio Capossela. I suoi concerti offrono capolavori comici, ballate splendide e malinconiche, messi in scena da un artista a metà tra un attore di Hollywood e un vecchio contadino romagnolo. Interessanti novità, infine, anche per la prossima stagione: in autunno uscirà il Dvd live del concerto registrato la scorsa estate all’Angelo Mai Occupato di Roma (a breve partirà anche la campagna di crowfunding su martefunding.org), mentre nei primi mesi del 2015 è prevista la pubblicazione del nuovo album di Giacomo Toni, un progetto discografico che rappresenterà il séguito del suo “Musica per automabulanze” che tanto ha interessato pubblico e critica. La BiennaleMArteLive rientra tra i festival di particolare interesse per la vita culturale della Città ed è realizzato con il sostegno di Roma Capitale e Regione Lazio in collaborazione con Acea e SIAE ed è inserito nel cartellone dell'Estate Romana 2014. Giacomo Toni Giacomo Toni è il leader della ‘900 Band: Marcello Jandù Detti (trombone), Alfredo Nuti Dal Portone (chitarre), Roberto Villa (contrabbasso), Gianni Perinelli (sax) e Marco Frattini (batteria), cinque maestri con un talento da solisti e la capacità di fondersi alla perfezione con il pianoforte e del loro frontman. La band, fondata nel 2005 da Giacomo Toni, ha all'attivo tre album: "Giacomo Toni & Novecento Band" (2006), "Metropoli" (2008) e "Hotel nord est" (2010), tutti autoprodotti, in collaborazione con la libera associazione teatrale “Gli Incauti”. Diversi i premi ottenuti tra cui: vincitori del Premio singoli cantautori "Nuova Musica Italiana 2007" presieduto da Mogol; vincitori del "Riconoscimento al miglior testo Premio Augusto Daolio 2006”; finalisti al concorso nazionale “1° Maggio Tutto l’Anno”; finalisti al concorso “Risonanze Umplugged 2006” e ospiti a RADIO RAI 1 durante il programma “Demo”. Il 1° settembre 2011 Giacomo ha aperto l’attesissimo concerto di Raphael Gualazzi al Metarock di Pisa e il 23 settembre ha partecipato con successo al Supersound di Faenza. Ad ottobre 2011 intraprende un tour tributo a Paolo Conte insieme a Lorenzo Kruger, frontman dei Nobraino con il progetto “Gli Scontati” e a giugno 2012 entra ufficialmente nell'etichetta MArteLabel. Il 2 novembre 2012 vince il Festival Mondiale della Canzone Funebre. Nella primavera del 2013 è uscito il suo nuovo disco, Musica per autoambulanze, pubblicato da MArteLabel. Musica per Autoambulanze si fa beffe della figura del cantautore solitario e lascia che la nutrita band aggredisca e stravolga l’idea dell’autore. Fatto di fiammate ironiche, ballate romantiche e sferzate di cinismo, come se fosse un elogio della contraddizione, l’ultimo lavoro in studio di Giacomo mischia le carte in tavola e alterna sonorità schizofreniche e indiscrete a momenti d'intensità delicata, in un’altalena di umori musicali che allenano l’orecchio e confondono il resto. Ad ottobre vola negli Stati Uniti per una serie di date (dal 4 al 18): il 5 ottobre si è esibito all'Arts and Park Amphiteatre di Miami (Usa), dopo aver vinto l'Hit Week Music Contest 2013, le cui finali si sono tenute il 28 e 29 agosto presso il Traffic Free Festival di Torino. Il 9 ottobre è uscito il suo singolo “Come una specie di mezzo matto”. A gennaio 2014 riparte con il suo nuovo tour, una serie di date nelle migliori location musicali italiane. Il 28 maggio sarà ospite della trasmissione “L’Indi(e)anata” sulla webradio di RTL, mentre per l’autunno è prevista l’uscita del suo Dvd live registrato nel 2013 all’Angelo Mai Occupato di Roma.
Concerti_Musicali 17/09/2014 AREA765 IN CONCERTO A EMPOLI (FI) Nuova tappa del tour “Altro da fare” 2014 20 Settembre – Ore 22.30 – ingresso libero Circolo Arci Pozzale, Via Sottopoggio per San Donato, 23, Empoli Gli Area 765 continuano senza soste il loro tour 2014, che in questa estate li ha visti esibirsi in numerose tappe nel centro-sud Italia. Il prossimo sabato 20 settembre saranno in concerto a Empoli (Firenze), durante Pozzale in Fermento, la prima Festa della birra artigianale presso il Circolo Arci Pozzale, (Via Sottopoggio per San Donato, 23, Empoli, Firenze, infoline 0571 921935, mail pozzale@circoliarci.it) La band presenterà i brani tratti dalla sua ultima produzione discografica, “Altro da fare”, album che ripercorre in unplugged il meglio del loro repertorio, dal periodo Ratti della Sabina fino a ‘Volume Uno’ (album d’esordio nel 2012 del progetto Area765). La prossima tappa del tour degli Area 765 sarà Contigliano (Rieti), il prossimo 27 Settembre, in occasione della Biennale MArteLive. Il nuovo disco è stato pubblicato lo scorso 22 maggio e presentato ufficialmente il 24 maggio al Circolo degli Artisti di Roma: 18 brani (tra cui due inediti, l’omonima titletrack e “L’ultimo tango”) che ripropongono in una nuova veste sonora brani divenuti dei classici nel repertorio della band laziale. Un disco che nasce soprattutto dalla voglia di regalare ai fan un nuovo modo di ascoltare e vivere i brani dandogli la possibilità di coglierne l'intimo valore a partire dal testo. In alcuni casi le canzoni sono state stravolte rispetto alla versione originale al punto da suonare come nuove, pur mantenendo lo stesso testo e la stessa linea melodica. In questo modo si è assistito ad una vera e propria riscoperta di brani che si sono svestiti del loro originario timbro folk assumendo una personalità più attuale e in linea con lo stile degli Area765. L’uscita del disco è stata anticipata dalla pubblicazione, il 14 aprile, del videoclip del primo singolo, “Altro da fare”, realizzato con un cartoon opera di Federica Latteri della Scuola Romana dei Fumetti. Biografia Gli Area765 nascono nel 2011 in seguito allo scioglimento dei Ratti della Sabina da cui prendono l’esperienza storica di un progetto musicale che dal 1996 al 2010, partendo dalla piccola provincia di Rieti, ha saputo imporsi sulla scena musicale italiana con passi misurati e regolari che si traducono in 6 album in studio e oltre 700 concerti in un tour senza soluzione di continuità sui palchi di tutta Italia, piazze gremite e locali spesso sold out. A maggio 2011 c’è stata la presentazione al pubblico del progetto Area765 con un doppio live al Jailbreak di Roma, prima tappa di "Salto Nel Vuoto", il tour 2011 (conclusosi nel dicembre dello stesso anno, durante il quale è stato riproposto il repertorio dei Ratti della Sabina rivisto in chiave rock oltre alla proposizione di alcuni brani inediti). A Maggio 2012 esce "Volume Uno", primo album della band, anticipato dal singolo "Galleggiare", il cui video viene pubblicato in esclusiva sulla Home Page del sito XL-REPUBBLICA, a cui ha fatto seguito il "Volume uno" Tour 2012. A gennaio 2013 esce “KANT vs DYLAN DOG”, secondo singolo estratto da “Volume uno”, che per la promozione del video si avvale della piattaforma Musicreleaser.it (primo gruppo in Italia ad usufruire di questa piattaforma per il marketing digitale e social). Nei live vivono una buona parte di quei brani che hanno contribuito alla storia e al successo dei Ratti della Sabina: “Chi arriva prima aspetta”, “Accorda e canta”, “Tra la Luna e la tua Schiena” e "Galleggiare” e "Kant VS Dylan Dog" primi due singoli tratti da Volume Uno. Il 22 maggio è uscito “Altro da Fare” (in esclusiva streaming su FanPage), il loro nuovo disco, questa volta unplugged, modalità già proposta e accolta con successo durante la lunga tournée 2013: il progetto, oltre a degli inediti, prevede una rivisitazione di brani provenienti da “Volume 1” e anche i maggiori successi della stagione Ratti della Sabina. Il debutto in versione unplugged è stato anticipato dall’uscita dell’omonimo singolo-videoclip, pubblicato il 14 aprile, mentre il 24 maggio si è svolto il concerto di presentazione presso il Circolo degli Artisti di Roma. Dicono di “Altro da fare” Il Fatto Quotidiano – Diletta Parlangeli «La versione unplugged dona nuova linfa, esaltando la matrice folk dei brani. Alcune derive di classico cantautorato gettano qualche ombra sulla libido musicale, ma un sapiente posizionamento degli archi rende sensuali molti brani. […] Preferite: “Sarà per questo”, “Galleggiare”. Consiglio: vederli live» Internazionale – Pier Andrea Canei «Tra la luna e la tua schiena. È una canzone semplicemente bella, questa ballata in due diverse versioni acustiche (una con tempo dimezzato e senza ukulele) di quel che resta dei Ratti della Sabina nell’album unplugged Altro da fare» Pagina99 – Saverio Caruso «Combat folk dalle terre della sabina laziale, è questo il succo della musica degli Area765 […] Canzoni a volte stravolte rispetto alla versione originale al punto da suonare come nuove, pur mantenendo la medesima scrittura e la linea melodica» La Scena – Vittorio Lannutti «Sospeso tra introspezione e aperture festaiole, questo disco rappresenta una buona occasione per lasciarsi andare a ricordi, emozioni e malinconie» Extra Music Magazine – Martina Tiberti «Ascoltando bene le dinamiche si comprende la profondità del lavoro che ha sostenuto il cambiamento acustico di ciascun pezzo. Non troverete né autoreferenzialità né facili ripetizioni: il risultato è il frutto di un’architettura sonora lavorata con cura giorno dopo giorno, di abili di lavori di manovalanza sul passato che rivelano emozioni più accese sotto la roccia di forme canzoni che sembravano cristallizzate in un passato ingombrante» Blogfoolk – Daniele Cestellini «È come se ci trovassimo in uno spazio sospeso, legato a doppio filo alle tradizioni rock e folk che hanno ispirato e caratterizzato in passato le produzioni di questi musicisti» MusicaMag – Maurizia Vaglio «gli Area765 riescono per lo più a rimanere essenzialmente sé stessi, ed a trasmettere emozioni e messaggi ricchi di sensibilità, con contenuti per lo più introspettivi. […]Fa piacere vedere ed ascoltare formazioni che ancora fanno della ricerca, della sperimentazione e del rifiuto della statica ripetizione di sé stesse una delle loro cifre comunicative» Brainstorming Magazine – Valentina Pesenti «Non posso far altro che consigliare a tutti l’ascolto di questo album, che farà sciogliere anche i caratteri più duri. E, se apprezzerete queste canzoni, suonate nella maniera più scarna possibile, andate a recuperare anche i precedenti lavori, non ve ne pentirete!» Audiofollia – Francesco Lenzi «“Altro da fare” è un eccellente lavoro,che conferma come ci sia ancora spazio dalle nostre parti per la musica d’autore e i grandi gruppi:e gli area 765 sono parte di questa scena succosa e non deludono in questa nuova veste,solo apparentemente”spoglia”» IndiePerCui «Spensierate poesie in equilibrio tra il nuovo che avanza e il passato che si trasporta con se, come fosse una montagna dalla salita non sempre facile, ma che, con l’aiuto di chi ci vuole bene, risulta più facile nella scalata, verso vette segnate da rossi orizzonti. Un disco pieno, ricco di vibrazioni sonore, quasi fosse un ritrovo in un pub dove si ascolta instancabilmente, per ore, una melodia che parla di Noi» Rock of Ages «E il tutto suona alla grande, visto che sono brani che vengono maneggiati dalla band da quasi un decennio. Si sente anche che in un ambito molto più vicino al folk delle origini gli Area765 si trovano a loro agio e sanno alla perfezione come trattare i brani. Per quanto riguarda i due inediti ( Altro Da Fare e L'Ultimo Tango ) sembrano essere il ponte ideale che collega il passato e il presente» SeeSound – Mirco Calvano «Melodia, dolcezza, carica, finezza sonora, compositiva e testuale sono questi i tratti più evidenti di questo disco che resta un prezioso punto di partenza verso una nuova direzione che, già da questi presupposti, riuscirà a conquistare i fans vecchi e nuovi» MArtepPress
Concerti_Musicali 16/09/2014 BiennaleMArteLive T W I N N I N G An evening of live sets, dj sets and art (Scandinavia-Italia) RIALTO SANTAMBROGIO, Roma 26 settembre 2014 Una serata dall’alto tasso artistico, una commistione di arti e generi stilistici quella che andrà in scena venerdì 26 settembre al Rialto Sant’Ambrogio, uno dei tanti momenti inseriti all’interno della programmazione della BiennaleMArteLive, il main event che si svolgerà a Roma e nel Lazio dal 23 al 28 settembre. TWINNING è un progetto che nasce dalla collaborazione della BiennaleMArteLive con il Rialto Sant’Ambrogio. Un gemellaggio tra le realtà produttivo/artistiche italiane e quelle dei paesi scandinavi: un gioco ad ibridarsi in forme nuove partendo da retroterra comuni quali le sperimentazioni elettroniche, una visione pop tipicamente nordeuropea e il desiderio comune di confondersi in linee di confine tra i generi sempre più impalpabili. TWINNING è anche un’occasione di scambio culturale e dialogo con le istituzioni dei paesi europei coinvolti ed è infatti realizzato in collaborazione con le ambasciate di Norvegia, Svezia, Finlandia e Danimarca. In questo senso le oniriche atmosfere elctro noir rock dei MAMMOOTH (new entry MArteLabel, con nuovo album in uscita nel 2015), bene si intersecano con l'intero catalogo dell’etichetta danese Machinedrops. Songs e suoni elettronici mutuati dalla house, dalla techno, dal dub. Rain on me, il singolo in collaborazione tra i Mammooth e la cantante danese Anna Lidell in uscita in primavera, è il perfetto esempio di questo mimetismo sonoro. Anna è sia nel progetto electro rock MARSTALL:LIDELL che in quello electro pop TEENAGE LOVE insieme alla cantante/violinista KATY GUNN, già collaboratrice di Sufjan Stevens. L'incontro con l'etichetta danese si completa col dolcissimo electro-folk di ARVID. L'altro gemellaggio in atto, nelle ore notturne a seguire i live sets, riguarda due giovani alfieri della techno italiana e finlandese. Si tratta di CONRAD VAN ORTON e HANNU IKOLA. Una techno oscura e ricca di pathos, quella del dj italiano, con diverse produzioni all'attivo in simbiosi quasi estatica con la techno spirituale e spessa del producer finlandese. La BiennaleMArteLive rientra tra i festival di particolare interesse per la vita culturale della Città ed è realizzato con il sostegno di Roma Capitale e Regione Lazio in collaborazione con Acea e SIAE ed è inserito nel cartellone dell'Estate Romana 2014. PROGRAMMA COMPLETO LIVE SET (con visual) • 21.30 ARVID (Machinedrops Production) • 22.30 TEENAGE LOVE (ANNA LIDELL + KATY GUNN ) – Danimarca • 23.00 MARSTALL/LIDELL (Machinedrops Production) – Danimarca • 24.00 MAMMOTH (+ GUESTS ?) - ITALIA DJ SET • 00.00/02.00 CONRAD VAN ORTON (Andrea Zanchetta) - Italia • 02.00/04.00 HANNU IKOLA - Finlandia • Mica and the Bastards (+ guest) VIDEOARTE, a cura della sezione cinema e di Giorgio de Finis (MAAM), con il sostegno di Lorena Benatti (FESTARTE) • Noemi Sjöberg, TEHRAN, Spagna/Svezia, 2005, 5’11'' • Outi Sunila, LABYRINTH, Finlandia, 2010, 4’30”.
Concerti_Musicali 16/09/2014 BiennaleMArteLive Presenta “Locusta Night” Virginiana Miller & Green Like July 27 settembre – Circolo degli Artisti – Ore 21.00 10 € INGRESSO INTERO || 7 € INGRESSO RIDOTTO A Settembre MArteLive sarà “ovunque”, sia a Roma che nel Lazio con circa 900 artisti, tra “guest” ed emergenti delle varie discipline, e decine di addetti ai lavori nelle sue 16 sezioni artistiche. 40 location in 6 giorni ospiteranno circa 250 spettacoli e tra gli eventi principali anche la Locusta Night, il 27 settembre al Circolo degli artisti, un evento che dà spazio agli artisti dell’innovativa e lungimirante agenzia di booking italiana, propone una serata all’insegna dell’Indie made in Italy. A salire sul palco del Circolo degli Artisti a partire dalle ore 21.00 ci saranno i Green Like July e i Virginiana Miller. Ad aprire le danze il Folk – pop della band lombardo piemontese Green Like July, che sfiora le sonorità americane, alle quali la band si sente molto vicina, pur mantenendo inalterata la variegatura di mondi che contraddistingue la loro musica. A chiudere la serata, la storica band dei Virginiana Miller che, in oltre 20 anni di attività, resta una delle più meritevoli del panorama alternative rock italiano: ci racconteranno dal palco la loro storia con le note della musica che da sempre li contraddistingue. La BiennaleMArteLive rientra tra i festival di particolare interesse per la vita culturale della Città ed è realizzato con il sostegno di Roma Capitale e Regione Lazio in collaborazione con Acea e SIAE ed è inserito nel cartellone dell'Estate Romana 2014. Virginiana Miller I Virginiana Miller, nati nel 1990 a Livorno, sono formati da Simone Lenzi (voce), Antonio Bardi (chitarra), Matteo Pastorelli (chitarra), Daniele Catalucci (basso), Giulio Pomponi (tastiere), Valerio Griselli (batteria). Nel 1997 debuttano con “Gelaterie Sconsacrate” (B&B/Sony), prodotto artisticamente da Marc Simon coadiuvato da Giorgio Canali, allora nei C.S.I. Nel 1999 esce il secondo lavoro, “Italiamobile” (B&B/Sony). A nobilitare le 11 tracce del disco, oltre alle chitarre di Massimo Fantoni, c'è la presenza di Vittorio Nocenzi del Banco. La produzione artistica è, come nel precedente, di Marc Simon. Nello stesso anno viene pubblicato il libro di Giampaolo Simi “Direttissimi Altrove”, un noir dichiaratamente ispirato alle atmosfere di Gelaterie Sconsacrate. I Virginiana Miller seguono così l'autore in una serie di reading di presentazione, allestendo per l'occasione un set acustico. Nel 2002 l'esperienza acustica viene suggellata in SALVA CON NOME (B&B/Edel), un live acustico che sarà l'ultimo disco per Baracca&Burattini. “La Verità Sul Tennis” esce nel febbraio 2003 sull’etichetta Sciopero Records con distribuzione Mescal/Sony. Realizzato con la produzione artistica di Amerigo Verardi, con la partecipazione di Francesco Bianconi e Rachele Bastreghi dei Baustelle come coristi in "Malvivente", "La Verità Sul Tennis" si presenta come un atto d'amore per quello che Clerici definisce lo sport dei ‘gesti bianchi’. Nel settembre 2006, siglato l’accordo con Radiofandango (costola musicale della nota casa di produzione cinematografica di Domenico Procacci) esce il quinto lavoro “Fuochi Fatui D’Artificio”. A curare la produzione artistica è chiamato Marco Lenzi e il fonico è Rino Sassi. Nel 2010 esce per ZAHR/Edel "Il Primo Lunedì del Mondo". Fra le 11 nuove tracce,”L' Angelo Necessario” compare nella colonna sonora del film di Paolo Virzì "La Prima Cosa Bella". Da alcune scene inedite del capolavoro del regista livornese è tratto anche il video di "Acque Sicure". Alle fine del 2010 tutte le classifiche dei siti web specializzati (XL Repubblica, Rockol, Rockit) inseriscono i Virginiana Miller come assoluti protagonisti tra i dischi dell’anno e dell’intero decennio 2000/2010. Hanno, inoltre, vinto il David di Donatello 2013 per la “Miglior canzone originale” con il brano “Tutti i santi giorni”, colonna sonora dell’omonimo film di Paolo Virzì, incluso nella tracklist del nuovo album. L’ultimo LP, “Venga il regno”, prodotto da Ale Bavo (Casasonica) e registrato al SAM studio di Lari (Pisa) con la complicità al mixer di Ivan A. Rossi, si presenta come un album di grande ricchezza, musicale e lirica. Undici tracce dirette ed efficaci che mettono in mostra un cambio d’atteggiamento radicale da parte della band. Un album che vuole essere soprattutto un invito a uscire allo scoperto e a vivere qui e ora, in questo regno, senza aspettare nient’altro che non ci sia già, praticando la bellezza e lasciandola trionfare sul resto. Green Like July I Green Like July nascono ad Alessandria nel novembre del 2003, come progetto cantautorale di Andrea Poggio. Nel corso degli anni, i Green Like July hanno assunto varie forme e adottato diversi stili espressivi. I componenti attuali del gruppo sono il cantautore Andrea Poggio, il batterista Paolo Merlini, il bassista Roberto Paravia ed il polistrumentista Marco Verna. Nel febbraio del 2011 esce “Four-Legged Fortune” per la Ghost Records. Il disco viene registrato negli ARC Studios (Omaha, Nebraska) sotto la direzione di A.J. Mogis e di Jake Bellows. “Four-Legged Fortune” viene accolto con grande calore dalla stampa specializzata, fino ad arrivare a ricevere parole lusinghiere su testate nazionali come Il Sole 24 Ore, il Corriere della Sera e La Stampa. Il video del primo singolo tratto dall’album (“A Better Man”), realizzato dall’artista Olimpia Zagnoli, viene presentato in anteprima sul sito del New Yorker. Pochi mesi più tardi, nel maggio del 2011, esce per Bad Panda Records l’ep “Two Cover Songs By Green Like July”, contenente le cover di “Crippled Inside” di John Lennon e “September Gurls” dei Big Star. La loro ultima opera discografica sulla lunga distanza, “Build A Fire”, è uscita nel 2013 presso l’etichetta indipendente italiana Tempesta. Una tempesta, per l’appunto, di colori che porta con sé la leggerezza della vita quotidiana: questa la musica dei Green Like July, band sempre pronta a sfidare se stessa e ad evolversi.
Concerti_Musicali 25/07/2014 Moustache Prawn in concerto a Bari L’Impact Beach ospita il live dei Moustache Prawn 31 luglio – ore 22:00 Un nuovo appuntamento con i Moustache Prawn, il trio rock pugliese torna a Bari per un concerto il prossimo giovedì 31 luglio sul palco dell’Impact Beach, a due passi dal mare. La band è da poco entrata ufficialmente nel roster MArteLabel (l’etichetta che ha prodotto artisti come Nobraino, Management del Dolore Post-Operatorio, Dellera e tanti altri), ricevendo il premio “Band Rivelazione MArteLive”, premio speciale assegnato ad una o più band nel corso dell’anno tra gli artisti partecipanti al contest UnPalcoperTutti - MArteLive indipendentemente dal posizionamento in classifica e che dà la possibilità di entrare direttamente nel roster di MArteLabel. I Moustache Prawn hanno esordito nel 2012 con l’album Biscuits (Piccola Bottega Popolare/Audioglobe/The Orchard) e adesso ha in programma la pubblicazione del nuovo album in uscita in autunno per Piccola Bottega Popolare e MArteLabel. Si tratterà di un concept album di matrice rock basato sul racconto di fantasia SKRATZ’ ISLAND, scritto dal cantante, ambientato nel 1889 su due isole vicino l'Antartico, con colpi di scena, imprevisti e personaggi curiosi. Attualmente è attiva una campagna di crowdfunding su Musicraiser alla quale è possibile partecipare fino alla fine di luglio (bit.ly/Moustache-Prawn-su-Musicraiser). Moustache Prawn Un’impronta decisamente rock, un suono british e un approccio assolutamente originale. Con radici stilistiche nel brit-pop con sfumature new wave ed un tocco di blues e psichedelia e la band s’inserisce nel ben più vasto mondo della musica Indie Rock I Moustache Prawn nascono nel 2008. Hanno vinto l’Italia Wave Puglia 2011. Nello stesso anno Rockit segnala la band tra le 13 band rivelazione dell’anno. I Moustache hanno partecipato a numerosi festival in Puglia e, a livello extra-regionale, si sono esibiti in club come il Circolo degli Artisti di Roma, l'Espace Populaire di Aosta, il Patchanka di Chieri (TO), il Club56 di Milano, le Lavanderie Ramone di Torino. Hanno condiviso il palco con artisti come Hugo Race, Diaframma, La Fame di Camilla, Bud Spencer Blues Explosion, Zen Circus, Camillorè, A Toys Orchestra. Nel 2013 sono arrivati tra i 48 semifinalisti dell'1'MFestival per suonare sul palco del Concertone del Primo Maggio a Roma. Si sono esibiti nel club White Trash di Berlino, al Reeperbahn Festival 2012 di Amburgo, al Medimex 2012 di Bari, al club Hoxton Square di Londra durante Puglia Sounds in London 2013, al club Mello Mello di Liverpool per Liverpool Sound City 2014. A giugno 2014 la band vince il Premio Rivelazione MArteLive 2013, grande festival multidisciplinare italiano. Successivamente comincia la collaborazione sul Booking e sull’Album con MArteLabel , etichetta indipendente che ha già prodotto band come Nobraino e Management del Dolore Post Operatorio. Adesso i Moustache Prawn stanno lavorando al loro prossimo disco, un concept album che sarà pubblicato alla fine del 2014 da Piccola Bottega Popolare e MArteLabel. BISCUITS (2012 - Piccola Bottega Popolare/Audioglobe) Esordio alternative brit-pop dei giovanissimi pugliesi Moustache Prawn, promosso con il sostegno di Puglia Sounds, registrato e missato da Maurizio Sacquegno e il cui artwork è stato curato da Eleonora 'Eta' Liparoti. L’album è distribuito in digitale da Audioglobe/The Orchard e l’ufficio stampa nazionale è curato dalla Prom-O-Rama di Alessandro Favilli. L'album è stato molto apprezzato dalla stampa nazionale, ha ricevuto ottime recensioni da Rumore, Rockerilla, Repubblica XL, SentireAscoltare, Rockit, Clap Bands, Mag Music, Shiver, Let Love Grow, Rockshock, Alias, Loudvision, Indie-Eye e altri. Alcuni brani sono stati inseriti nella programmazione di Radio Città Futura (RM), Radio Città Fujiko (BO), Radio Capodistria (TS), Radio Base (VE), Radio Popolare (RM), Radio Popolare (VR), Radio Onda d'Urto (BS), Radio Libera Bisignano (CS), Radio Wave (AR), Radio Città Benevento, Poli-Radio (MI) e anche numerose emittenti pugliesi hanno messo brani in rotazione e ospitato la band. Il brano "Crucus" è stato inserito in playlist da Radio 2 Rai durante il programma 'Musical Box'. Lo stesso brano è stato inserito da Rockit nella Compilation n. 34 e tra "Le canzoni più belle dell'anno". Il brano "Aeroplane" è stato inserito nella Compilation di Rockit "Tutta Roba Pugliese Vol. 2". Lo stesso brano è stato inserito nella Compilation "Puglia Sounds Pop". Leo Ostuni: chitarra elettrica e voce Ronny Gigante: basso elettrico, voce Giancarlo Latartara: batteria, cori MArtePress
Concerti_Musicali 25/07/2014 UNA (Marzia Stano) in concerto a Villa Castelli (BR) Un anno di successi per l’artista pugliese che si esibirà al Contaminazioni Festival 30 luglio – ingresso libero – ore 21 Archiviato con successo un 2013 che l’ha vista tra le sicure protagonista della scena cantautoriale emergente italiana, Marzia Stano in arte UNA, si appresta a continuare il suo tour con una serie di date estive. Mercoledì 30 luglio si esibirà al Contaminazioni Festival di Villa Castelli, in provincia di Brindisi. Sarà l’occasione per ascoltare “Una Nessuna Centomila”, album pubblicato nel 2013, e per ascoltare il suo ultimo singolo, dal titolo “Scopamici”, uscito su tutte le piattaforme digitali lo scorso 10 giugno, che anticipa la pubblicazione del secondo album della cantante, prevista per fine settembre. Il video, uscito in anteprima il 17 giugno su Fanpage, ha raccolto in pochi giorni migliaia di visualizzazioni. UNA si esibirà in power trio con gli amici e colleghi, il chitarrista Gianni Masci e il polistrumentista Molla. Nel corso dello scorso anno la cantautrice pugliese si è esibita nei migliori contesti nazionali ed internazionali, dalla minitournée europa (Parigi, Bruxelles, Parigi) allo Sziget Festival di Budapest, dal MArteLabel Fest Tour (una serie di appuntamenti itineranti con la migliore musica live targata MArteLabel) all’Auditorium Parco della Musica di Roma (per la rassegna “Generazione XL”, con Giuliano Sangiorgi e Andrea Nardinocchi). Inoltre a dicembre è stata tra le protagoniste del Medimex a Bari e, durante le finali del Premio “De André” 2013, ha ricevuto il Premio AFI (Associazione Fonografici Italiani), prestigioso riconoscimento attribuito per il Miglior progetto discografico 2013. Importante anche la sua recente partecipazione al 1 Maggio 2014 di Taranto. Di seguito tutte le date estive del tour 2014, in continuo aggiornamento: - Festivalbeer – 4 luglio, Morrovalle (MC) - Parco del Cavaticcio – 7 luglio, Bologna - Villa Ada – 8 luglio, Roma - Babilonia – 16 luglio, Sant’Andrea (LE) - Torre Regina Giovanna (BR) – 24 luglio, con Cat Power - Contaminazioni Festival – 30 luglio, Villa Castelli (BR) UNA (Marzia Stano) Marzia Stano in arte “UNA”, classe ’82 frequenta il Dams e l' Accademia di Belle Arti di Bologna, nasce a Torino ma cresce in provincia di Bari dove comincia a scrivere le sue canzoni sin da piccola. Front woman e fondatrice della band Jolaurlo, collabora sin da subito con persone attive nel panorama indipendente italiano come Vinci Acunto (Ginevra De Marco, Teresa De Sio, Taranta Power), Daniele Grasso (Afterhours). Assieme alla band Jolaurlo partecipa a tutti i più grandi festival di musica rock in Italia e suona sui palchi dell’ Heineken Jammin festival, 1° Maggio di piazza S. Giovanni a Roma, Arezzo Wave, aprendo i concerti di Siouxie, Iggy Pop, Gogol Bordello, Battiato, Max Gazzè, Cristina Donà. Pubblica assieme alla sua band 2 dischi (“D'Istanti” Tube Records/Venus, 2005; “InMediatamente” OTRlive/ Tube Records, 2007) che ricevono un ottimo feedback di critica dalle riviste e da giornalisti di settore. Nel 2008 con il brano “Missione e sottomissione” vince il premio come “Miglior testo” assegnato dal quotidiano il Manifesto in occasione dell’anniversario della Dichiarazione Universale dei diritti umani. Dal 2009 lavora assieme al pianista Lucio Morelli (Max Gazzè, Paola Turci) alla scrittura del suo primo disco solista con la partecipazione strumentale di musicisti e amici come Angela Baraldi, Gianluca Bartolo (Pan del Diavolo), Gianni Masci (Jolaurlo), Giacomo Fiorenza (I Cani, Colapesce), Andrea Mancin (Giardini di Mirò). Ad Ottobre 2012 UNA vola negli States per partecipare insieme a Negrita, Subsonica, Mannarino, Mama Marjas, Boom Da Bash ed altri artisti italiani al Festival HIT WEEK. L’uscita del suo primo disco dal titolo “Una Nessuna Centomila”, anticipata dall'UNconventionAl Tour (un minitour europeo che l'ha vista esibirsi nei più importanti palcoscenici europei tra Parigi, Bruxelles e Berlino, oltre ad una anteprima italiana a Napoli e Bologna), è avvenuta a maggio 2013 per MArteLabel, con il sostegno di Puglia Sounds Record. A luglio la cantautrice pugliese si confronta con la grande tradizione della canzone d'autore italiana, proponendo una personale rivisitazione (anche in versione videoclip) de "Il lavoro", uno dei brani di maggior intensità di Piero Ciampi e che descrive perfettamente lo scenario dell'Italia moderna. Ad agosto vola a Budapest per partecipare allo Sziget Festival 2013, una delle più importanti rassegne musicali europee, insieme ad altri artisti della scuderia artistica MArteLabel (Dellera e Underdog). Nei primi di ottobre esce il suo secondo singolo “Qui ed ora”, un brano dove tra annotazione intima e osservazione del mondo i ricordi d'infanzia s'intrecciano a esperienze dell'età matura in un continuum spazio/temporale intorno al presente. Il 6 dicembre è stata tra gli headliner del Medimex 2013, il 7 si è esibita a Roma come finalista del Premio “Fabrizio de André”, ricevendo il Premio AFI 2013 – Miglior Progetto Discografico dell’anno. Ha iniziato la stagione primaverile sul palco del 1 maggio a Taranto e ha portato la sua musica e la sua grinta al Roma Folk Fest il 24 maggio, prima di ultimare le registrazioni del suo nuovo lavoro in uscita a fine settembre. MArtePress
Concerti_Musicali 25/07/2014 Giacomo Toni in concerto a Laigueglia (SV) Il cantautore romagnolo si esibirà da solista al Zazà Blues 27 luglio – Piazza Marconi 17 – ore 18.30 Dopo una serie di importanti tappe che lo hanno visto esibirsi nel centro-sud Italia ed a seguito della partecipazione alla rassegna musicale “Il Tenco Ascolta”, che si svolgerà a Sanremo il 26 luglio, Giacomo Toni continua con il suo nuovo tour 2014, questa volta facendo tappa a Laigueglia, nella provincia di Savona, dove si esibirà come solista domenica 27 luglio presso il locale Zazà Blues (Piazza Marconi 17 – ore 18.30). Il cantautore romagnolo, che mercoledì 28 maggio è stato protagonista ai microfoni de “L’Indi(e)anata” di RTL 102.5, proporrà il meglio di “Musica per autoambulanze, album pubblicato nel 2013 per MArteLabel, e che ha segnato per lui una decisiva maturazione artistica. Dopo gli importanti appuntamenti dello scorso anno (a settembre la composizione di musiche per una mostra d’arte a Milano e l’esibizione ad ottobre all’Arts and Park Amphitheatre di Miami per l’HitWeek Festival, con successivo mini tour negli States), è bene ricordare la prossima uscita del dvd live registrato lo scorso giugno per il suo concerto all’Angelo Mai di Roma (a breve partirà la campagna di crowdfunding sul sito www.martefunding.org). MUSICA PER AUTOAMBULANZE si fa beffe della figura del cantautore solitario e lascia che la nutrita band aggredisca e stravolga l’idea dell’autore. Fatto di fiammate ironiche, ballate romantiche e sferzate di cinismo, come se fosse un elogio della contraddizione, l’ultimo lavoro in studio di Giacomo mischia le carte in tavola e alterna sonorità schizofreniche e indiscrete a momenti d'intensità delicata, in un’altalena di umori musicali che allenano l’orecchio e confondono il resto. Giacomo Toni urla, e il suo megafono è il pianoforte. Giacomo Toni Giacomo Toni viaggia nel campo della migliore musica d’autore italiana. Il suo è jazz ricercato capace di unire ritmi blues e incursioni swing. Giacomo Toni è un “Canta-Autore”, nel vero senso della parola. I suoi testi sono ironici e pungenti, malinconici ma sinceri, di un cinismo che a volte sconfina nell’euforia, e rimandano al genio di Gaber, Iannacci, Conte, Capossela. I suoi testi sono fotografie, sono storie, parole che saltano qua e là sui tasti del pianoforte e scivolano lentamente, sigarette spente sull’asfalto alle 5 del mattino, sono bicchieri di vino bevuti in solitudine al bancone di un bar. A un primo ascolto può far pensare a Enzo Jannacci, Piero Ciampi, Paolo Conte, Vinicio Capossela: ma ascoltandolo attentamente ci si renderà conto che Giacomo Toni è solo Giacomo Toni. I suoi concerti offrono capolavori comici, ballate splendide e malinconiche, messi in scena da un artista a metà tra un attore di Hollywood e un vecchio contadino romagnolo. Ogni canzone è un tornado di riferimenti musicali disparati, dalla scuola genovese al jazz sperimentale, e allo stesso tempo un racconto o un momento lirico chiuso in se stesso, forte, irriducibile, senza un verso o una frase musicale fuori posto. Giacomo Toni è il leader della ‘900 Band: Marcello Jandù Detti (trombone), Alfredo Nuti Dal Portone (chitarre), Roberto Villa (contrabbasso), Gianni Perinelli (sax) e Marco Frattini (batteria), cinque maestri con un talento da solisti e la capacità di fondersi alla perfezione con il pianoforte e del loro frontman. La band, fondata nel 2005 da Giacomo Toni, ha all'attivo tre album: "Giacomo Toni & Novecento Band" (2006), "Metropoli" (2008) e "Hotel nord est" (2010), tutti autoprodotti, in collaborazione con la libera associazione teatrale “Gli Incauti”. Diversi i premi ottenuti tra cui: vincitori del Premio singoli cantautori "Nuova Musica Italiana 2007" presieduto da Mogol; vincitori del "Riconoscimento al miglior testo Premio Augusto Daolio 2006”; finalisti al concorso nazionale “1° Maggio Tutto l’Anno”; finalisti al concorso “Risonanze Umplugged 2006” e ospiti a RADIO RAI 1 durante il programma “Demo”. Il 1° settembre 2011 Giacomo ha aperto l’attesissimo concerto di Raphael Gualazzi al Metarock di Pisa e il 23 settembre ha partecipato con successo al Supersound di Faenza. Ad ottobre 2011 intraprende un tour tributo a Paolo Conte insieme a Lorenzo Kruger, frontman dei Nobraino con il progetto “Gli Scontati” e a giugno 2012 entra ufficialmente nell'etichetta MArteLabel. Il 2 novembre 2012 vince il Festival Mondiale della Canzone Funebre. Nella primavera del 2013 è uscito il suo nuovo disco, Musica per autoambulanze, pubblicato da MArteLabel. Musica per Autoambulanze si fa beffe della figura del cantautore solitario e lascia che la nutrita band aggredisca e stravolga l’idea dell’autore. Fatto di fiammate ironiche, ballate romantiche e sferzate di cinismo, come se fosse un elogio della contraddizione, l’ultimo lavoro in studio di Giacomo mischia le carte in tavola e alterna sonorità schizofreniche e indiscrete a momenti d'intensità delicata, in un’altalena di umori musicali che allenano l’orecchio e confondono il resto. Ad ottobre vola negli Stati Uniti per una serie di date (dal 4 al 18): il 5 ottobre si è esibito all'Arts and Park Amphiteatre di Miami (Usa), dopo aver vinto l'Hit Week Music Contest 2013, le cui finali si sono tenute il 28 e 29 agosto presso il Traffic Free Festival di Torino. Il 9 ottobre è uscito il suo singolo “Come una specie di mezzo matto”. A gennaio 2014 riparte con il suo nuovo tour, una serie di date nelle migliori location musicali italiane. Il 28 maggio è stato ospite della trasmissione “L’Indi(e)anata” sulla webradio di RTL, mentre per l’estate è prevista l’uscita del suo Dvd live registrato nel 2013 all’Angelo Mai Occupato di Roma. Degna di nota sarà anche la data che vedrà l’artista esibirsi come solista al prestigioso format musicale “Il Tenco Ascolta” promosso dal Club Tenco, che si svolgerà il 26 luglio a Sanremo. MArtePress
Concerti_Musicali 18/07/2014 Giacomo Toni ospite de “Il Tenco Ascolta” Una prestigiosa vetrina per i prossimi appuntamenti live del cantautore romagnolo Molte le novità in vista per Giacomo Toni in questa seconda metà di luglio: il “Musica per autoambulanze” tour continua la sua avventura per tutta la Penisola, chiudendo il mese con la presenza in uno degli eventi più importanti della scena cantautoriale nazionale. Il prossimo 26 luglio, infatti, il cantautore romagnolo si esibirà a Sanremo come ospite de “Il Tenco Ascolta”, la vetrina dedicata alla migliore proposta emergente della canzone d’autore, con cui il Club Tenco ogni anno invita ad esibirsi dal vivo in tutta Italia i nuovi cantautori ritenuti più interessanti. Un'occasione per incontrare la musica di qualità di domani, da sempre compito del Club Tenco. Inoltre Giacomo Toni è impegnato in numerosi appuntamenti live, di seguito l’elenco: - 12 Luglio - Pistoia Blues - 15 Luglio - San Marino - 18 Luglio - Novilara (Pesaro) - 19 Luglio - Montalto delle Marche - 20 Luglio - Folignano (open act Francesco Baccini) - 26 Luglio - Sanremo - Il Tenco ascolta - 27 Luglio – Laigueglia (Savona) Interessanti novità, infine, anche per la prossima stagione: in autunno uscirà il Dvd live del concerto registrato la scorsa estate all’Angelo Mai Occupato di Roma (a breve partirà anche la campagna di crowfunding su martefunding.org), mentre nei primi mesi del 2015 è prevista la pubblicazione del nuovo album di Giacomo Toni, un progetto discografico che rappresenterà il séguito del suo “Musica per automabulanze” che tanto ha interessato pubblico e critica. Giacomo Toni Giacomo Toni viaggia nel campo della migliore musica d’autore italiana. Il suo è jazz ricercato capace di unire ritmi blues e incursioni swing. Giacomo Toni è un “Canta-Autore”, nel vero senso della parola. I suoi testi sono ironici e pungenti, malinconici ma sinceri, di un cinismo che a volte sconfina nell’euforia, e rimandano al genio di Gaber, Iannacci, Conte, Capossela. I suoi testi sono fotografie, sono storie, parole che saltano qua e là sui tasti del pianoforte e scivolano lentamente, sigarette spente sull’asfalto alle 5 del mattino, sono bicchieri di vino bevuti in solitudine al bancone di un bar. A un primo ascolto può far pensare a Enzo Jannacci, Piero Ciampi, Paolo Conte, Vinicio Capossela: ma ascoltandolo attentamente ci si renderà conto che Giacomo Toni è solo Giacomo Toni. I suoi concerti offrono capolavori comici, ballate splendide e malinconiche, messi in scena da un artista a metà tra un attore di Hollywood e un vecchio contadino romagnolo. Ogni canzone è un tornado di riferimenti musicali disparati, dalla scuola genovese al jazz sperimentale, e allo stesso tempo un racconto o un momento lirico chiuso in se stesso, forte, irriducibile, senza un verso o una frase musicale fuori posto. Giacomo Toni è il leader della ‘900 Band: Marcello Jandù Detti (trombone), Alfredo Nuti Dal Portone (chitarre), Roberto Villa (contrabbasso), Gianni Perinelli (sax) e Marco Frattini (batteria), cinque maestri con un talento da solisti e la capacità di fondersi alla perfezione con il pianoforte e del loro frontman. La band, fondata nel 2005 da Giacomo Toni, ha all'attivo tre album: "Giacomo Toni & Novecento Band" (2006), "Metropoli" (2008) e "Hotel nord est" (2010), tutti autoprodotti, in collaborazione con la libera associazione teatrale “Gli Incauti”. Diversi i premi ottenuti tra cui: vincitori del Premio singoli cantautori "Nuova Musica Italiana 2007" presieduto da Mogol; vincitori del "Riconoscimento al miglior testo Premio Augusto Daolio 2006”; finalisti al concorso nazionale “1° Maggio Tutto l’Anno”; finalisti al concorso “Risonanze Umplugged 2006” e ospiti a RADIO RAI 1 durante il programma “Demo”. Il 1° settembre 2011 Giacomo ha aperto l’attesissimo concerto di Raphael Gualazzi al Metarock di Pisa e il 23 settembre ha partecipato con successo al Supersound di Faenza. Ad ottobre 2011 intraprende un tour tributo a Paolo Conte insieme a Lorenzo Kruger, frontman dei Nobraino con il progetto “Gli Scontati” e a giugno 2012 entra ufficialmente nell'etichetta MArteLabel. Il 2 novembre 2012 vince il Festival Mondiale della Canzone Funebre. Nella primavera del 2013 è uscito il suo nuovo disco, Musica per autoambulanze, pubblicato da MArteLabel. MArtePress
Concerti_Musicali 17/07/2014 gaLoni in concerto a Roma Il cantautore si esibirà giovedì 24 luglio alla Casa del Jazz Viale di Porta Ardeatina, 55 – inizio concerti ore 21:30 – ingresso gratuito Una nuova data per il tour del cantautore romano: gaLoni sarà in concerto giovedì 24 luglio alla Casa del Jazz di Roma (opening Artù), ospite della programmazione di Metropolis. L’artista presenterà brani tratti dal suo nuovo progetto discografico, “Troppo bassi per i podi”, uscito lo scorso 20 marzo, prodotto dalla 29Records e distribuito da MArteLabel/Goodfellas. Il disco, che segue l’ottimo esordio di Greenwich (2011), si avvale della collaborazione e della produzione artistica di Emanuele Colandrea degli EvaMonAmour. gaLoni presenta undici tracce inedite, scritte negli ultimi due anni e che riprendono un discorso iniziato con il disco di debutto. Si tratta di storie quotidiane con al centro dei protagonisti che, questa volta, non tentano di spostare il meridiano zero come nel primo album ma camminano sui tetti. Stanno lì che osservano, a metà strada tra l’asfalto e l’instabilità che esso incarna, ed un’altezza irreale e impossibile, dove poter spendere ancora del tempo a studiare i trucchi del volo e sperare in una condizione sociale migliore. BIOGRAFIA gaLoni è il cognome/nome d’arte di Emanuele Galoni, classe 1981, cantautore della provincia di Latina ma da sempre attivo a Roma. Il suo album d’esordio è Greenwich, uscito nel 2011 per l’etichetta 29Records [EvaMonAmour, Sprained Cookies, Il Dono]. Il disco si avvale della collaborazione di Emanuele Colandrea che ne ha curato la produzione artistica. Il passaparola sui media ha alzato l’attenzione intorno a questo progetto portando gaLoni ad esibirsi in molti club della penisola. Dopo un lungo tour gaLoni è rientrato in studio per un secondo album, di nuovo con la produzione artistica di Colandrea, un disco che vede la collaborazione di molti musicisti tra cui quella di Valerio Manelfi (degli Area 765) al basso. Il nuovo disco, “Troppo bassi per i podi”, è stato pubblicato il 20 marzo (per la 29Records), anticipato dall’uscita del primo singolo “Carta da parati”, uscito il 19 febbraio. LINK UTILI www.galoni.it www.facebook.com/emanuelegaLoni https://twitter.com/gaLoni1 www.youtube.com/user/emanuelegaloni Dicono di "Troppo bassi per i podi” XL-Repubblica «Si chiama Emanuele Galoni ma si fa chiamare, semplicemente, gaLoni. Arriva dalla provincia di Latina. Ed è questo il set delle sue storie “precarie”, quelle che accomunano molti cantautori della nuova generazione. È nato nel 1981, l’anno in cui i palazzinari avevano già distrutto tutta la “grande bellezza” italiana e, in particolare, quella dei dintorni della Capitale. Ma lui, in quelle brutture, ci vede altre bellezze: sono le storie di chi vive una vita “vera”, di “provincia”, con il suo realismo in qualche modo incantato, dove alla rassegnazione per una consuetudine quotidiana si contrappone a una dose di follia e di surrealismo, gli unici antidoti capaci di trasformare le difficoltà di ogni giorno in futuro» Rockit – Alice Tiezzi «La musica che riesce ad evocare paesaggi, storie ed immagini è bella. Punto. Bella perché in ognuno di noi scatena qualcosa, facendo partire ricordi reali o falsati, memorie lontane o recenti, sensazioni pure e incontaminate. “Troppo bassi per i podi” riesce a fare questo, con i suoi brani suonati dall’alto dei tetti, come a voler osservare tutto da un punto privilegiato per chi ha un buon occhio» L’Internazionale – Pier Andrea Canei «Uno reimmerge la zucca nel secchio dell’attualità e trova un altro alt-cantautore italiano da adottare. […] Il suono giova alla causa di una vena vera da narratore di provincia, occhi aperti sulle primavere arabe del mondo, ma capace di soffrire con misura» Il Fatto Quotidiano.it – Valerio Cesari «La sua è una proposta genuina, limpida, ruspante e quando si è all’ascolto dei suoi pezzi si ha la sensazione (almeno così è stato per me) di entrare in una favela brasiliana e veder palleggiare allegro il nuovo Ronaldo, tanto per rimanere in tema. “Troppo Bassi Per I Podi” è nient’altro che 11 canzoni d’autore nel senso più nobile del termine» Indi(e)ce1974 – Matteo Ceschi «Una voce che colpisce discretamente ma che sa lasciare una traccia di sé accompagna una forma cantautorale che non ha paura di cercare altrove, anche nel pop, quanto necessario per uscire definitivamente allo scoperto e dire la sua. Piccoli gesti e suoni surreali scivolano dalle mani per poi crescere di significato in prossimità delle orecchie dell’ascoltatore. La fuga dall’anonima timidezza del cantautore avviene alla luce di un intenso e caldo sole musicale e permette all’artista romano di infondere alle sue canzoni un ritmo che viene davvero molto facile definire “familiare”» Oca Nera – David Colangeli «Con questo nuovo lavoro, Troppo Bassi Per i Podi, si conferma il grande autore che è: tutte le canzoni parlano di qualcosa che, pur lasciata all’immaginazione e alla decodifica dell’ascoltatore, è comunque chiara: i binari della scrittura ti conducono da qualche parte… niente figure retoriche a caso, niente eccessi di stile» Just Kids – Martina Tiberti «Sorretto dalla collaborazione di Emanuele Colandrea degli Eva Mon Amour, il secondo album di gaLoni, cantautore di Giulianello, torna a stupire e a commuovere con una forza nuova e con un’originalità che spesso il pop-rock italiano d’autore diluisce in un bicchiere di cliché sociali che hanno la fortuna di una stagione» Shiver – Marinella Mangione «Noi resistiamo sulla gru delle nostre esistenze fatte di amori e lavori precari, un disco come quello di gaLoni non ce le cambierà ma sicuramente ci sposta un po’ di nuvole» Audiofollia – Francesco Lenzi «Davvero un bel disco questo; e Galoni è un cantautore che ha tantissime cose da dire, e lo fa bene, con schiettezza e licenza poetica, tenendo sempre viva l’attenzione ed emozionando con le sue storie di vita….Uno dei migliori cantautori tra le “nuove leve”, senza alcuna ombra di dubbio» Extra Music Magazine – Cristina Valentini «Emanuele Galoni, in arte gaLoni è finalmente tornato dopo il debutto di Greenwich, ma a dire la verità non se n’era mai andato, perché ha sempre continuato a scrivere, ed è questo credo che contraddistingue i veri artisti, continuare a comporre incessantemente musica, storie, senza mai fermarsi, perché la musica è la loro linfa vitale. Sempre sulla scia di Greenwich e con la preziosa collaborazione di Emanuele Colandrea, degli Eva Mon Amour, gaLoni prosegue il suo viaggio con 11 pezzi che parlano di storie vissute nel quotidiano, con quella poeticità e surrealismo che solo gaLoni sa regalarci, con estrema naturalezza» IndiePerCui «Una dolcezza disarmante quella che si snoda lungo le 11 tracce, un amore in distruzione, che si ascolta tra i testi strampalati e strappalacrime del singolo di debutto “Carta da parati”. Una corsa a perdifiato lungo l’intimismo e la vita di molti di noi che diventano ricchi e poveri in un batter di ciglio; quella ricchezza di sentimenti che si rischia facilmente di perdere in un mondo dove le relazioni non esistono più» MusicaMag – Giorgio Pezzana «Quando crescono i toni del dibattito tra chi sostiene che i cantautori sono poeti moderni e chi invece di questi paragoni non ne vuole neppure sentire parlare, qualcuno dovrebbe zittire i presenti e far partire il cd di GaLoni» MArtePress
Concerti_Musicali 25/06/2014 Med Free Orkestra in Concerto a Roma MED FREE ORKESTRA Presentazione ufficiale del nuovo disco 2 LUGLIO – CASA DEL JAZZ – ORE 22:00 – ROMA Amir Issaa, Madya Diebate, Andrea Satta, Paolo Briguglia Claudio Santamaria e i Mammooth Tanti gli ospiti e gli amici che interverranno al concerto di presentazione di “BackGround”, il nuovo disco del collettivo multietnico Dopo i primi appuntamenti di giugno al Festival Ferré, all’Imola in Musica e alla Festa dei Migranti, la Med Free Orkestra torna nella propria città per un appuntamento speciale: il 2 luglio la band sarà in concerto a Roma (Villa Osio/Casa del Jazz, Via di Porta Ardeatina 55, info 0648941208), ospite della programmazione della Festa Democratica, per presentare “BackGround”, il nuovo album pubblicato lo scorso 5 giugno. Tanti gli amici e i colleghi che si alterneranno sul palco: Amir Issaa, Madya Diebate, Claudio Santamaria, Paolo Briguglia, Andrea Satta dei Tetes de Bois, Riccardo Bertini e Fabio Sabatini (dei Mammooth), saranno i protagonisti di un evento che si preannuncia a dir poco speciale. “BackGround” è il nuovo album pubblicato dalla band, lavoro prodotto sotto la guida di Francesco Fiore e con la nuova direzione artistica del trombettista e compositore Angelo Olivieri, per la CNI – Compagnia Nuove Indye. Il repertorio è quanto mai vario e spazia da ritmi funk-rock ad atmosfere folk seguendo una linea ben precisa che collega nuovamente il bacino del Mediterraneo a tutto il continente africano. MED FREE ORKESTRA La Med Free Orkestra rappresenta oggi una delle esperienze più interessanti e originali nell’ambito musicale italiano e del bacino del mediterraneo. Vanta collaborazioni attive importanti con diverse Associazioni come Libera e con artisti di fama nazionale ed internazionale: da Erri De Luca a Ennio Fantastichini che hanno anche partecipato al primo cd “Pensiero Mediterraneo”, dai Nobraino ad Alessandro Haber, da Claudio Santamaria a Roy Paci, da Andrea Satta (voce dei Tetes de Bois) a Baba Sissoko, da Paola Turci a Franky HI NGR, da Stefano Di Battista a Emanuele Dabbono, da Claudio Prima (leader della Band Adriatica) a Corrado Fortuna, da Claudio Fava a Andrea Rivera, da Vincenzo Crivello a Fausto Mesolella, da Vincenzo Ostuni a Mbarka Ben Taleb. Tante collaborazioni che contribuiscono ancor più a rafforzare l’idea che coniugare musica ed impegno sociale, interculturalità e integrazione porta inevitabilmente a positività e ricchezza umana. Dopo un’estate ricca di live importanti, come quello alla Cavea dell’Auditorium di Roma, con l’orchestra protagonista dell’evento di chiusura di uno festival più prestigiosi dell’Estate Romana quale è “Luglio suona bene”, con ospiti Erri De Luca e Roy Paci, o come il concerto al Negro Festival di Pertosa (SA), la Med Free Orkestra ha passato l’autunno in studio di registrazione per dare alle stampe il secondo cd dall’evocativo titolo “Background”. Un album ancora ricco di colori, di sonorità travolgenti e in compagnia di ospiti speciali, che sarà pubblicato nella prossima primavera. Subito dopo partirà il NUOVO TOUR con un viaggio che dalle strade di Roma arriverà ad abbracciare l’intero Mediterraneo in un intreccio di musica, lingue, etnie, culture e orizzonti che va ben oltre i confini del Mare Nostrum. LA FORMAZIONE Sara Jane Ceccarelli Voce Lavinia Mancusi Voce Francesco Fiore Tromba Angelo Olivieri Tromba Alessio Guzzon Tromba Ihor Svystun Trombone Gabriele Gagliarini Percussioni arabe e mediterranee Attilio Costa Chitarra Classica/Elettrica Vincenzo Vicaro Sax E Clarinetto Andrea Merli Batteria Alessandro Severa Fisarmonica Riccardo Di Fiandra basso
Concerti_Musicali 23/06/2014 MArteSud – Dialoghi Ciclo di mostre a cura di Alessandra Pinna Daniele Romaniello e Nadia Di Mastropietro Un progetto di Scuderie MArteLive Direzione artistica Giuseppe Casa 29 Maggio – 23 Settembre Roma, Fondazione con il Sud Venerdì 27 giugno secondo appuntamento targato MArteSUD con la mostra dell’artista Milena Scardigno presso la sede di Fondazione con il SUD in via del Corso 217 a Roma. MArteSud è un ciclo di quattro esposizioni di arte visiva dedicata al Sud nato dall’incontro di ScuderieMArteLive, rete di giovani artisti di diverse discipline nata dal Festival MArteLive, e Fondazione CON IL SUD, ente non profit che promuove lo sviluppo del Sud Italia sostenendo percorsi di coesione sociale. Dopo la mostra della fotografa foggiana Sara Stanchi sarà la volta dell’artista di Molfetta: Milena Scardigno. La sua passione nasce con lei e cresce fino al suo trasferimento a Roma che inciderà moltissimo sulla sua produzione artistica: da una produzione che abbracciava la pop art e l’arte concettuale, Milena inizierà a dedicarsi con passione al disegno, dando vita ad una serie di RI-TRATTI, in cui decostruisce la perfezione della resa fotografica, dando vita, attraverso la smorfia, a volti talmente deformati da divenire quasi astrazioni. Similitudini e diversità sono invece alla base del progetto Leg-àmi, dove le persone ritratte vengono messe in relazione: due espressioni di uno stesso individuo o di individui differenti si uniscono, diventando qualcosa di indefinito. Ad ospitare “MArteSud – Dialoghi” è la sede della Fondazione CON IL SUD in linea con l’idea di “accessibilità” che caratterizza la sua missione e la sua azione, apre i suoi spazi a modi nuovi di vedere e interpretare il Sud, in questo caso attraverso le opere di giovani artisti emergenti. Partendo dal presupposto che l’esperienza dell’arte contemporanea possa, e debba, essere considerata una sorgente importante e viva di idee, attraverso cui sollecitare un forte interesse ad un contatto diretto con il territorio, quello che si vuole mettere in campo è un laboratorio di idee, in cui persone e pensieri possano entrare in relazione. I progetti degli artisti presentati nascono e si sviluppano da un intenso dialogo con il territorio, di appartenenza o di adozione, nella convinzione che recuperare la memoria dei luoghi e della vita di ognuno, contribuisca a progettare consapevolmente nuovi paesaggi. L’obiettivo delle mostre è quello di creare una possibilità di dialogo tra i diversi linguaggi artistici che permeano la contemporaneità, di valorizzare gli artisti e le loro esperienze, in un percorso di promozione dell’arte e del territorio in essa narrato. Titolo: “MArteSud-Dialoghi Sede esposizione: Fondazione CON IL SUD, Via del Corso 267, 00187 Roma Giorni di apertura ai visitatori Milena Scardigno /Apertura ai visitatori: 27 giugno e 11 luglio Prossime mostre: Margherita Castriota/ Apertura ai visitatori: 18 luglio e 25 luglio Jorit / Apertura ai visitatori: 12 e 23 settembre Orari: dalle 14.30 alle 17.00 (su appuntamento). Ingresso: libero, su prenotazione Per informazioni e prenotazioni Fondazione CON IL SUD Tel: +39 06 6879721 www.fondazioneconilsud.it comunicazione@fondazioneconilsud.it MArteLive Direttore artistico: Giuseppe Casa giuseppe.casa@martelive.it www.martelive.it Un progetto di Procult – MArteLive in collaborazione con Fondazione CON IL SUD MArtePress
Concerti_Musicali 23/06/2014 UNA (Marzia Stano) in concerto a Venezia (VE) Un anno di successi per l’artista pugliese che si esibirà Al Venezia Pride 28 giugno – Parco San Polo– ingresso gratuito – ore 22 Si intitola “Scopamici” il nuovo brano di Marzia Stano in arte UNA, uscito su tutte le piattaforme digitali lo scorso 10 giugno, che anticipa la pubblicazione del secondo album della cantante, prevista per fine settembre. Il video, uscito in anteprima il 17 giugno su Fanpage, ha raccolto in poche tempo più di ventimila visualizzazioni. Per celebrare questa occasione la cantautrice pugliese si esibirà Sabato 28 giugno, al Pride di Venezia, (Parco San Polo). La pubblicazione del suo primo album da solista, “Una Nessuna Centomila”, è avvenuta il 7 maggio 2013 per l'etichetta MArteLabel con il sostegno di Puglia Sound Records. Archiviato con successo un 2013 che l’ha vista tra le sicure protagonista della scena cantautoriale emergente italiana, UNA si esibirà in power trio con i colleghi di sempre, il chitarrista Gianni Masci e Molla. UNA nel corso dello scorso anno si è esibita nei migliori contesti nazionali ed internazionali, dalla minitournée europa (Parigi, Bruxelles, Parigi) al Sziget Festival di Budapest, dal MArteLabel Fest Tour (una serie di appuntamenti itineranti con la migliore musica live targata MArteLabel) all’Auditorium Parco della Musica di Roma (per la rassegna “Generazione XL”, con Giuliano Sangiorgi e Andrea Nardinocchi). Inoltre a dicembre è stata tra le protagoniste del Medimex a Bari e, durante le finali del Premio “De André” 2013, ha ricevuto il Premio AFI (Associazione Fonografici Italiani), prestigioso riconoscimento attribuito per il Miglior progetto discografico 2013. Importante anche la sua recente partecipazione al 1 Maggio 2014 di Taranto. UNA (Marzia Stano) Marzia Stano in arte “UNA”, classe ’82 frequenta il Dams e l' Accademia di Belle Arti di Bologna, nasce a Torino ma cresce in provincia di Bari dove comincia a scrivere le sue canzoni sin da piccola. Front woman e fondatrice della band Jolaurlo, collabora sin da subito con persone attive nel panorama indipendente italiano come Vinci Acunto (Ginevra De Marco, Teresa De Sio, Taranta Power), Daniele Grasso (Afterhours). Assieme alla band Jolaurlo partecipa a tutti i più grandi festival di musica rock in Italia e suona sui palchi dell’ Heineken Jammin festival, 1° Maggio di piazza S. Giovanni a Roma, Arezzo Wave, aprendo i concerti di Siouxie, Iggy Pop, Gogol Bordello, Battiato, Max Gazzè, Cristina Donà. Pubblica assieme alla sua band 2 dischi (“D'Istanti” Tube Records/Venus, 2005; “InMediatamente” OTRlive/ Tube Records, 2007) che ricevono un ottimo feedback di critica dalle riviste e da giornalisti di settore. Nel 2008 con il brano “Missione e sottomissione” vince il premio come “Miglior testo” assegnato dal quotidiano il Manifesto in occasione dell’anniversario della Dichiarazione Universale dei diritti umani. Dal 2009 lavora assieme al pianista Lucio Morelli (Max Gazzè, Paola Turci) alla scrittura del suo primo disco solista con la partecipazione strumentale di musicisti e amici come Angela Baraldi, Gianluca Bartolo (Pan del Diavolo), Gianni Masci (Jolaurlo), Giacomo Fiorenza (I Cani, Colapesce), Andrea Mancin (Giardini di Mirò). Ad Ottobre 2012 UNA vola negli States per partecipare insieme a Negrita, Subsonica, Mannarino, Mama Marjas, Boom Da Bash ed altri artisti italiani al Festival HIT WEEK. L’uscita del suo primo disco dal titolo “Una Nessuna Centomila”, anticipata dall'UNconventionAl Tour (un minitour europeo che l'ha vista esibirsi nei più importanti palcoscenici europei tra Parigi, Bruxelles e Berlino, oltre ad una anteprima italiana a Napoli e Bologna), è avvenuta a maggio 2013 per MArteLabel, con il sostegno di Puglia Sounds Record. A luglio la cantautrice pugliese si confronta con la grande tradizione della canzone d'autore italiana, proponendo una personale rivisitazione (anche in versione videoclip) de "Il lavoro", uno dei brani di maggior intensità di Piero Ciampi e che descrive perfettamente lo scenario dell'Italia moderna. Ad agosto vola a Budapest per partecipare allo Sziget Festival 2013, una delle più importanti rassegne musicali europee, insieme ad altri artisti della scuderia artistica MArteLabel (Dellera e Underdog). Nei primi di ottobre esce il suo secondo singolo “Qui ed ora”, un brano dove tra annotazione intima e osservazione del mondo i ricordi d'infanzia s'intrecciano a esperienze dell'età matura in un continuum spazio/temporale intorno al presente. Il 6 dicembre è stata tra gli headliner del Medimex 2013, il 7 si è esibita a Roma come finalista del Premio “Fabrizio de André”, ricevendo il Premio AFI 2013 – Miglior Progetto Discografico dell’anno. Importante anche la sua recente partecipazione al 1 Maggio 2014 di Taranto. MArtePress
Concerti_Musicali 20/06/2014 UNA (Marzia Stano) in concerto a Cartigliano (VI) Un anno di successi per l’artista pugliese che si esibirà all’Osteria Rive Jazz Club 27 giugno – Via Rive 14 – ingresso gratuito – ore 22 Si intitola “Scopamici” il nuovo brano di Marzia Stano in arte UNA, uscito su tutte le piattaforme digitali lo scorso 10 giugno, che anticipa la pubblicazione del secondo album della cantante, prevista per fine settembre. Il video, uscito in anteprima il 17 giugno su Fanpage, ha raccolto in poche tempo più di diciottomila visualizzazioni. Per celebrare questa occasione la cantautrice pugliese si esibirà venerdì 27 giugno, all’Osteria Rive Jazz Club di Cartigliano, in provincia di Vicenza, (Via Rive, 14, info 348 826 5815 ). La pubblicazione del suo primo album da solista, “Una Nessuna Centomila”, è avvenuta il 7 maggio 2013 per l'etichetta MarteLabel con il sostegno di Puglia Sound Records. Archiviato con successo un 2013 che l’ha vista tra le sicure protagonista della scena cantautoriale emergente italiana, UNA si esibirà in power trio con l’amico e collega di sempre, il chitarrista Gianni Masci, e per questa occasione sarà accompagnata anche da Molla. UNA nel corso dello scorso anno si è esibita nei migliori contesti nazionali ed internazionali, dalla minitournée europa (Parigi, Bruxelles, Parigi) al Sziget Festival di Budapest, dal MArteLabel Fest Tour (una serie di appuntamenti itineranti con la migliore musica live targata MArteLabel) all’Auditorium Parco della Musica di Roma (per la rassegna “Generazione XL”, con Giuliano Sangiorgi e Andrea Nardinocchi). Inoltre a dicembre è stata tra le protagoniste del Medimex a Bari e, durante le finali del Premio “De André” 2013, ha ricevuto il Premio AFI (Associazione Fonografici Italiani), prestigioso riconoscimento attribuito per il Miglior progetto discografico 2013. Importante anche la sua recente partecipazione al 1 Maggio 2014 di Taranto. UNA (Marzia Stano) Marzia Stano in arte “UNA”, classe ’82 frequenta il Dams e l' Accademia di Belle Arti di Bologna, nasce a Torino ma cresce in provincia di Bari dove comincia a scrivere le sue canzoni sin da piccola. Front woman e fondatrice della band Jolaurlo, collabora sin da subito con persone attive nel panorama indipendente italiano come Vinci Acunto (Ginevra De Marco, Teresa De Sio, Taranta Power), Daniele Grasso (Afterhours). Assieme alla band Jolaurlo partecipa a tutti i più grandi festival di musica rock in Italia e suona sui palchi dell’ Heineken Jammin festival, 1° Maggio di piazza S. Giovanni a Roma, Arezzo Wave, aprendo i concerti di Siouxie, Iggy Pop, Gogol Bordello, Battiato, Max Gazzè, Cristina Donà. Pubblica assieme alla sua band 2 dischi (“D'Istanti” Tube Records/Venus, 2005; “InMediatamente” OTRlive/ Tube Records, 2007) che ricevono un ottimo feedback di critica dalle riviste e da giornalisti di settore. Nel 2008 con il brano “Missione e sottomissione” vince il premio come “Miglior testo” assegnato dal quotidiano il Manifesto in occasione dell’anniversario della Dichiarazione Universale dei diritti umani. Dal 2009 lavora assieme al pianista Lucio Morelli (Max Gazzè, Paola Turci) alla scrittura del suo primo disco solista con la partecipazione strumentale di musicisti e amici come Angela Baraldi, Gianluca Bartolo (Pan del Diavolo), Gianni Masci (Jolaurlo), Giacomo Fiorenza (I Cani, Colapesce), Andrea Mancin (Giardini di Mirò). Ad Ottobre 2012 UNA vola negli States per partecipare insieme a Negrita, Subsonica, Mannarino, Mama Marjas, Boom Da Bash ed altri artisti italiani al Festival HIT WEEK. L’uscita del suo primo disco dal titolo “Una Nessuna Centomila”, anticipata dall'UNconventionAl Tour (un minitour europeo che l'ha vista esibirsi nei più importanti palcoscenici europei tra Parigi, Bruxelles e Berlino, oltre ad una anteprima italiana a Napoli e Bologna), è avvenuta a maggio 2013 per MArteLabel, con il sostegno di Puglia Sounds Record. A luglio la cantautrice pugliese si confronta con la grande tradizione della canzone d'autore italiana, proponendo una personale rivisitazione (anche in versione videoclip) de "Il lavoro", uno dei brani di maggior intensità di Piero Ciampi e che descrive perfettamente lo scenario dell'Italia moderna. Ad agosto vola a Budapest per partecipare allo Sziget Festival 2013, una delle più importanti rassegne musicali europee, insieme ad altri artisti della scuderia artistica MArteLabel (Dellera e Underdog). Nei primi di ottobre esce il suo secondo singolo “Qui ed ora”, un brano dove tra annotazione intima e osservazione del mondo i ricordi d'infanzia s'intrecciano a esperienze dell'età matura in un continuum spazio/temporale intorno al presente. Il 6 dicembre è stata tra gli headliner del Medimex 2013, il 7 si è esibita a Roma come finalista del Premio “Fabrizio de André”, ricevendo il Premio AFI 2013 – Miglior Progetto Discografico dell’anno. Importante anche la sua recente partecipazione al 1 Maggio 2014 di Taranto. MArtePress
Concerti_Musicali 19/06/2014 UNA (Marzia Stano) in Cocerto a Torino Un anno di successi per l’artista pugliese che si esibirà al SAMO Giovedì 26 giugno – Corso Tortona 52 – ore 22:00 Si intitola “Scopamici” il nuovo brano di Marzia Stano in arte UNA, uscito su tutte le piattaforme digitali lo scorso 10 giugno, che anticipa la pubblicazione del secondo album della cantante, prevista per fine settembre. Il video, uscito in anteprima il 17 giugno su Fanpage, ha raccolto in poche ore più di diciottomila visualizzazioni. Per celebrare questa occasione la cantautrice pugliese si esibirà giovedì 26 giugno al SAMO, Circolo ARCI di Torino (Corso Tortona 52 Tel.380/3635636) accompagnata dall’amico e collega di sempre Gianni Masci e per questa occasione, anche da Molla. Il 2013 ha posto UNA tra le sicure protagoniste della scena cantautoriale emergente italiana, con la pubblicazione del suo primo disco da solista “Una Nessuna Centomila” per l’etichetta MArteLabel e con il sostegno di Puglia Sound Records e con le esibizioni nei migliori contesti nazionali ed internazionali, dalla minitournée europa (Parigi, Bruxelles, Parigi) al Sziget Festival di Budapest, dal MArteLabel Fest Tour (una serie di appuntamenti itineranti con la migliore musica live targata MArteLabel) all’Auditorium Parco della Musica di Roma (per la rassegna “Generazione XL”, con Giuliano Sangiorgi e Andrea Nardinocchi). Inoltre a dicembre è stata tra le protagoniste del Medimex a Bari e, durante le finali del Premio “De André” 2013, ha ricevuto il Premio AFI (Associazione Fonografici Italiani), prestigioso riconoscimento attribuito per il Miglior progetto discografico 2013. Importante anche la sua recente partecipazione al 1 Maggio 2014 di Taranto. UNA (Marzia Stano) Marzia Stano in arte “UNA”, classe ’82 frequenta il Dams e l'Accademia di Belle Arti di Bologna, nasce a Torino ma cresce in provincia di Bari dove comincia a scrivere le sue canzoni sin da piccola. Front woman e fondatrice della band Jolaurlo, collabora sin da subito con persone attive nel panorama indipendente italiano come Vinci Acunto (Ginevra De Marco, Teresa De Sio, Taranta Power), Daniele Grasso (Afterhours). Assieme alla band Jolaurlo partecipa a tutti i più grandi festival di musica rock in Italia e suona sui palchi dell’Heineken Jammin festival, 1° Maggio di piazza S. Giovanni a Roma, Arezzo Wave, aprendo i concerti di Siouxie, Iggy Pop, Gogol Bordello, Battiato, Max Gazzè, Cristina Donà. Pubblica assieme alla sua band 2 dischi (“D'Istanti” Tube Records/Venus, 2005; “InMediatamente” OTRlive/ Tube Records, 2007) che ricevono un ottimo feedback di critica dalle riviste e da giornalisti di settore. Nel 2008 con il brano “Missione e sottomissione” vince il premio come “Miglior testo” assegnato dal quotidiano il Manifesto in occasione dell’anniversario della Dichiarazione Universale dei diritti umani. Dal 2009 lavora assieme al pianista Lucio Morelli (Max Gazzè, Paola Turci) alla scrittura del suo primo disco solista con la partecipazione strumentale di musicisti e amici come Angela Baraldi, Gianluca Bartolo (Pan del Diavolo), Gianni Masci (Jolaurlo), Giacomo Fiorenza (I Cani, Colapesce), Andrea Mancin (Giardini di Mirò). Ad Ottobre 2012 UNA vola negli States per partecipare insieme a Negrita, Subsonica, Mannarino, Mama Marjas, Boom Da Bash ed altri artisti italiani al Festival Hit Week. L’uscita del suo primo disco dal titolo “Una Nessuna Centomila”, anticipata dall'UNconventionAl Tour (un minitour europeo che l'ha vista esibirsi nei più importanti palcoscenici europei tra Parigi, Bruxelles e Berlino, oltre ad una anteprima italiana a Napoli e Bologna), è avvenuta a maggio 2013 per MArteLabel, con il sostegno di Puglia Sounds Record. A luglio la cantautrice pugliese si confronta con la grande tradizione della canzone d'autore italiana, proponendo una personale rivisitazione (anche in versione videoclip) de "Il lavoro", uno dei brani di maggior intensità di Piero Ciampi e che descrive perfettamente lo scenario dell'Italia moderna. Ad agosto vola a Budapest per partecipare allo Sziget Festival 2013, una delle più importanti rassegne musicali europee, insieme ad altri artisti della scuderia artistica MArteLabel (Dellera e Underdog). Nei primi di ottobre esce il suo secondo singolo “Qui ed ora”, un brano dove tra annotazione intima e osservazione del mondo i ricordi d'infanzia s'intrecciano a esperienze dell'età matura in un continuum spazio/temporale intorno al presente. Il 6 dicembre è stata tra gli headliner del Medimex 2013, il 7 si è esibita a Roma come finalista del Premio “Fabrizio de André”, ricevendo il Premio AFI 2013 – Miglior Progetto Discografico dell’anno. Importante anche la sua recente partecipazione al 1 Maggio 2014 di Taranto.
Concerti_Musicali 18/06/2014 Area 765 in Concerto a Sismano (TR) La band sarà presente per un appuntamento imperdibile al Brillo Parlante Sabato 21 Giugno – Sismano 22:30 – Ingresso gratuito Sabato 21 Giugno gli Area765 si esibiranno in concerto al Brillo Parlante di Sismano (TR), per un live che ripercorre tutta la storia della band, dai Ratti della Sabina, a ‘Volume Uno’ (primo album targato Area765). Nell’ambito della serata gli Area765 presenteranno, inoltre, la loro ultima produzione discografica: “Altro da fare”. Ben 18 tracce, in uscita il 22 maggio, dove la band ha desiderato ripercorrere la propria storia, dai Ratti della Sabina a ‘Volume Uno’ (disco d’esordio del 2012) in chiave totalmente acustica. Il tutto arricchito dalla presenza dei due nuovi singoli “Altro da fare” e “L’ultimo tango”. “Altro da fare” propone 18 brani (tra cui due nediti, l’omonima titletrack e “L’ultimo tango”) che rivisitano il meglio sia del repertorio storico dei Ratti della Sabina, sia di quello di “Volume I”, album d’esordio degli Area765 pubblicato a maggio 2012. Un disco che nasce soprattutto dalla voglia di regalare ai fan un nuovo modo di ascoltare e vivere i brani dandogli la possibilità di coglierne l'intimo valore a partire dal testo. In alcuni casi le canzoni sono state stravolte rispetto alla versione originale al punto da suonare come nuove, pur mantenendo lo stesso testo e la stessa linea melodica. In questo modo si è assistito ad una vera e propria riscoperta di brani che si sono svestiti del loro originario timbro folk assumendo una personalità più attuale e in linea con lo stile degli Area765. L’uscita del disco è stata anticipata dalla pubblicazione, il 14 aprile, del videoclip del primo singolo, “Altro da fare”, realizzato con un cartoon opera di Federica Latteri della Scuola Romana dei Fumetti. TOUR 2014 (in continuo aggiornamento) 01/02: Fusolab • Roma 09/03 L'officina (Le arti e i Mestieri) • Giulianova (TE) 28/03 Mc Logan • Monte San Giovanni (SA) 29/03 La Centrale • Forano (RI) 18/04: Holzhaus • Isernia 25/04: Val Vomano (Te) 26/04: Barone • Montopoli (Ri) 01/05: Primo Maggio dei Castelli • Velletri (Rm) 09/05: Depero Club • Rieti 24/05: Circolo degli Artisti • Roma 21/06: Sismano (TN) 19/07: Poggio Nativo (RI) Biografia Gli Area765 nascono nel 2011 in seguito allo scioglimento dei Ratti della Sabina da cui prendono l’esperienza storica di un progetto musicale che dal 1996 al 2010, partendo dalla piccola provincia di Rieti, ha saputo imporsi sulla scena musicale italiana con passi misurati e regolari che si traducono in 6 album in studio e oltre 700 concerti in un tour senza soluzione di continuità sui palchi di tutta Italia, piazze gremite e locali spesso sold out. A maggio 2011 c’è stata la presentazione al pubblico del progetto Area765 con un doppio live al Jailbreak di Roma, prima tappa di "Salto Nel Vuoto", il tour 2011 (conclusosi nel dicembre dello stesso anno, durante il quale è stato riproposto il repertorio dei Ratti della Sabina rivisto in chiave rock oltre alla proposizione di alcuni brani inediti). A Maggio 2012 esce "Volume Uno", primo album della band, anticipato dal singolo "Galleggiare", il cui video viene pubblicato in esclusiva sulla Home Page del sito XL-REPUBBLICA, a cui ha fatto seguito il "Volume uno" Tour 2012. A gennaio 2013 esce “KANT vs DYLAN DOG”, secondo singolo estratto da “Volume uno”, che per la promozione del video si avvale della piattaforma Musicreleaser.it (primo gruppo in Italia ad usufruire di questa piattaforma per il marketing digitale e social). Nei live vivono una buona parte di quei brani che hanno contribuito alla storia e al successo dei Ratti della Sabina: “Chi arriva prima aspetta”, “Accorda e canta”, “Tra la Luna e la tua Schiena” e "Galleggiare” e "Kant VS Dylan Dog" primi due singoli tratti da Volume Uno. Il 22 maggio uscirà “Altro da Fare”, il loro nuovo disco, questa volta unplugged, modalità già proposta e accolta con successo durante la lunga tournée 2013: il progetto, oltre a degli inediti, prevede una rivisitazione di brani provenienti da “Volume 1” e anche i maggiori successi della stagione Ratti della Sabina. Il debutto in versione unplugged è stato anticipato dall’uscita dell’omonimo singolo-videoclip, pubblicato il 14 aprile, mentre il 24 maggio ci sarà il concerto di presentazione presso il Circolo degli Artisti di Roma.
Concerti_Musicali 18/06/2014 Petramante in Concerto a Perugia La band si esibirà sabato 21 giugno per la Festa Europea della Musica Ore 22:00 Di ritorno da una lunga serie di date per il centro-sud Italia, che ha segnato l’inizio del loro tour 2014, ulteriore conferma del loro progetto artistico, un mix calibrato ed originale di cantautorato in perfetto bilanciamento tra leggerezza e complessità, i Petramante saranno nuovamente in concerto, precisamente sabato 21 giugno a Perugia, in occasione della Festa Europea della Musica. Il quartetto umbro presenterà il meglio del proprio repertorio a partire da “Ciò che a voi sembra osceno a me pare cielo”, secondo lavoro discografico pubblicato lo scorso aprile per MArteLabel e con la produzione artistico di Paolo Benvegnù, progetto che ha contribuito a proiettarli di diritto tra le rivelazioni della scena cantautoriale emergente italiana. Di seguito tutte le date estive del tour 2014, in continuo aggiornamento: 25 giugno | MArteLabel Fest – Roma 3 luglio | Borghi e Frazioni in Musica – Argelato (Bo) 27 luglio | Festa della Musica – Chianciano Terme (Si) 3 agosto | Accenni di Contemporaneo – Civitella di Agliano (Vt) PETRAMANTE Petramante, band umbra che esordisce nel 2009 con l’album “E’ per mangiarti meglio”. Definiti spesso come canzone d’autore, rivelano una vena più feroce in perfetto bilanciamento tra leggerezza e complessità. Ottime recensioni per il primo disco e un tour che tocca Italia, Germania, Austria e Sudamerica, su palchi condivisi tra gli altri con Subsonica, Bugo, Dente, Diaframma, Eugenio Bennato, Andrea Rivera, MauMau, Giorgio Canali. A casa loro si cena, si beve e si produce vino, si dipinge, si scrive, si girano i video delle canzoni e delle ricette culinarie che la band diffonde in rete sul proprio Youtube. Il singolo “Implodo” è inserito nel catalogo multimediale “Io e l’altro”, uscito per Fonopoli con la supervisione artistica di Renato Zero. Nella primavera del 2012 rientrano in studio sotto la guida di Paolo Benvegnù: un momento importante che fa nascere undici nuove tracce grondanti sangue, lacrime e risate di cuore. Nei primi mesi del 2013 è uscito il secondo album della band, Ciò che a voi sembra osceno a me pare Cielo, per MArteLabel, con la produzione artistica e la partecipazione di Paolo Benvegnù. Il disco, nato nel giro di pochi mesi, è come una seduta di psicanalisi, per cui nessuno ha preso appuntamento e nessuno ha pagato il conto. Sul foglio dello psicanalista restano appunti passionali: lucidi nella denigrazione delle consuetudini, nella descrizione del dolore e nel racconto del sentimento. I Petramante liberano l’ascoltatore dal pudore, dalla paura e dal senso dello scandalo comune, concentrandosi con forza sul presente. Stavolta il loro personalissimo cantautorato si arricchisce di inaspettati echi shoegazer, e pesca tra gli episodi meno elettronici di Bjork e il Battiato de “La voce del padrone”. Anche se collocare questo lavoro in una sola categoria è difficile, oltre che riduttivo: è indie, melodico, musica d’autore, mainstream. E’ tutto questo. Questa cura nella costruzione è una delle cose a cui tiene di più Paolo Benvegnù, che prima crede nel progetto, li guida, e poi ci mette del suo, entrando in prima persona, scrivendo e suonando in questo lavoro. Oltre a Benvegnù e al suo prezioso fonico Michele Pazzaglia, questo disco annovera altre illustrissime collaborazioni, quali Lorenzo Corti alla chitarra, Guglielmo Ridolfo Gagliano al violoncello e Laurence Cocchiara e Silvia Portarena al violino. I Petramante sono presenti anche all’edizione 2013 del MEI 2.0 di Faenza, il Meeting delle Etichette Indipendenti, dove si esibiscono il 29 settembre nello spazio Onda Rosa dedicato alla migliore musica cantautoriale femminile. Ad ottobre esce il videoclip de “La testa”, un racconto che descrive una sospensione fisica e temporale, riprodotta con l’aiuto dell’acqua. Il 18 dicembre sono ospiti di Radio Rai2, all’interno della trasmissione Moby Dick.
Concerti_Musicali 17/06/2014 Med Free Orkestra in Concerto ad Agliana (PT) MED FREE ORKESTRA in concerto alla Festa dei Migranti SABATO 21 GIUGNO – FESTA DEI MIGRANTI – AGLIANA (PT) La band multietnica capitolina sarà protagonista della serata Un nuovo appuntamento con la Med Free Orkestra, il collettivo musicale multietnico tra i maggiori esponenti della world music italiana: la band, reduce dai Festival Ferrè e Imola in Musica, sarà in concerto il prossimo sabato 21 giugno ad Agliana (PT), ospite della Festa dei Migranti. Un potente ensemble di fiati, una colorata ed energica sezione ritmica, un’intensa e raffinata anima melodica. Questa è Med Free Orkestra che si propone in un’insolita versione di pop-rock-balcanico-mediterraneorientale, dando spazio alla musica mediterranea, a quella balcanica, africana, greca, reggae e più in generale alla world music. L’appuntamento con la MFO sarà l’occasione per ascoltare dal vivo brani tratti da “BackGround”, il nuovo album della band uscito il 5 giugno (sia in versione fisica che nelle maggiori piattaforme online) per la CNI – Compagnia Nuove Indye, lavoro prodotto sotto la guida di Francesco Fiore e con la nuova direzione artistica del trombettista e compositore Angelo Olivieri. A breve verrà pubblicato anche il video del primo brano, l’omonimo “BackGround”, in cui ci saranno alcuni ospiti d’eccezione come Amir Issaa, Claudio Santamaria, Erri De Luca, Paolo Briguglia e Anita Klavos. BackGround Tour 2014 (date in aggiornamento) 06/06: Festival Ferré – S. Benedetto del Tronto (Ap) 07/06: Festival Imola in Musica – Imola (Bo) 18/06: Festa dell’Unità – Roma 21/06: Festa dei Migranti – Agliana (Pt) MED FREE ORKESTRA La Med Free Orkestra rappresenta oggi una delle esperienze più interessanti e originali nell’ambito musicale italiano e del bacino del mediterraneo. Vanta collaborazioni attive importanti con diverse Associazioni come Libera e con artisti di fama nazionale ed internazionale: da Erri De Luca a Ennio Fantastichini che hanno anche partecipato al primo cd “Pensiero Mediterraneo”, dai Nobraino ad Alessandro Haber, da Claudio Santamaria a Roy Paci, da Andrea Satta (voce dei Tetes de Bois) a Baba Sissoko, da Paola Turci a Franky HI NGR, da Stefano Di Battista a Emanuele Dabbono, da Claudio Prima (leader della Band Adriatica) a Corrado Fortuna, da Claudio Fava a Andrea Rivera, da Vincenzo Crivello a Fausto Mesolella, da Vincenzo Ostuni a Mbarka Ben Taleb. Tante collaborazioni che contribuiscono ancor più a rafforzare l’idea che coniugare musica ed impegno sociale, interculturalità e integrazione porta inevitabilmente a positività e ricchezza umana. Dopo un’estate ricca di live importanti, come quello alla Cavea dell’Auditorium di Roma, con l’orchestra protagonista dell’evento di chiusura di uno festival più prestigiosi dell’Estate Romana quale è “Luglio suona bene”, con ospiti Erri De Luca e Roy Paci, o come il concerto al Negro Festival di Pertosa (SA), la Med Free Orkestra ha passato l’autunno in studio di registrazione per dare alle stampe il secondo cd dall’evocativo titolo “Background”. Un album ancora ricco di colori, di sonorità travolgenti e in compagnia di ospiti speciali, che sarà pubblicato nella prossima primavera. Subito dopo partirà il NUOVO TOUR con un viaggio che dalle strade di Roma arriverà ad abbracciare l’intero Mediterraneo in un intreccio di musica, lingue, etnie, culture e orizzonti che va ben oltre i confini del Mare Nostrum. LA FORMAZIONE Sara Jane Ceccarelli Voce Lavinia Mancusi Voce Francesco Fiore Tromba Angelo Olivieri Tromba Alessio Guzzon Tromba Ihor Svystun Trombone Gabriele Gagliarini Percussioni arabe e mediterranee Attilio Costa Chitarra Classica/Elettrica Vincenzo Vicaro Sax E Clarinetto Andrea Merli Batteria Alessandro Severa Fisarmonica Riccardo Di Fiandra basso
Concerti_Musicali 16/06/2014 La Med Free Orkestra presenta BackGround MED FREE ORKESTRA Presentazione ufficiale del nuovo disco 18 GIUGNO – VILLA OSIO – ORE 22:00 – ROMA Stefano di Battista, Amir Issaa, Madya Diebate, Andrea Satta, Paolo Briguglia e i Mammooth Tanti gli ospiti e gli amici che interverranno al concerto di presentazione di “BackGround”, il nuovo disco del collettivo multietnico Dopo il doppio appuntamento al Festival Ferré e all’Imola in Musica, la Med Free Orkestra torna nella propria città per un appuntamento speciale: mercoledì 18 giugno la band sarà in concerto a Roma (Villa Osio/Casa del Jazz, Via di Porta Ardeatina 55, info 0648941208 – ospite della programmazione della Festa Democratica), per presentare “BackGround”, il nuovo album pubblicato lo scorso 5 giugno. Tanti gli amici e i colleghi che si alterneranno sul palco: Stefano di Battista, Amir Issaa, Madya Diebate, Andrea Satta dei Tetes de Bois, Paolo Briguglia e Riccardo Bertini e Fabio Sabatini dei Mammooth saranno i protagonisti di un evento che si preannuncia a dir poco speciale. “BackGround”, è il nuovo album pubblicato dalla band lavoro, prodotto sotto la guida di Francesco Fiore e con la nuova direzione artistica del trombettista e compositore Angelo Olivieri, per la CNI – Compagnia Nuove Indye. Il repertorio è quanto mai vario e spazia da ritmi funk-rock ad atmosfere folk seguendo una linea ben precisa che collega nuovamente il bacino del Mediterraneo a tutto il continente africano. BackGround Tour 2014 (date in aggiornamento) 06/06: Festival Ferré – S. Benedetto del Tronto (Ap) 07/06: Festival Imola in Musica – Imola (Bo) 18/06: Festa dell’Unità – Roma 21/06: Festa dei Migranti – Agliana (Pt) MED FREE ORKESTRA La Med Free Orkestra rappresenta oggi una delle esperienze più interessanti e originali nell’ambito musicale italiano e del bacino del mediterraneo. Vanta collaborazioni attive importanti con diverse Associazioni come Libera e con artisti di fama nazionale ed internazionale: da Erri De Luca a Ennio Fantastichini che hanno anche partecipato al primo cd “Pensiero Mediterraneo”, dai Nobraino ad Alessandro Haber, da Claudio Santamaria a Roy Paci, da Andrea Satta (voce dei Tetes de Bois) a Baba Sissoko, da Paola Turci a Franky HI NGR, da Stefano Di Battista a Emanuele Dabbono, da Claudio Prima (leader della Band Adriatica) a Corrado Fortuna, da Claudio Fava a Andrea Rivera, da Vincenzo Crivello a Fausto Mesolella, da Vincenzo Ostuni a Mbarka Ben Taleb. Tante collaborazioni che contribuiscono ancor più a rafforzare l’idea che coniugare musica ed impegno sociale, interculturalità e integrazione porta inevitabilmente a positività e ricchezza umana. Dopo un’estate ricca di live importanti, come quello alla Cavea dell’Auditorium di Roma, con l’orchestra protagonista dell’evento di chiusura di uno festival più prestigiosi dell’Estate Romana quale è “Luglio suona bene”, con ospiti Erri De Luca e Roy Paci, o come il concerto al Negro Festival di Pertosa (SA), la Med Free Orkestra ha passato l’autunno in studio di registrazione per dare alle stampe il secondo cd dall’evocativo titolo “Background”. Un album ancora ricco di colori, di sonorità travolgenti e in compagnia di ospiti speciali, che sarà pubblicato nella prossima primavera. Subito dopo partirà il NUOVO TOUR con un viaggio che dalle strade di Roma arriverà ad abbracciare l’intero Mediterraneo in un intreccio di musica, lingue, etnie, culture e orizzonti che va ben oltre i confini del Mare Nostrum. LA FORMAZIONE Sara Jane Ceccarelli Voce Lavinia Mancusi Voce Francesco Fiore Tromba Angelo Olivieri Tromba Alessio Guzzon Tromba Ihor Svystun Trombone Gabriele Gagliarini Percussioni arabe e mediterranee Attilio Costa Chitarra Classica/Elettrica Vincenzo Vicaro Sax E Clarinetto Andrea Merli Batteria Alessandro Severa Fisarmonica Riccardo Di Fiandra basso
Concerti_Musicali 15/06/2014 UNA (Marzia Stano) in Concerto a S. Giorgio di Piano (BO) Un anno di successi per l’artista pugliese che si esibirà al Festival “Borghi e Frazioni in Musica” 19 giugno – Ingresso gratuito – a partire dalle 21:30 Si intitola “Scopamici” il nuovo brano di Marzia Stano in arte UNA, uscito su tutte le piattaforme digitali lo scorso 10 giugno, che anticipa la pubblicazione del secondo album della cantante, prevista per fine settembre. Per celebrare questa occasione la cantautrice pugliese si esibirà giovedì 19 giugno, al Festival “Borghi e Frazioni in Musica”, che si terrà a San Giorgio di Piano, in provincia di Bologna. La pubblicazione del suo primo album da solista, “Una Nessuna Centomila”, è avvenuta il 7 maggio 2013 per l'etichetta MarteLabel con il sostegno di Puglia Sound Records. Archiviato con successo un 2013 che l’ha vista tra le sicure protagonista della scena cantautoriale emergente italiana, UNA si esibirà in power trio con l’amico e collega di sempre, il chitarrista Gianni Masci, e per questa occasione sarà accompagnata anche da Molla. UNA nel corso dello scorso anno si è esibita nei migliori contesti nazionali ed internazionali, dalla minitournée europa (Parigi, Bruxelles, Parigi) al Sziget Festival di Budapest, dal MArteLabel Fest Tour (una serie di appuntamenti itineranti con la migliore musica live targata MArteLabel) all’Auditorium Parco della Musica di Roma (per la rassegna “Generazione XL”, con Giuliano Sangiorgi e Andrea Nardinocchi). Inoltre a dicembre è stata tra le protagoniste del Medimex a Bari e, durante le finali del Premio “De André” 2013, ha ricevuto il Premio AFI (Associazione Fonografici Italiani), prestigioso riconoscimento attribuito per il Miglior progetto discografico 2013. Importante anche la sua recente partecipazione al 1 Maggio 2014 di Taranto. UNA (Marzia Stano) Marzia Stano in arte “UNA”, classe ’82 frequenta il Dams e l' Accademia di Belle Arti di Bologna, nasce a Torino ma cresce in provincia di Bari dove comincia a scrivere le sue canzoni sin da piccola. Front woman e fondatrice della band Jolaurlo, collabora sin da subito con persone attive nel panorama indipendente italiano come Vinci Acunto (Ginevra De Marco, Teresa De Sio, Taranta Power), Daniele Grasso (Afterhours). Assieme alla band Jolaurlo partecipa a tutti i più grandi festival di musica rock in Italia e suona sui palchi dell’ Heineken Jammin festival, 1° Maggio di piazza S. Giovanni a Roma, Arezzo Wave, aprendo i concerti di Siouxie, Iggy Pop, Gogol Bordello, Battiato, Max Gazzè, Cristina Donà. Pubblica assieme alla sua band 2 dischi (“D'Istanti” Tube Records/Venus, 2005; “InMediatamente” OTRlive/ Tube Records, 2007) che ricevono un ottimo feedback di critica dalle riviste e da giornalisti di settore. Nel 2008 con il brano “Missione e sottomissione” vince il premio come “Miglior testo” assegnato dal quotidiano il Manifesto in occasione dell’anniversario della Dichiarazione Universale dei diritti umani. Dal 2009 lavora assieme al pianista Lucio Morelli (Max Gazzè, Paola Turci) alla scrittura del suo primo disco solista con la partecipazione strumentale di musicisti e amici come Angela Baraldi, Gianluca Bartolo (Pan del Diavolo), Gianni Masci (Jolaurlo), Giacomo Fiorenza (I Cani, Colapesce), Andrea Mancin (Giardini di Mirò). Ad Ottobre 2012 UNA vola negli States per partecipare insieme a Negrita, Subsonica, Mannarino, Mama Marjas, Boom Da Bash ed altri artisti italiani al Festival HIT WEEK. L’uscita del suo primo disco dal titolo “Una Nessuna Centomila”, anticipata dall'UNconventionAl Tour (un minitour europeo che l'ha vista esibirsi nei più importanti palcoscenici europei tra Parigi, Bruxelles e Berlino, oltre ad una anteprima italiana a Napoli e Bologna), è avvenuta a maggio 2013 per MArteLabel, con il sostegno di Puglia Sounds Record. A luglio la cantautrice pugliese si confronta con la grande tradizione della canzone d'autore italiana, proponendo una personale rivisitazione (anche in versione videoclip) de "Il lavoro", uno dei brani di maggior intensità di Piero Ciampi e che descrive perfettamente lo scenario dell'Italia moderna. Ad agosto vola a Budapest per partecipare allo Sziget Festival 2013, una delle più importanti rassegne musicali europee, insieme ad altri artisti della scuderia artistica MArteLabel (Dellera e Underdog). Nei primi di ottobre esce il suo secondo singolo “Qui ed ora”, un brano dove tra annotazione intima e osservazione del mondo i ricordi d'infanzia s'intrecciano a esperienze dell'età matura in un continuum spazio/temporale intorno al presente. Il 6 dicembre è stata tra gli headliner del Medimex 2013, il 7 si è esibita a Roma come finalista del Premio “Fabrizio de André”, ricevendo il Premio AFI 2013 – Miglior Progetto Discografico dell’anno. Importante anche la sua recente partecipazione al 1 Maggio 2014 di Taranto.
Concerti_Musicali 01/06/2014 Area 765 in Concerto a Frascati La band sarà presente per un appuntamento imperdibile al New Farenight Ore 22,00 - Via Luciano Manara, 10 Sabato 7 giugno gli Area765 si esibiranno in concerto al New Farenight di Frascati, in provincia di Roma, per un live che ripercorre tutta la storia della band, dai Ratti della Sabina, a ‘Volume Uno’ (primo album targato Area765). Nell’ambito della serata gli Area765 presenteranno, inoltre, la loro ultima produzione discografica: “Altro da fare”, uscito il 22 maggio. Ben 18 tracce dove la band ha desiderato ripercorrere la propria storia, dai Ratti della Sabina a ‘Volume Uno’ (disco d’esordio del 2012) in chiave totalmente acustica. Il tutto arricchito dalla presenza dei due nuovi singoli “Altro da fare” e “L’ultimo tango”. Un disco che nasce soprattutto dalla voglia di regalare ai fan un nuovo modo di ascoltare e vivere i brani dandogli la possibilità di coglierne l'intimo valore a partire dal testo. In alcuni casi le canzoni sono state stravolte rispetto alla versione originale al punto da suonare come nuove, pur mantenendo lo stesso testo e la stessa linea melodica. In questo modo si è assistito ad una vera e propria riscoperta di brani che si sono svestiti del loro originario timbro folk assumendo una personalità più attuale e in linea con lo stile degli Area765. L’uscita del disco è stata anticipata dalla pubblicazione, il 14 aprile, del videoclip del primo singolo, “Altro da fare”, realizzato con un cartoon opera di Federica Latteri della Scuola Romana dei Fumetti. TOUR 2014 (in continuo aggiornamento) 01/02: Fusolab • Roma 09/03 L'officina (Le arti e i Mestieri) • Giulianova (TE) 28/03 Mc Logan • Monte San Giovanni (SA) 29/03 La Centrale • Forano (RI) 18/04: Holzhaus • Isernia 25/04: Val Vomano (Te) 26/04: Barone • Montopoli (Ri) 01/05: Primo Maggio dei Castelli • Velletri (Rm) 09/05: Depero Club • Rieti 24/05: Circolo degli Artisti • Roma 21/06: Sismano (TN) 19/07: Poggio Nativo (RI) Biografia Gli Area765 nascono nel 2011 in seguito allo scioglimento dei Ratti della Sabina da cui prendono l’esperienza storica di un progetto musicale che dal 1996 al 2010, partendo dallapiccola provincia di Rieti, ha saputo imporsi sulla scena musicale italiana con passi misurati e regolari che si traducono in 6 album in studio e oltre 700 concerti in un tour senza soluzione di continuità sui palchi di tutta Italia, piazze gremite e locali spesso sold out. A maggio 2011 c’è stata la presentazione al pubblico del progetto Area765 con un doppio live al Jailbreak di Roma, prima tappa di "Salto Nel Vuoto", il tour 2011 (conclusosi nel dicembre dello stesso anno, durante il quale è stato riproposto il repertorio dei Ratti della Sabina rivisto in chiave rock oltre alla proposizione di alcuni brani inediti). A Maggio 2012 esce "Volume Uno", primo album della band, anticipato dal singolo "Galleggiare", il cui video viene pubblicato in esclusiva sulla Home Page del sito XL-REPUBBLICA, a cui ha fatto seguito il "Volume uno" Tour 2012. A gennaio 2013 esce “KANT vs DYLAN DOG”, secondo singolo estratto da “Volume uno”, che per la promozione del video si avvale della piattaforma Musicreleaser.it (primo gruppo in Italia ad usufruire di questa piattaforma per il marketing digitale e social). Nei live vivono una buona parte di quei brani che hanno contribuito alla storia e al successo dei Ratti della Sabina: “Chi arriva prima aspetta”, “Accorda e canta”, “Tra la Luna e la tua Schiena” e "Galleggiare” e "Kant VS Dylan Dog" primi due singoli tratti da Volume Uno. Il 22 maggio uscirà “Altro da Fare”, il loro nuovo disco, questa volta unplugged, modalità già proposta e accolta con successo durante la lunga tournée 2013: il progetto, oltre a degli inediti, prevede una rivisitazione di brani provenienti da “Volume 1” e anche i maggiori successi della stagione Ratti della Sabina. Il debutto in versione unplugged è stato anticipato dall’uscita dell’omonimo singolo-videoclip, pubblicato il 14 aprile, mentre il 24 maggio il gruppo si è esibito in un concerto di presentazione presso il Circolo degli Artisti di Roma.
Concerti_Musicali 01/06/2014 gaLoni in Concerto a Cervaro (FR) Il cantautore si esibirà sabato 7 giugno per Emergency 2.0 Una nuova data per il cantautore romano gaLoni che sarà in concerto il prossimo sabato 7 giugno per Emergency 2.0 a Cervaro, in provincia di Frosinone. L’artista presenterà brani tratti dal suo nuovo progetto discografico, “Troppo bassi per i podi”, uscito lo scorso 20 marzo, prodotto dalla 29Records e distribuito da MArteLabel/Goodfellas. Il disco, che segue l’ottimo esordio di Greenwich (2011), si avvale della collaborazione e della produzione artistica di Emanuele Colandrea degli EvaMonAmour. gaLoni presenta undici tracce inedite, scritte negli ultimi due anni e che riprendono un discorso iniziato con il disco di debutto. Si tratta di storie quotidiane con al centro dei protagonisti che, questa volta, non tentano di spostare il meridiano zero come nel primo album ma camminano sui tetti. Stanno lì che osservano, a metà strada tra l’asfalto e l’instabilità che esso incarna, ed un’altezza irreale e impossibile, dove poter spendere ancora del tempo a studiare i trucchi del volo e sperare in una condizione sociale migliore. BIOGRAFIA gaLoni è il cognome/nome d’arte di Emanuele Galoni, classe 1981, cantautore della provincia di Latina ma da sempre attivo a Roma. Il suo album d’esordio è Greenwich, uscito nel 2011 per l’etichetta 29Records [EvaMonAmour, Sprained Cookies, Il Dono]. Il disco si avvale della collaborazione di Emanuele Colandrea che ne ha curato la produzione artistica. Il passaparola sui media ha alzato l’attenzione intorno a questo progetto portando gaLoni ad esibirsi in molti club della penisola. Dopo un lungo tour gaLoni è rientrato in studio per un secondo album, di nuovo con la produzione artistica di Colandrea, un disco che vede la collaborazione di molti musicisti tra cui quella di Valerio Manelfi (degli Area 765) al basso. LINK UTILI www.galoni.it Dicono di "Troppo bassi per i podi” XL-Repubblica «Si chiama Emanuele Galoni ma si fa chiamare, semplicemente, gaLoni. Arriva dalla provincia di Latina. Ed è questo il set delle sue storie “precarie”, quelle che accomunano molti cantautori della nuova generazione. È nato nel 1981, l’anno in cui i palazzinari avevano già distrutto tutta la “grande bellezza” italiana e, in particolare, quella dei dintorni della Capitale. Ma lui, in quelle brutture, ci vede altre bellezze: sono le storie di chi vive una vita “vera”, di “provincia”, con il suo realismo in qualche modo incantato, dove alla rassegnazione per una consuetudine quotidiana si contrappone a una dose di follia e di surrealismo, gli unici antidoti capaci di trasformare le difficoltà di ogni giorno in futuro» Rockit – Alice Tiezzi «La musica che riesce ad evocare paesaggi, storie ed immagini è bella. Punto. Bella perché in ognuno di noi scatena qualcosa, facendo partire ricordi reali o falsati, memorie lontane o recenti, sensazioni pure e incontaminate. “Troppo bassi per i podi” riesce a fare questo, con i suoi brani suonati dall’alto dei tetti, come a voler osservare tutto da un punto privilegiato per chi ha un buon occhio» L’Internazionale – Pier Andrea Canei «Uno reimmerge la zucca nel secchio dell’attualità e trova un altro alt-cantautore italiano da adottare. […] Il suono giova alla causa di una vena vera da narratore di provincia, occhi aperti sulle primavere arabe del mondo, ma capace di soffrire con misura» Il Fatto Quotidiano.it – Valerio Cesari «La sua è una proposta genuina, limpida, ruspante e quando si è all’ascolto dei suoi pezzi si ha la sensazione (almeno così è stato per me) di entrare in una favela brasiliana e veder palleggiare allegro il nuovo Ronaldo, tanto per rimanere in tema. “Troppo Bassi Per I Podi” è nient’altro che 11 canzoni d’autore nel senso più nobile del termine» Indi(e)ce1974 – Matteo Ceschi «Una voce che colpisce discretamente ma che sa lasciare una traccia di sé accompagna una forma cantautorale che non ha paura di cercare altrove, anche nel pop, quanto necessario per uscire definitivamente allo scoperto e dire la sua. Piccoli gesti e suoni surreali scivolano dalle mani per poi crescere di significato in prossimità delle orecchie dell’ascoltatore. La fuga dall’anonima timidezza del cantautore avviene alla luce di un intenso e caldo sole musicale e permette all’artista romano di infondere alle sue canzoni un ritmo che viene davvero molto facile definire “familiare”» Oca Nera – David Colangeli «Con questo nuovo lavoro, Troppo Bassi Per i Podi, si conferma il grande autore che è: tutte le canzoni parlano di qualcosa che, pur lasciata all’immaginazione e alla decodifica dell’ascoltatore, è comunque chiara: i binari della scrittura ti conducono da qualche parte… niente figure retoriche a caso, niente eccessi di stile» Just Kids – Martina Tiberti «Sorretto dalla collaborazione di Emanuele Colandrea degli Eva Mon Amour, il secondo album di gaLoni, cantautore di Giulianello, torna a stupire e a commuovere con una forza nuova e con un’originalità che spesso il pop-rock italiano d’autore diluisce in un bicchiere di cliché sociali che hanno la fortuna di una stagione» Audiofollia – Francesco Lenzi «Davvero un bel disco questo; e Galoni è un cantautore che ha tantissime cose da dire, e lo fa bene, con schiettezza e licenza poetica, tenendo sempre viva l’attenzione ed emozionando con le sue storie di vita….Uno dei migliori cantautori tra le “nuove leve”, senza alcuna ombra di dubbio» Extra Music Magazine – Cristina Valentini «Emanuele Galoni, in arte gaLoni è finalmente tornato dopo il debutto di Greenwich, ma a dire la verità non se n’era mai andato, perché ha sempre continuato a scrivere, ed è questo credo che contraddistingue i veri artisti, continuare a comporre incessantemente musica, storie, senza mai fermarsi, perché la musica è la loro linfa vitale. Sempre sulla scia di Greenwich e con la preziosa collaborazione di Emanuele Colandrea, degli Eva Mon Amour, gaLoni prosegue il suo viaggio con 11 pezzi che parlano di storie vissute nel quotidiano, con quella poeticità e surrealismo che solo gaLoni sa regalarci, con estrema naturalezza» IndiePerCui «Una dolcezza disarmante quella che si snoda lungo le 11 tracce, un amore in distruzione, che si ascolta tra i testi strampalati e strappalacrime del singolo di debutto “Carta da parati” Una corsa a perdifiato lungo l’intimismo e la vita di molti di noi che diventano ricchi e poveri in un batter di ciglio; quella ricchezza di sentimenti che si rischia facilmente di perdere in un mondo dove le relazioni non esistono più»
Concerti_Musicali 28/05/2014 Borghese in concerto a Imperia Il cantautore sarà in concerto all’Arci Camalli 6 giugno – Via Bastioni di Mezzo, 6 – ore 22:00 La sua presenza scenica non passa di certo inosservata, i suoi brani non lasciano indifferente il pubblico, la sua voglia di dichiarare in parole e musica le ipocrisie e le contraddizioni della società contemporanea non è minore della carica energetica che riesce ad esibire ogni qualvolta affronta il palcoscenico: stiamo parlando di Borghese, il cantautore post-ideologico, che il prossimo venerdì 6 giugno sarà in concerto a Imperia presso l’Arci Camalli per un evento che di sicuro lascerà il segno. Il cantautore 2.0 che indossa il passamontagna (ma che sul palco dismette l’uso della maschera, per offrire un volto alla sua forza espressiva), di cui si ignora la biografia perché, dice, «il passato non è importante», riproporrà brani tratti da “L’educazione delle rockstar” (TouchClay Records, 2013), suo album d’esordio che il 28 marzo è andato in ristampa. Undici tracce che vengono riviste, riadattate, riarrangiate ma non stravolte, conservando quell’autentica traccia di rock e cantautorato che ne hanno determinato il successo; inoltre la track list prevede anche tre bonus track, nelle quali interverranno in qualità di ospiti Giorgio Baldi (chitarrista e produttore di Max Gazzé), Gianluca Lusi (ai fiati), Nadar Solo e Albedo e che andranno a costituire un EP la cui data di uscita è prevista entro l’estate 2014. Borghese provoca attraverso la sua ironia ma lo fa in maniera personale, originale, con un distacco ironico che è l’unica modalità tramite la quale è possibile parlare di cose complicate, perché solo ad una giusta distanza dalle cose scomode si riesce a vederle per quello che sono. Solo a giusta distanza la lente e la luce possono incendiare. Di seguito un elenco delle date (in continuo aggiornamento) 6 giugno | Arci Camalli – Imperia Link www.borgheserock.it www.facebook.com/borgheserock www.twitter.com/borghes_e www.youtube.com/user/BorghseRock  Un uomo inserito nei meccanismi della società, un uomo con un lavoro garantito in un’Italia in cui pochi lo sono e molti vivono nell’incertezza del presente e nella certezza di non aver un futuro, un uomo che quella garanzia stava quasi per soffocare in una vita grigia. Un uomo abituato a mettersi la cravatta ogni mattina, un uomo che comincia a sentire quel nodo molto più di una costrizione fisica, ma una diga che blocca il sangue verso la testa. Un uomo che comincia a vedere il suo ufficio, pieno di consuetudini e formalismi sempre uguali, una gabbia del pensiero. Un uomo che in un giorno preciso, “come un quadro che casca dal muro”, decide di costruirsi un’altra vita, di utilizzare i suoi abiti da lavoro per un’identità notturna e libera, un’identità che assecondi la sua malattia di scrivere canzoni che solo in quella forma diventano sincere come mai e lontane da ogni pregiudizio. Da questa premessa e da un abbozzo di romanzo mai terminato inizia la collaborazione con la Touch Clay Records che si interessa a quegli abbozzi di testi così disinibiti ma mai bugiardi. Nel giugno del 2013 esce “L’Educazione delle rockstar” con il suo primo singolo “Luoghi in comune” che in poco tempo fa 5.000 visualizzazioni su Youtube; arrivano le recensioni della stampa nazionale tutte positivamente unanimi e concordi nel dire che l’Italia si trova davanti un nuovo modo 2.0 di intendere il cantautorato rock. Arrivano le richieste dei promoter, arrivano le prime date dei concerti. E il borghese asservito alle logiche della società di consumo diventa Borghese, entra in clandestinità in un’altra vita attraverso la musica e l’arte. Dicono di BORGHESE «Un quartetto pop elettrico con il tiro dell'indie rock e dosi di elettronica». ALIAS [Il Manifesto] - 18.05.2013 «Un "cantautorato post-ideologico" a tinte electro-rock, che gioca con intelligenza a sviscerare le debolezze della società dell'immagine e a scardinare gli stilemi del cosiddetto mondo indie». ROCKERILLA - GIUGNO 2013" «Borghese confeziona un esordio al piombo fuso dove persino la cornice musicale d'appoggio (tra power rock e new wave) vale quanto le parole, proiettili che squarciano la carne viva di pregiudizi e ideologie alla moda». RUMORE - GIUGNO 2013 «Si fa chiamare Borghese, non parla di sé, la sua biografia si ignora perché, dice, il passato non è importante e per certi versi è come se a esso volesse rinunciarvi. Il perché non è dato saperlo, poi però lo scorgi tra i versi delle canzoni». IL FATTO QUOTIDIANO – 10 GIUGNO 2013 «"L'Educazione delle Rockstar" è proprio un disco fuori moda. Perché è cantato - e anche con sentimento - e poi suona rock. Non ironicamente rock, sinceramente rock. E parla, fra l'altro, di cose di attualità e di ingiustizie, proprio come facevano i dischi dei cantautori quando non erano fuori moda». ROCKIT – 27 GIUGNO 2013 MArtePress
Concerti_Musicali 28/05/2014 Un Palco per Tutti a Milano 30 maggio: appuntamento al Circolo Arci Ohibò con le selezioni di Musica, Pittura e Fotografia Il Circolo Arci Ohibò ospita un’altra importante serata di selezione di Un Palco per Tutti, il concorso che da l’accesso alla Biennale MArteLive che si terrà a Roma dal 23 al 28 Settembre. Sul palco per la sezione musica ci saranno i Neodea, I Balenieri, e i Pagliaccio. Alla musica si affiancherà la selezione di Fotografia e la sezione Pittura, altre due delle suggestive arti formano MArteLive – Lo Spettacolo Totale, il Festival che, da ormai 13 anni, vede 16 arti prendere vita ed esibirsi in contemporanea. I pittori che si esibiranno saranno Francesca Coletti, Marta Mezynska e Francesco Scapolatermpore; tra i fotografi invece Roberto Cavalli, Alfonso Chianese e Valentina Maffezzoni. I migliori artisti selezionati dalle regione e dalle rispettive macroaree, parteciperanno alla finale nazionale all’interno della BiennaleMArteLive 2014, un evento senza che precedenti che quest’anno coinvolgerà tutta la città di Roma e alcuni paesi del Lazio per sei giorni e sei notti in 42 location differenti e vedrà la partecipazione di oltre 900 artisti tra “guest” ed emergenti delle varie discipline, selezionati attraverso il concorso in ogni regione d’Italia. Sono previsti circa 300 spettacoli distribuiti su Roma e altre città del Lazio tra concerti, performance, rappresentazioni teatrali e di danza, proiezioni, installazioni, reading, street art e dj set nelle periferie, videomapping di monumenti e altro in perfetto stile MArteLive.
Concerti_Musicali 28/05/2014 Area 765 in Concerto a Teramo La band sarà presente per un appuntamento imperdibile al Jerry Thomas Ore 22:00 - Via Nazario Sauro, 94, – Ingresso gratuito Venerdì 30 maggio gli Area765 si esibiranno in concerto al Jerry Thomas di Teramo, per un live che ripercorre tutta la storia della band, dai Ratti della Sabina, a ‘Volume Uno’ (primo album targato Area765). Nell’ambito della serata gli Area765 presenteranno, inoltre, la loro ultima produzione discografica: “Altro da fare”. Ben 18 tracce, uscito il 22 maggio e presentate ufficialmente sabato 24 maggio al Circolo degli Artisti di Roma, dove la band ha desiderato ripercorrere la propria storia, dai Ratti della Sabina a ‘Volume Uno’ (disco d’esordio del 2012) in chiave totalmente acustica. Il tutto arricchito dalla presenza dei due nuovi singoli “Altro da fare” e “L’ultimo tango”. “Altro da fare”, disco in uscita per il 22 maggio, propone 18 brani (tra cui due nediti, l’omonima titletrack e “L’ultimo tango”) che rivisitano il meglio sia del repertorio storico dei Ratti della Sabina, sia di quello di “Volume I”, album d’esordio degli Area765 pubblicato a maggio 2012. Un disco che nasce soprattutto dalla voglia di regalare ai fan un nuovo modo di ascoltare e vivere i brani dandogli la possibilità di coglierne l'intimo valore a partire dal testo. In alcuni casi le canzoni sono state stravolte rispetto alla versione originale al punto da suonare come nuove, pur mantenendo lo stesso testo e la stessa linea melodica. In questo modo si è assistito ad una vera e propria riscoperta di brani che si sono svestiti del loro originario timbro folk assumendo una personalità più attuale e in linea con lo stile degli Area765. L’uscita del disco è stata anticipata dalla pubblicazione, il 14 aprile, del videoclip del primo singolo, “Altro da fare”, realizzato con un cartoon opera di Federica Latteri della Scuola Romana dei Fumetti. TOUR 2014 (in continuo aggiornamento) 01/02: Fusolab • Roma 09/03 L'officina (Le arti e i Mestieri) • Giulianova (TE) 28/03 Mc Logan • Monte San Giovanni (SA) 29/03 La Centrale • Forano (RI) 18/04: Holzhaus • Isernia 25/04: Val Vomano (Te) 26/04: Barone • Montopoli (Ri) 01/05: Primo Maggio dei Castelli • Velletri (Rm) 09/05: Depero Club • Rieti 24/05: Circolo degli Artisti • Roma 21/06: Sismano (TN) 19/07: Poggio Nativo (RI) Biografia Gli Area765 nascono nel 2011 in seguito allo scioglimento dei Ratti della Sabina da cui prendono l’esperienza storica di un progetto musicale che dal 1996 al 2010, partendo dalla piccola provincia di Rieti, ha saputo imporsi sulla scena musicale italiana con passi misurati e regolari che si traducono in 6 album in studio e oltre 700 concerti in un tour senza soluzione di continuità sui palchi di tutta Italia, piazze gremite e locali spesso sold out. A maggio 2011 c’è stata la presentazione al pubblico del progetto Area765 con un doppio live al Jailbreak di Roma, prima tappa di "Salto Nel Vuoto", il tour 2011 (conclusosi nel dicembre dello stesso anno, durante il quale è stato riproposto il repertorio dei Ratti della Sabina rivisto in chiave rock oltre alla proposizione di alcuni brani inediti). A Maggio 2012 esce "Volume Uno", primo album della band, anticipato dal singolo "Galleggiare", il cui video viene pubblicato in esclusiva sulla Home Page del sito XL-REPUBBLICA, a cui ha fatto seguito il "Volume uno" Tour 2012. A gennaio 2013 esce “KANT vs DYLAN DOG”, secondo singolo estratto da “Volume uno”, che per la promozione del video si avvale della piattaforma Musicreleaser.it (primo gruppo in Italia ad usufruire di questa piattaforma per il marketing digitale e social). Nei live vivono una buona parte di quei brani che hanno contribuito alla storia e al successo dei Ratti della Sabina: “Chi arriva prima aspetta”, “Accorda e canta”, “Tra la Luna e la tua Schiena” e "Galleggiare” e "Kant VS Dylan Dog" primi due singoli tratti da Volume Uno. Il 22 maggio uscirà “Altro da Fare”, il loro nuovo disco, questa volta unplugged, modalità già proposta e accolta con successo durante la lunga tournée 2013: il progetto, oltre a degli inediti, prevede una rivisitazione di brani provenienti da “Volume 1” e anche i maggiori successi della stagione Ratti della Sabina. Il debutto in versione unplugged è stato anticipato dall’uscita dell’omonimo singolo-videoclip, pubblicato il 14 aprile, mentre il 24 maggio ci sarà il concerto di presentazione presso il Circolo degli Artisti di Roma.
Concerti_Musicali 23/05/2014 Giacomo Toni in concerto a Cesena Il cantautore romagnolo si esibirà alla Rocca Malatestiana con la '900 Band e Franco Beat 31 maggio – Via Cia degli Oderlaffi, 8 – ore 22:00 Da poco terminata una serie di date che lo hanno visto esibirsi in numerose tappe nel centro - sud Italia, Giacomo Toni continua senza soste con il suo nuovo tour 2014, questa volta facendo tappa a Cesena per un concerto con la sua ‘900 Band al completo e le incursioni sonore di Franco Beat: sabato 31 maggio si esibirà presso la Rocca Malatestiana di Cesena (Via Cia degli Oderlaffi, 8 – ore 22:00). Il cantautore romagnolo, che mercoledì 28 maggio sarà protagonista ai microfoni de “L’Indi(e)anata” di RTL 102.5, proporrà il meglio di “Musica per autoambulanze, album pubblicato nel 2013 per MArteLabel e che ha segnato per lui una decisiva maturazione artistica. Dopo gli importanti appuntamenti dello scorso anno (a settembre la composizione di musiche per una mostra d’arte a Milano e l’esibizione ad ottobre all’Arts and Park Amphitheatre di Miami per l’HitWeek Festival, con successivo mini tour negli States), è bene ricordare la prossima uscita del dvd live registrato lo scorso giugno per il suo concerto all’Angelo Mai di Roma (a breve partirà la campagna di crowdfunding sul sito www.martefunding.org). Musica per Autoambulanze si fa beffe della figura del cantautore solitario e lascia che la nutrita band aggredisca e stravolga l’idea dell’autore. Fatto di fiammate ironiche, ballate romantiche e sferzate di cinismo, come se fosse un elogio della contraddizione, l’ultimo lavoro in studio di Giacomo mischia le carte in tavola e alterna sonorità schizofreniche e indiscrete a momenti d'intensità delicata, in un’altalena di umori musicali che allenano l’orecchio e confondono il resto. Giacomo Toni urla, e il suo megafono è il pianoforte. Giacomo Toni Giacomo Toni viaggia nel campo della migliore musica d’autore italiana. Il suo è jazz ricercato capace di unire ritmi blues e incursioni swing. Giacomo Toni è un “Canta-Autore”, nel vero senso della parola. I suoi testi sono ironici e pungenti, malinconici ma sinceri, di un cinismo che a volte sconfina nell’euforia, e rimandano al genio di Gaber, Iannacci, Conte, Capossela. I suoi testi sono fotografie, sono storie, parole che saltano qua e là sui tasti del pianoforte e scivolano lentamente, sigarette spente sull’asfalto alle 5 del mattino, sono bicchieri di vino bevuti in solitudine al bancone di un bar. A un primo ascolto può far pensare a Enzo Jannacci, Piero Ciampi, Paolo Conte, Vinicio Capossela: ma ascoltandolo attentamente ci si renderà conto che Giacomo Toni è solo Giacomo Toni. I suoi concerti offrono capolavori comici, ballate splendide e malinconiche, messi in scena da un artista a metà tra un attore di Hollywood e un vecchio contadino romagnolo. Ogni canzone è un tornado di riferimenti musicali disparati, dalla scuola genovese al jazz sperimentale, e allo stesso tempo un racconto o un momento lirico chiuso in se stesso, forte, irriducibile, senza un verso o una frase musicale fuori posto. Giacomo Toni è il leader della ‘900 Band: Marcello Jandù Detti (trombone), Alfredo Nuti Dal Portone (chitarre), Roberto Villa (contrabbasso), Gianni Perinelli (sax) e Marco Frattini (batteria), cinque maestri con un talento da solisti e la capacità di fondersi alla perfezione con il pianoforte e del loro frontman. La band, fondata nel 2005 da Giacomo Toni, ha all'attivo tre album: "Giacomo Toni & Novecento Band" (2006), "Metropoli" (2008) e "Hotel nord est" (2010), tutti autoprodotti, in collaborazione con la libera associazione teatrale “Gli Incauti”. Diversi i premi ottenuti tra cui: vincitori del Premio singoli cantautori "Nuova Musica Italiana 2007" presieduto da Mogol; vincitori del "Riconoscimento al miglior testo Premio Augusto Daolio 2006”; finalisti al concorso nazionale “1° Maggio Tutto l’Anno”; finalisti al concorso “Risonanze Umplugged 2006” e ospiti a RADIO RAI 1 durante il programma “Demo”. Il 1° settembre 2011 Giacomo ha aperto l’attesissimo concerto di Raphael Gualazzi al Metarock di Pisa e il 23 settembre ha partecipato con successo al Supersound di Faenza. Ad ottobre 2011 intraprende un tour tributo a Paolo Conte insieme a Lorenzo Kruger, frontman dei Nobraino con il progetto “Gli Scontati” e a giugno 2012 entra ufficialmente nell'etichetta MArteLabel. Il 2 novembre 2012 vince il Festival Mondiale della Canzone Funebre. Nella primavera del 2013 è uscito il suo nuovo disco, Musica per autoambulanze, pubblicato da MArteLabel. Musica per Autoambulanze si fa beffe della figura del cantautore solitario e lascia che la nutrita band aggredisca e stravolga l’idea dell’autore. Fatto di fiammate ironiche, ballate romantiche e sferzate di cinismo, come se fosse un elogio della contraddizione, l’ultimo lavoro in studio di Giacomo mischia le carte in tavola e alterna sonorità schizofreniche e indiscrete a momenti d'intensità delicata, in un’altalena di umori musicali che allenano l’orecchio e confondono il resto. Ad ottobre vola negli Stati Uniti per una serie di date (dal 4 al 18): il 5 ottobre si è esibito all'Arts and Park Amphiteatre di Miami (Usa), dopo aver vinto l'Hit Week Music Contest 2013, le cui finali si sono tenute il 28 e 29 agosto presso il Traffic Free Festival di Torino. Il 9 ottobre è uscito il suo singolo “Come una specie di mezzo matto”. A gennaio 2014 riparte con il suo nuovo tour, una serie di date nelle migliori location musicali italiane. Il 28 maggio sarà ospite della trasmissione “L’Indi(e)anata” sulla webradio di RTL, mentre per l’estate è prevista l’uscita del suo Dvd live registrato nel 2013 all’Angelo Mai Occupato di Roma. MArtePress
Concerti_Musicali 21/05/2014 MArteLabel Presenta: MArteLabel New Entry Serata di presentazione della new release dell’etichetta: Mammooth (Ita)   ospiti: La Femme(Fra) 3 giugno 2014 h.21.00 – Circolo Degli Artisti, via Casilina Vecchia, 42 – Roma Una festa/evento per presentare la nuova proposta discografica MArteLabel: i Mammoth. Special guest della serata, per la prima volta in tour in Italia, La Femme, "gruppo rivelazione" della musica francese, vincitore dei Victoire de la Musique 2014. La band presenterà i brani di Psycho Tropical Berlin ritenuto da "Les Inrocks" il secondo migliore album dell’anno 2013. Descritta come magnetica e sintetica, la musica del La Fammes evoca la coldwave ed influenze di formazioni come i Taxi Girl, Young Marble Giants, X Ray Pop, Velvet Underground, Kraftwerk o la surf music7, ma anche i connazionali Serge Gainsbourg e Nouvelle Vague, benché il gruppo stesso dichiari di ispirarsi maggiormente a Jacno et Marie ed a les Garçons. La band romana dei Mammooth, un team di produttori e musicisti di Roma attivo dal 2001 capitanato e diretto da Riccardo Bertini (voce, chitarra elettrica e acustica) e Fabio Sabatini (tastiere, pianoforte e synths). La band si muove tra l’elettronica, il krautrock, il pop, il blues, il grunge, la psichedelia, alle prese con live set mutevoli e iper-contaminati. MArteLabel è l’etichetta discografica indipendente fondata nel 2008 come idea di un nuovo produrre, comunicare, promuovere, pensare e gestire un certo tipo di progetti artistici e musicali che per vocazione siano aperti alla contaminazione delle arti e all’integrazione tra spettacolo e nuove tecnologie. Nata come costola del festival MArteLive, MArteLabel negli anni ha selezionato, infatti, artisti per la loro capacità di fare spettacolo ibridando linguaggi ed esplorando le altre arti prendendo quello che serve per rendere il concerto un'esperienza unica e sorprendente: l’etichetta ha lanciato artisti come Nobraino, Management del Dolore Post-Operatorio, Dellera e tanti altri (www.martelabel.com). MArtePress

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