...conoscevo tutti o quasi i personaggi, dj compresi, che selezionavano musica all'imperiale, ed erano, non tutti ovvio, una massa di altezzosi e arrivisti. C'era un lecchinaggio, cari miei, che non esiste neanche nelle più grandi aziende d'italia. Per non parlare dei PR, esseri incompresi della società, con il solo scopo di riempire una discoteca, riempire una discoteca (repeat), e non fare i salvatori del mondo. Smontiamoli un pò questi "miti" perchè è anche giusto, riconosciamo si chi era un professionista, ma non esageriamo, altrimenti quelli la si montano troppo la testa. Non immaginate neanche le umiliazioni, le offese, le infamate che tanti di quel settore mi hanno fatto personalmente, roba da vomito, altro che divinazione! Ciao a tutti.
Domanda; ma esisteva solo l'imperiale??? No, perchè qui e su tecnodisco vedo scrivere tante cose, anche cazzate grosse, su quel posto, che a mio avviso, si era bello, ma non l'unico, per fortuna. Su technodisco ho letto liste enormi di "DJ" che hanno selezionato, e non suonato (pardòn), suonare è ben altra cosa, all'imperiale. Ma perchè chi ha selezionato i dischi la dentro è più bravo di un ipotetico altro? No, fatemi capire...Guardate che per mixare non bisogna mica essere astrofisici o matematici, è talmente facile che tutti lo possono fare, ma è anche vero che prima un DJ serio si differenziava per il gusto musicale, o sbaglio...Scusate ma sono neofita, nel senso che non me ne intendo, ma ribadisco che, siccome io c'ero in quel periodo, ed altri no, che l' Imperiale non era poi tanto superiore al Diabolica o al Kama Kamà, opinione personale certo. Ma attenzione a nonb commettere GAF...